Creato da: chepazzaidea il 24/08/2005
.....perchè tutti imparino ad amare e soffrire.
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Post n°1436 pubblicato il 27 Maggio 2012 da chepazzaidea
Post n°1435 pubblicato il 22 Maggio 2012 da chepazzaidea
Tag: S. Rita, Santa Rita da Cascia S. Rita
La Santa delle cose impossibili
“Radicata profondamente nell’amore di Cristo, Rita trovò nella sua fede incrollabile la forza per essere in ogni circostanza donna di pace. Ma qual è il messaggio che questa Santa ci trasmette? E’ un messaggio che emerge dalla sua vita: umiltà ed obbedienza sono state la via sulla quale Rita ha camminato verso un’assimilazione sempre più perfetta al Crocifisso. La stigmata che brilla sulla fronte è l’autenticazione della sua maturità cristiana. Sulla Croce con Gesù, ella si è in certo modo laureata in quell’amore, che aveva già conosciuto ed espresso in modo eroico tra le mura di casa e nella partecipazione alle vicende della sua città. Seguendo la spiritualità di S.Agostino, si fece discepola del Crocifisso ed “esperta nel soffrire”, imparò a capire le pene del cuore umano… Rita ha bene interpretato il “genio femminile”: l’ha vissuto intensamente sia nella maternità fisica che in quella spirituale. La sua lezione si concentra su questi elementi tipici di spiritualità: l’offerta del perdono e l’accettazione della sofferenza, non già per una forma di passiva rassegnazione…, ma per la forza di quell’amore verso Cristo che proprio nell’episodio della coronazione ha subito, con le altre umiliazioni, un’atroce parodia della sua regalità”. (Estratto del messaggio del Beato Papa Giovanni Paolo II)
Tempo fa mi capitò tra le mani questa bella preghiera… sia la preghiera di ogni cuore.
Preghiera della sposa
O gloriosa S. Rita, Tu per obbedienza ai genitori Ti assoggettasti allo stato coniugale, e Ti dimostrasti vero modello di sposa cristiana. Eccomi ai Tuoi piedi per aprirti il mio cuore, bisognoso dell’aiuto di Dio e della tua protezione. Tu, che soffristi nella vita matrimoniale, ottienimi dal Signore la forza necessaria per mantenermi fedele a Dio e al mio sposo. Prenditi cura delle nostre persone, santifica il nostro lavoro, benedici ogni nostra impresa, perché tutto torni a gloria di Dio e a nostro comune vantaggio. Nulla turbi la nostra concordia. Sia prospera la nostra casa, o S. Rita; l’assistano gli Angeli della pace, l’abbandoni ogni maligna discordia, vi regni sovrana la carità, e non venga mai meno quell’amore che unisce due cuori, che lega due anime redente dal Signore purissimo di Gesù. Presenta, o S.Rita, questa preghiera al Signore, e fa’ che un giorno io e il mio compagno veniamo a lodare Dio in Paradiso. Amen Una per te
Post n°1434 pubblicato il 20 Maggio 2012 da chepazzaidea
ASCENSIONE DEL SIGNORE
“Ascende il Signore tra canti di gioia”
Popoli tutti, battete le mani! Acclamate Dio con grida di gioia, perché terribile è il Signore, l’Altissimo, grande re su tutta la terra.
Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. Cantate inni a Dio, cantate inni, cantate inni al nostro re, cantate inni.
Perché Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte. Dio regna sulle genti, Dio siede sul suo trono santo.
(Sal 46/47, 2-3. 6-9)
L’Ascensione corona la vita terrena di Gesù ed è la suprema glorificazione del “Figlio unigenito” di Dio e “nostro Redentore”, che salì al cielo per propria virtù, tra il giubilo degli angeli e attorniato dalle anime giuste del Limbo, primizie della sua vittoria su Satana. La Comunione ci fa rivivere il mistero dell’Ascensione e ce ne applica i frutti: fede nella divinità di Cristo, speranza nella visione beatifica, distacco dalle cose terrene, pazienza e gioia nelle avversità e nelle miserie della vita, elevazione con pensieri, affetti e desideri di cielo. E’ una festa che ci deve far gioire… Gesù è ritornato al Padre ed è grazie a questo ritorno che possiamo entrare anche noi dalla porta del Cielo… Gesù ci ha aperto la porta del Cielo! Gesù Cristo, dopo la Sua Risurrezione, rimase in terra quaranta giorni per mostrare che era veramente risuscitato, per confermare i discepoli nella fede e per istruirli più profondamente nella sua dottrina. Poi salì al Cielo e siede alla destra del Padre. Ora Gesù Cristo non è solamente in Cielo, ma come Dio è in ogni luogo, e come Dio-Uomo è in Cielo e nel SS Sacramento dell’Altare. Il mistero dell’Ascensione si prolunga sino alla fine del mondo con l’incessante salita delle anime al Cielo, poi Gesù ritornerà sulla terra per il giudizio universale. Quel giorno sarà il coronamento dell’Ascensione e tutti, anche i perversi, renderanno solenne testimonianza al Salvatore.
BUONA DOMENICA
Post n°1433 pubblicato il 13 Maggio 2012 da chepazzaidea
VI Domenica di PASQUA
La parola che predomina in ogni messaggio di Gesù è: AMORE. La Prima lettura ci dice che “Dio non ha preferenze di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia…” . Dio ha amato noi infinitamente e desidera una nostra risposta. Che bello amare! Oggi il Vangelo ci esorta proprio all’amore, all’Amore per Dio e all’amore per i fratelli, indispensabile a ogni cuore. L’Amore è la fonte di vita di ogni persona e quando lo si incontra è come se il corpo ricominciasse a rigenerarsi, prende un aspetto indescrivibile, sublime, affascinante… Immaginate l’Amore di S.Francesco e di S.Chiara! “Ormai il destino di Chiara è intimamente legato a quello di Francesco. Lei stessa si presenta come la “pianticella del Beato Francesco”. Il Signore li ha chiamati a vivere insieme la stessa esperienza in una dimensione complementare: lui nella dimensione attiva, lei nella dimensione contemplativa. Ogni viaggio e ogni azione apostolica di Francesco sono seguiti e sostenuti dalla preghiera di Chiara. Così entrambi si conformavano a Cristo, che predicava alle folle, senza interrompere il suo intimo colloquio col Padre”. Fratelli carissimi, siamo nel Cuore di Dio, non dimentichiamolo mai! “Non temere, ho scritto il tuo nome sulla Mia Mano”, è una frase di Don Tonino bello… ed è così! Dio ci ama… e lo ha dimostrato!... adesso tocca a noi! A noi le risposte per raggiungerLo! Affidiamoci alla Vergine Maria...
“Audite, poverelle dal Signore vocate ke de multe parte et province sete adunate vivate sempre en veritate ke en obedientia moriate. Non guardate alla vita de fora ka quella dello spirito è migliora. Io ve prego per grand’amore, k’aiate discrezione delle lemosene ke ve dà el Signor. Quelle ke sunt adgravate de infirmitate et l’altre ke, per lor, suò adfatigate, tute quante lo sostengate en pace, ka multo vederì cara questa fa(t)iga: ka ciascuna serà regina en cielo coronata cum la vergine Maria”.
S.Francesco di Assisi
BUONA DOMENICA
E AUGURI
A TUTTE LE MAMME
Post n°1432 pubblicato il 08 Maggio 2012 da chepazzaidea
Regina del SS. Rosario di Pompei
O Vergine prodigiosa e Regina del santo Rosario, voi in questi tempi di fede morta e di empietà trionfante, avete voluto piantare il vostro seggio di Regina e di Madre sull’antica terra di Pompei, soggiorno di morti pagani; e da quel luogo dov’erano adorati gli idoli e i demoni, voi oggi, come Regina delle vittorie e debellatrice dell’inferno spargete dappertutto i tesori delle divine misericordie. Deh! Da quel trono ove regnate pietosa rivolgete, o Maria, anche sopra di me gli occhi vostri benigni ed abbiate pietà di me che ho tanto bisogno del vostro soccorso. Mostratevi anche a me, come a tanti altri vi siete dimostrata, vera madre di misericordia; mostra re esse matrem, mentre che io con tutto il cuore vi saluto e v’invoco mia sovrana e regina del SS. Rosario, Salve Regina, Madre di misericordia, vita dolcezza e speranza nostra, salve! A Te ricorriamo noi esuli figli di Eva, a Te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Fate vostra questa preghiera La Supplica va recitata alle ore 12:00
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Inviato da: das.silvia
il 08/04/2012 alle 11:02
Inviato da: soleincielo83
il 01/11/2011 alle 19:25
Inviato da: chepazzaidea
il 14/08/2011 alle 23:24
Inviato da: luce.io
il 13/08/2011 alle 18:28
Inviato da: chepazzaidea
il 12/08/2011 alle 23:16