ILSONNODELLARAGIONE
ILCORAGGIODIMARIAEUGENIA
Secondo l'inchiesta, Maria Eugenia è nata in cattività l'8 febbraio del 1978. Fino a marzo è rimasta nelle mani di Berthier, che l'ha poi consegnata alla coppia adottiva. Con la complicità del medico dell'esercito Julio Caceres Moniè, nel frattempo deceduto, la coppia ha falsificato un atto di nascita nel quale hanno dichiarato che la bambina, denunciata come figlia biologica, è nata il 7 maggio del 1978.
Post n°46 pubblicato il 10 Ottobre 2008 da voiarte
Dal 10 ottobre al 20 novembre 2008, Vera Vigevani Jarach (388 4735495), terrà una serie di conferenze e incontri in diversi licei, università e librerie italiane. |
Post n°45 pubblicato il 10 Ottobre 2008 da voiarte
Martedì 8 ottobre 2008 e Mercoledì 14 ottobre 2008 alle ore 23.45 - RaiTRE nel programma DOC TRE TANOS: storie di italiani sequestrati all’ESMA di DANIELE CINI scritto in collaborazione con Osvaldo Alzari Documentario in 2 puntate sul processo celebrato a Roma per alcuni desaparecidos italiani scomparsi in Argentina durante il periodo della dittatura, nel centro clandestino della Escuela de Mecanica de la Armada (ESMA) |
Post n°44 pubblicato il 13 Maggio 2008 da voiarte
Hebe de Bonafini e a sua figlia Alejandra, una decina di giorni fa sono state minacciate di morte e solo l'altro ieri degli sconosciuti sono entrati e hanno distrutto vari uffici e stanze della Casa de las Madres e dell'Università Popolare delle Madres de Plaza de Mayo. Questi selvaggi hanno portato distruzione, hanno buttato all'aria gli uffici dell'Università, della Casa de las Madres, l'ufficio di Hebe de Bonafini e gli uffici amministrativi, ma non hanno portato via niente. La modalità con cui è stata eseguita l'azione devastante dimostra che si è trattato di un innegabile atto di intimidazione e minaccia contro le Madres de Plaza de Mayo. Alcune ore dopo il fatto, Hebe de Bonafini ha espresso la sua lettura politica del deprecabile episodio, dicendo: "Credo che sia molto chiaro. A mia figlia hanno detto: stiamo tornando e liquideremo te e tua madre. E questo è quanto sta succedendo perchè sono entrati nella Casa de las Madres, negli uffici della Stampa e nell'Università. Hanno rotto tutto, hanno aperto cassetti, hanno violato le serrature, rotto porte, hanno messo sottosopra tutto e non hanno portato via niente. Solo pochi soldi che avevo in ufficio, una borsetta dove ho il fazzoletto che indosso i giovedì in Piazza, un libretto con degli indirizzi, pochi, ma niente di più. Inoltre, dall'ufficio amministrativo non hanno prelevato gli assegni pronti per pagare i dipendenti della Radio e li hanno lasciati buttati a terra. Sono attivi. Io dico che ci offrono tutto quanto, ci offrono sicurezza, ci offrono custodia, ma il miglior modo per tutelarci è che i ministri, i sottosegretari, la polizia, indaghino e scoprano chi sono quelli che sono stati capaci di far questo, altrimenti non serve" ha concluso Hebe. Diamo il nostro messaggio di solidarietà alle Madres de Plaza de Mayo scrivendo a madres@madres.org |
Post n°42 pubblicato il 28 Aprile 2008 da voiarte
A
la mañana paso cerca de un sitio rodeado de muros altos grices tristes sucios de carteles, de vote lista azul un día miro adentro es una villa miseria. Gente más gente. Vestida de tela barata desnuda de felicidad. Una chica me ofrece limonescien la docena, compremé".Tiene trece años, más o menos mi edad. Un almacén ruinoso,con ratas, con suciedadcon microbios funestos. Es un sitio rodeado de murossucios de crímines humanos que son sólo nuestros. Franca Vigevani Jarach (Desaparecida 22-06-1976)
|
Post n°41 pubblicato il 25 Aprile 2008 da voiarte
|
BAMBINE E GUERRA
Vittime due volte: della guerra e della loro condizione di giovani donne. Che significa, spesso, dover rinunciare prima dei coetanei maschi alla scuola e subire gravissime violazioni. Quali essere utilizzate come bambine-soldato o mogli-bambine, subire terribili violenze e abusi nell'ambito di raid di pulizia etnica, essere molestate e sfruttate persino all'interno dei campi profughi e per opera di chi dovrebbe proteggerle: personale governativo, insegnanti, operatori umanitari.
Inviato da: casa_mia
il 31/07/2008 alle 17:33
Inviato da: cile54
il 30/04/2008 alle 14:19
Inviato da: girasolenotturno
il 01/04/2008 alle 22:16
Inviato da: casa_mia
il 22/03/2008 alle 22:10
Inviato da: miriam1mt
il 21/03/2008 alle 12:03