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Assalto narcos a casinò di Monterrey, 53 le vittime

Città del Messico - Almeno 53 persone sono morte nell'incendio seguito a un attacco armato al casinò Royale di Monterrey, nella parte settentrionale del Messico, a una cinquantina di chilometri dal confine con lo Stato americano del Texas: la notizia è stata confermata dal procuratore dello Stato di Nuevo Leon, Adrian de la Garza, secondo il quale il numero delle vittime «potrebbe aumentare».Secondo alcune testimonianze, un uomo sarebbe entrato nel casinò e avrebbe lanciato una granata, che avrebbe provocato un incendio.
Secondo la stampa locale, i casinò di Monterrey sarebbero da tempo oggetto di attacchi perché i proprietari si rifiutano di versare il 'pizzo' a organizzazioni criminali legate ai narcotrafficanti.Il governatore dello Stato di Nuevo Leon, Rodrigo Medina, ha detto che l'attacco è stato sferrato da sei uomini e che l'incendio del locale, che copre una superficie di 1720 metri quadrati, è stato provocato da liquido infiammabile.Il presidente del Messico, Felipe Calderon, ha condannato l'attacco tramite Twitter: «È con profonda costernazione che esprimo la mia solidarietà allo Stato di Nuevo Leon e alle vittime di questo atto di terrore e di barbarie».Da YouTube, un video dell'intervento dei pompieri
Il direttore della Protezione Civile ha spiegato che un numero così alto di vittime è dovuto al fatto che, sentendo le esplosioni, molte persone si sono rifugiate nei bagni e negli uffici invece di utilizzare le uscite di emergenza, non immaginando che l'incendio si sarebbe propagato così velocemente: i vigili del Fuoco hanno impiegato quasi quattro ore per spegnere l'incendio, oltre a dover aprire alcune brecce nei muri per poter accedere ai vari piani del casinò.
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Fonte:
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2011/08/26/AOAw2Ky-assalto_monterrey_vittime.shtml