Un blog creato da chicco_di_caffe.1 il 10/02/2011

Al bar con gli amici

... quattro chiacchiere in compagnia

 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 
 
 
 
 
 
 

TAG

 
 
 
 
 
 
 

 

 
« ad ognuno il suo!!!NON GIOCARE CON ME 6 PUN... »

NON GIOCARE CON ME 5 PUNT SECONDA PARTE

Post n°252 pubblicato il 16 Maggio 2011 da carmen650
 

SEC

QUINTA PUNTATA SECONDA PARTE

- Notte!- e rapidamente entrai nella mia
stanza e mi chiusi la porta alle spalle.
Passargli vicino di nuovo, sentire il suo
calore invadermi, era praticamente
impossibile rimanere indifferenti. Ero scossa
da brividi Avrei voluto che mi mettesse
una mano sul polso per fermarmi, per
girarmi verso di sè, io avrei risposto al
bacio che lui di certo mi avrebbe dato...
avrei sfiorato la sua pelle calda e bagnata.
Gemetti perche' purtroppo non mi aveva
fermato. Ricacciai con forza l'immagine
di lui che si strappava di dosso
l'asciugamano per rivestirsi. Che mi
succedeva? Da quando avevo questi
pensieri roventi?
Semplice, da quando avevo incontrato
Xavier!
Cercai la camicia da notte e la misi sul
letto, quindi andai sotto la doccia, cercando
di gettarmi addosso del buon senso non
solo acqua. Il giorno seguente, indossai
dei pantaloni alla pescatora color pesca
e una camicia in tinta, comode scarpe e
scesi in sala da pranzo. Un ricco buffet
era disposto per la colazione. Mi servii
delle crepes dolci ai frutti di bosco e una
tazza di tè quindi andai a sedermi. Ero
la prima? Non avevo molta fame, dopo
una notte tormentata da sogni ardenti
ma poi la vista di quelle deliziose crepes
farcite ai frutti di bosco mi fece venire
l'acquolina in bocca e cedetti alla golosità.
Poco dopo scesero i Velados al completo
con le loro deliziose bambine.
- buongiorno-
- buongiorno Cristina...-
- che belle che sono...-
- sì...due piccole deliziose pesti...tutte
suo padre- replicò lei ridendo e guardando
con amore figlie e marito che si stava
riempiendo il piatto. Poi ne preparò uno
per la moglie Irene.
- come hai conosciuto Xavier?- mi
domandò lei mentre suo marito mangiava
rapidamente come se non buttasse giù
cibo da un mese. Aveva due piatti colmi
di cibo. Lei sembrava molto incuriosita.
Non avevo certo problemi a rispondere.
Non avevo nulla da nascondere.
- ho conosciuto prima sua madre poi Alisa
...e poi Xavier. -
- capisco, pensavo fosse...foste insieme-
commentò con una nota di delusione.
Ne fui stupita.
- no, pur…pure la cameriera l'ha pensato
infatti ha portato in camera di Xavier la
mia borsa...- stavo per dire 'purtroppo
non è il mio uomo, ma mi ero salvata
"in corner".
Misi una nota divertita nel raccontare
l'episodio anche se dentro di me una
vocina mi diceva che Xavier era un
uomo desiderabile. Ancora una volta
cacciai la vocina e ricorsi al buon senso...
Anche se l'immagine di lui con indosso
solo l'asciugamano venne a fiaccare la
mia razionalità.
- no, dai!- replicò divertito Diego.
- già...e Xavier ...beh lasciamo stare.
Ma gli altri dove sono?-
- in giardino o a dormire. Come Xavier-
spiegò Diego.
- no, sono qua- ribattè l'amico entrando
in sala e avvicinandosi al buffèt. Lui si
servì solo della macedonia e un succo d'arancia.
- mangi solo quello ragazzo mio?- notò Diego.
C'era una bell'amicizia fra di loro. Diego
amava comportarsi in modo paterno con
Xavier che non sembrava affattto infastidito
ma anzi, rispose con divertita ironia.
- sì, Diego. Tu piuttosto da quando è che
non mangi?- e indicò il secondo piatto
zeppo di cibo.
- Uh, cominciano...- sospirò ridendo Irene.
- esco per una passeggiata...- decisi.
- vengo anch'io...lasciamoli soli ...-
Così uscii a passeggio con Irene e le
due bambine sui passeggino doppio.
- vanno molto d'accordo lui e Diego,
Xavier va d'accordo con tutti ma loro
due si divertono un mondo a punzecchiarsi-
- sono molto schietti-
- eccome! oh guarda chi è arrivato!-
Vedemmo Pascal, Adriàn, Carlos salutare
con pacche decise il talento colombiano
Luis Angel Munoz. Era un fenomeno e

stava seguendo le orme dell'argentino
del Barcellona in quanto a gol e fantasia
erano inarrestabili.
Come l'argentino, Luis era un ragazzo
semplice modesto, timido e dall'aspetto
assai esile.
Mi avvicinai al gruppetto. Diego e Xavier
erano alle nostre spalle.
- eccolo il nostro piccolo Luis! - Quindi
visitammo prima il vigneto poi tutta la
proprietà. Ci fu spiegato tutto il processo
dalla raccolta all'imbottigliamento. Anche
se di alcuni passaggi, ne ero al corrente
già visto il mio romanzo sul tema.
- è un posto stupendo...- enunciai
sospirando.
- sì, sai ho letto Settembre toscano ...
me l'ha prestato Alisa. Molto interessante.
Parla di vigneti ...sembrava di esser qua
mentre lo leggevo- dichiarò Irene. Era
bello conoscere persone che leggevano
i miei romanzi e li gradivano per ciò
che trasmettevano loro.
Io sorrisi.
- ti è piaciuto?-
- sì, voglio leggerli tutti! Mi piace il tuo
stile. Poi Alisa mi ha detto che hai vinto
un premio di recente-- sì...il premio
Esquinoz...- mormorai.
- sei una ragazza semplice e modesta.
Non ti vanti eppure ne avresti ragione
visto il successo che hai.
- Sono anche molto timida e insicura.
Quindi trovarmi su quel red carpet...
è stato per me quasi imbarazzante-
Lei mi sorrise dolcemente. La giornata
proseguì, piacevolmente, Xavier parlava
in continuazione con tutti. Era un gruppo
molto affiatato. Ma i caratteri di quei
ragazzi, la loro mentalità li accomunava
per creare qualcosa di molto valido.
Xavier era un uomo con doti innegabili
da leader. Tutti avevano molta fiducia
in lui. Che sapeva consigliarli come un
bravo fratello maggiore.
- penso che l'unità di spogliatoio sia
essenziale per una squadra.- commentai
io. Eravamo tutti in giardino, era quasi
il tramonto.
- è vero. Molte squadre a volte
compromettono il risultato semplicemente
per un problema interno. Noi ci conosciamo
da ragazzini, come il Barcellona, siamo
cresciuti nella cantera. La 'cantera' era
il vivaio dei giocatori catalani. Dove da
piccoli imparavano non solo il gioco e la disciplina,
ma anche principi molto importanti fra cui
il rispetto per gli avversari e una visione
diversa di gioco che era possesso palla e
attacco. Mai mettersi in difesa, era per
loro 'anticalcio' e per niente spettacolare.
Si conoscevano tutti da ragazzini quindi
ecco il motivo di tanta familiarità fra di loro.
- Ecco perchè questo feeling, questa armonia.
Si discute a volte, normale ma è tale
l'affetto che proviamo uno per l'altro che
poi si soffre, come in una famiglia così
ammettiamo i nostri errori e...pace.-
concluse Adriàn.
- che meraviglia...ma mi sembra di
aver letto che qualcuno non la ragionava
come voi...-
- ah sì. Storensen, il danese. Che caratteraccio.
Da noi non ci sono prime donne. Ognuno
si sacrifica in qualsiasi parte del campo.
Arnlet no, voleva la pappa pronta- spiegò
Pascal che per tutto il giorno mi aveva
simpaticamente corteggiata. Mentre Ricardo
mi spogliava con gli occhi, più di una volta
aveva trovato il modo di toccarmi in
modo troppo audace.
Xavier continuava a 'ignorarmi' a tal senso.
Io ero però ormai ubriaca di lui. I suoi occhi
mi stregavano. Xavier era ormai iniettato
dentro di me. Ero persa di lui. Era sbagliato
ma ormai il mio cuore non ragionava più.
- assurdo-risposi debolmente.
- esatto...-Quindi entrammo tutti a cambiarci
per la cena che si sarebbe svolta nella
taverna che era stata sistemata in modo
squisito.
C'erano due lunghi tavoli disposti ad elle,
lunghissime panche dove accomodarsi.
Poi uno spiazzo libero con una pedana
e l'attrezzatura per il karaoke. Poi degli
scaffali con vari passatempi. Era tutto
ben combinato. E io, quella sera, volevo
apparire affascinante per attirare
l'attenzione di quell'uomo non solo
come amica.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

farfalla.patmassimo.sbandernopippo290nicoladeluca1959michelle_moiDorotea60diaper4since19602imago25maurott52andhabiburbrennodglSimbad32petraccantonellannnT54
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963