Si... anke noi folli del mondo di Libero ci siamo "ispirate" alla soap + famosa del mondo
(ma ke cn tutto rispetto fa cagare!)...
In una serata di pazzia abbiamo creato questa storia, ke condividiamo LIBERAMENTE con voi xkè, come ben sapete, siamo per lo SPACCIO di CULTURA!
Pazzolandia, 30/02/2005
L'illustre pittore CLEMENTE ROSSI, come sempre si dedica alla sua arte...
Oggi decise di ritrarre l'orso FILOMENO, suo amico di vecchia data ormai, mentre stava mangiando il miele vicino al fuoco....
Però nella mente di Clemente, si presentò un pensiero molto frequente, un pensiero che divenne inevitabile, un pensiero che gli diede la gioia di vivere... il pacco di GILFREDO… si… avete capito no? Clemente è gay… ma nessuno lo sapeva… neanche Filomeno…
Il pittore continua a sbavare al pensiero del pacco di Gilfredo, e decise di asciugarsi con la prima cosa ke fosse realmente resistente e assorbente… no… non lo Scottex ma la carta igienica del primo discount di fiducia!
Gli occhi di Clemente non mentono… NINO scopre che è innamorato ... ed è anche geloso del pacco di Gilfredo… Così Nino, architetta un piano per levare di mezzo per sempre il pittore…
Per farlo chiede aiuto alle sue assistenti MARIKA, FEDERICA e ADELE… loro sono le infami della storia, ma non accetteranno… basta una piccola promessa (100.000 euro, tre macchine nuove, una sveglia incorporata di taglierino e una lavagna rossa) e si dedicheranno alla sconfitta di Clemente… il patto è fatto!
La missione non riesce come dovrebbe, Clemente non vuole abbandonare la luce della sua vita, la sua “musa” ispiratrice… così Gilfredo decide di organizzare una bella ORGIETTA!
Si… avete capito bene! I manifesti dicevano: “Orgia! Si, porta più amici che puoi… ci divertiremo!” …
Così si presentarono molte persone, tra le quali spiccarono, il commerciante di parrucche BILLO, la professoressa incapace MARIA GRAZIA e il conte di Montestura REGINALD (prima dubbioso, ma poi colui che “manovrò” i giochi di ruolo… )
Si diede vita a questa famosa orgia e tra vino, droga, fumo, rock, sesso sfrenato
[e i rispettivi aggeggi]…
E scoparono felici e contenti!
Fine