Pasqua

G8: Bonvicini (IAI), ridicola l'enfasi su apertura lavori di Monti

(ASCA) - Roma, 16 mag - ''Chiedere al presidente del

Consiglio Mario Monti di aprire i lavori del G8 non indica

una soluzione'' alla crisi per l'Italia. ''Ho trovato

ridicoli i titoli di molti quotidiani'' e ''l'enfasi''

attribuita alla notizia. Cosi', in un'intervista rilasciata

all'ASCA il vicepresidente vicario dell'Istituto Affari

Internazionali (IAI), Gianni Bonvicini, ha commentato la

proposta del presidente americano Barack Obama al premier

Mario Monti di introdurre i lavori della I Sessione del G8 su

'Economic and Global Issues' (temi economici globali) la

mattina del 19 maggio.

Al centro dei colloqui di Camp David ''vi sara' la

stabilita' dell'eurozona'' e ''si disciutera' del riassetto

del rapporto euro/dollaro'', ha aggiunto l'esperto. E il

contributo dell'Italia, in questo senso, ''diventa pressoche'

fondamentale'' poiche' ''un suo eventuale default''

trascinerebbe l'Ue in un ''ritorno al marco tedesco'', ha

ironizzato Bonvicini, ricordando che in agenda vi e' anche lo

studio di misure per un ''controllo del mercato

finanziario''.

Bruxelles ''lo chiede da tempo, ma serve il sostegno degli

Stati Uniti e l'apertura di Obama ad una riforma di Wall

Strett ''e' sicuramente un buon segnale''.