Voglio che tu sappia Una cosa. Tu sai com’è questa cosa: se guardo la luna di cristallo, il ramo rosso del lento autunno alla mia finestra, se tocco vicino al fuoco l’impalpabile cenere o il rugoso corpo della legna, tutto mi conduce a te, come se ciò che esiste aromi, luce, metalli, fossero piccole navi…

sembrava pioggia quella che scendeva lenta stamattina ma affacciandomi verso l'infinito..quelle gocce hanno preso d'assalto il mio volto e infrangendosi sulla mia pelle, ho avuto modo di gustare il loro sapore...ERANO LACRIME!!!ignaro di cio che stava per accadere ho continuato la mia vita di sempre.... erano passate  da poco le dodici un respiro affannoso attira…

tristezza infinita che si protrae oltre l'orizzonte dove il sole è ormai calato lasciando dietro di sè terre aride ormai fredde dove nemmeno un ruscello è testimone di vita ...il mio cuore ormai si è fermato il mio corpo incomincia a marcire in silenzio ..in un buio cosi fitto dove nessuna luce osa avventurarsi ...il cammino sembrava…

queste note dolci ma cariche di ricordi e rassegnazione ci costringono a fermare per un attimo il nostro cammino verso il traguardo a cui siamo destinati e a fare un bilancio della nostra vita. Cosa  abbiamo fatto,  cosa abbiamo rappresentato  per noi e per gli altri, la nostra vita è stata utile o ci siamo…

la mia è una riflessione su quali sono oggi i valori presenti nel nostro mondo. Cosa significa per noi il rispetto :per i più deboli, per il prossimo, per l'autorità.quali sono le barriere erroneamente abbattute che hanno fatto della nostra società una vera e propria torre  di Babele dove dominano incomprensioni, violenze e sputi in…