Creato da siupostar il 15/02/2008
I teorici del nazismo sostenevano che piu' fai cose assurde piu' il popolo ti segue. Si trattava solo di avere scorte economiche sufficienti per sopravvivere ai disastri combinati... ...ma hanno fatto la fine che li aspettava. Just because there's a reason It doesn't mean it's understood: se c'e' una ragione non significa che sia sottintesa. "Doesn't Make It Alright" (Jerry Dammers, Dave Goldberg) ...qui sotto puoi vedere le poche idee di Francesco Salzano su attualità politica trasporti sport musica

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« Domenica  27 aprile 2008...Berlusconi e l'ADD »

No al dilagante razzismo in Italia

Post n°23 pubblicato il 28 Maggio 2008 da siupostar

No al dilagante razzismo in Italia


di Alex Zanotelli

Un paese che ha bisogno di stranieri ma che non li vuole integrare. Che dimentica il suo passato da migrante. Che si dice cattolico ma che non vuole seguire l'esempio di Cristo. È agghiacciante quello che sta avvenendo sotto i nostri occhi in questo nostro paese. I campi Rom di Ponticelli (Na) in fiamme, il nuovo “pacchetto sicurezza” del ministro Maroni, il montante razzismo e la pervasiva xenofobia, la caccia al diverso, la fobia della sicurezza, la nascita delle ronde notturne, offrono un'agghiacciante fotografia dell'Italia 2008. «Mi vergogno di essere italiano e cristiano», fu la mia reazione, da poco rientrato in Italia da Korogocho, all'approvazione della legge Bossi-Fini (2002). Questi sei anni hanno visto un notevole peggioramento del razzismo e della xenofobia nella società italiana, cavalcati dalla Lega, la vera vincitrice delle elezioni 2008, incarnata oggi nel governo Berlusconi. Posso dire questo perché sono stato altrettanto duro con il governo Prodi e con i sindaci di sinistra, da Cofferati a Dominici... Oggi doppiamente mi vergogno di essere italiano e cristiano. Mi vergogno di appartenere a una società sempre più razzista verso l'altro, il diverso, la gente di colore e soprattutto il musulmano, che è diventato oggi il nemico per eccellenza. Mi vergogno di appartenere a un paese il cui governo ha varato un pacchetto-sicurezza dove clandestino è uguale a criminale. Ritengo che non sia un crimine migrare, ma che invece criminale è un sistema economico-finanziario mondiale (l'11% della popolazione mondiale consuma l'88% delle risorse), che forza la gente a fuggire dalla propria terra per sopravvivere. L'Onu prevede che entro il 2050 avremo per i cambiamenti climatici un miliardo di "rifugiati climatici". I ricchi inquinano, i poveri pagano. Dove andranno? Stiamo criminalizzando i poveri? Mi vergogno di appartenere a un paese che ha assoluto bisogno degli immigrati per funzionare, ma che poi li rifiuta, li emargina, li umilia con un linguaggio leghista da far inorridire. Mi vergogno di appartenere a un paese che dà la caccia ai Rom, come fossero la feccia della società. Questa è la strada che ci porta dritti all'Olocausto (ricordiamoci che molti dei cremati nei lager nazisti erano Rom!). Abbiamo fatto dei Rom il nuovo capo espiatorio. Mi vergogno di appartenere a un popolo che non si ricorda che è stato fino a ieri un popolo di migranti, "quando gli albanesi eravamo noi": si tratta di oltre sessanta milioni di italiani che vivono oggi all'estero. I nostri migranti sono stati trattati male un pò ovunque e hanno dovuto lottare per i loro diritti. Perché ora trattiamo allo stesso modo gli immigrati in mezzo a noi? Cos'è che ci ha fatto perdere la memoria in tempi così brevi? Il benessere? Come osiamo criminalizzare il clandestino in mezzo a noi? Come possiamo accettare che migliaia di persone muoiano nel tentativo di attraversare il Mediterraneo per arrivare nel nostro "Paradiso"? È la nuova tratta degli schiavi che lascia una lunga scia di cadaveri dal cuore dell'Africa all'Europa. Mi vergogno di appartenere a un paese che si dice cristiano, ma che di cristiano ha ben poco. I cristiani sono i seguaci di Gesù di Nazareth, povero, crocifisso "fuori dalle mura", che si è identificato con gli affamati, i carcerati, gli stranieri. «Quello che avrete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli lo avrete fatto a me». Come possiamo dirci cristiani, mentre dalla nostra bocca escono parole di odio e disprezzo verso gli immigrati e i Rom? Come possiamo gloriarci di fare le adozioni a distanza, mentre ci rifiutiamo di fare le "adozioni da vicino"? Come è possibile avere comunità cristiane che non si ribellano contro queste tendenze razziste e xenofobe? E quand'è che i pastori prenderanno posizione forte contro tutto questo, proprio perché tendenze necrofile? Come missionario, da una vita impegnato a fianco degli impoveriti della terra, oggi che opero su Napoli, sento che devo schierarmi dalla parte degli emarginati, degli immigrati, dei Rom contro ogni tendenza razzista della società e del nostro governo. Rimanere in silenzio oggi vuol dire essere responsabili dei disastri di domani. Vorrei ricordare le parole del pastore Martin Niemoeller della Chiesa confessante sotto Hitler: «Quando le SS sono venute ad arrestare i sindacalisti, non ho protestato perché non ero un sindacalista. Quando sono venute ad arrestare i Rom, non ho protestato perché non ero un Rom. Quando sono venute ad arrestare gli Ebrei non ho protestato perché non ero un Ebreo. Quando, alla fine, sono venute ad arrestare me, non c'era più nessuno a protestare». Non possiamo stare zitti: dobbiamo parlare, gridare, urlare. È in ballo il futuro del nostro paese. Soprattutto è in ballo il futuro dell'umanità. Anzi, della vita stessa. Diamoci da fare perché vinca la vita! Questa è la mia reazione davanti agli ultimi avvenimenti nel nostro paese.

Se la condividi, aggiungi la tua firma, inviando una e-mail a online@nigrizia.it

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

haiku11mtj20000morganxxx83siupostarCucaia78marionacciogianca.rizzadrague07mattiolivanoblueyes580liovannagargantuadglLaVanessitafabalex76keros2000
 

Ultimi commenti

Si potrebbe dire contro questa teoria che la guerra in...
Inviato da: siupostar
il 11/10/2011 alle 18:43
 
Sono stato compagno di squadra di Michele sia nella serie A...
Inviato da: Gianni Miradoli
il 06/01/2010 alle 18:20
 
E vero che l'immagine significa tutto. Ho giocato in...
Inviato da: GUARNOTTA Salvo
il 06/01/2010 alle 11:40
 
Ciccio, il blog piange! NO ALL’EQUIPARAZIONE DEI...
Inviato da: Anonimo
il 11/01/2009 alle 22:07
 
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani compierà 60...
Inviato da: Anonimo
il 09/12/2008 alle 23:08
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963