500 nel mondo

Martedì 25 agosto Traghetto - Francoforte (Albert)

Questa mattina Albert viene svagliato da una voce dolce che dagli autoparlanti annuncia che fra 30 minuti chiude la sala delle colazioni! Ma come?? Un tipo mattiniero come lui che rischia di non riuscire a fare colazione per aver dormito troppo??
Si prepara in fretta e si precipita in sala, lo attende una lunga giornata di viaggio e nutrirsi è indispensabile (e poi diciamolo, come resistere ad un buffet pieno di dolci con un aspetto incredibilmente invitante? )
Alle 9 la nave è in porto e le auto possono essere sbarcate, Albert parte immediatamente, si è riposato per un'intera giornata e non vede l'ora di mettersi in strada con la sua amata 500.
Fa tutta una tirata fermandosi solo per mangiare qualcosa e fare rifornimento e a sera è alla porte di Francoforte, cerca una pensione in cui trascorrere la notte e la trova senza troppe difficoltà, la signora che la gestisce è molto interessata ad ascoltare il racconto del viaggio dei nostri amici e lui non si fa pregare per raccontare gli episodi successi in questo mese, compreso il fatto che gli altri sono purtroppo ancora bloccati a Lulea!
Alle 22.00 decide che è ora di andare a dormire, saluta la sua attenta ascoltatrice e augura anche a noi la buonanotte!

Martedì 25 agosto Lulea

Un altra giornata di attesa per i nostri amici che cercano di passare il tempo fra giretti e partite a carte ma il nervosismo è sovrano e i battibecchi sono quasi continui, la paura che domani il pezzo non arrivi è tanta e contollarla è difficile per tutti. Il freddo della notte non li aiuta molto: dormono male quindi sono stanchi e neppure una cena a base di ottimo salmone li rasserena! (Anche perchè ormai mangiano salmone da giorni e non è più una novità, ho il sospetto che una volta rientrati in Italia non vorranno più vedere un salmone neppure in foto )
Il pensiero che poi dovranno finire il viaggio a tappe forzate per cercare di rientrare nel giorno previsto li accompagna anche nei loro sogni, anzi forse è meglio dire incubi!
Dopo la solita telefonata serale da parte di Albert decidono di andare a letto anche se sono solo le nove di sera per essere pronti domattina presto ad andare alla posta a ritirare il pacco per poi montare in fretta il pistone e cercare di ripartire nel pomeriggio e percorrere almeno un po' della strada che li separa dal traghetto per la Germania. Vogliono essere ottimisti e non pensare a cosa faranno nella malaugurata ipotesi che  l'agognato pacco non arrivi!

Lunedì 24 agosto Goteborg - sul traghetto (Albert)

Il nostro Albert è come sempre mattiniero: una bella colazione e via verso il porto!
Appena arrivato si procura i biglietti: ha tutto il tempo per fare un giro visto che la nave partirà alle 19.00! Conosce già la città: ricordi di 17 anni fa quando ci si è recato nientemeno che in viaggio di nozze!
Un bel giro pieno di nostalgia poi alle 16.00 decide di avviarsi versi il porto, si imbarca con calma e subito dopo aver sistemato la sua adorata 500 decide di fare un giro sul'enorme nave. Al momento della partenza lui è tranquillamente a cena in uno dei ristoranti, si gode la serata: una cena alla tedesca accompagnata da una bella birra ma sente la mancanza del resto del gruppo ancora bloccato a Lulea a causa di quel maledetto pistone che non arriva! A movimentargli un po' la serata l'incontro con una coppia: gli sembra di conoscerli e in effetti si rende conto che sono nientemeno che i suoi vicini di casa in Germania! Che incredibile coincidenza! I due sono reduci da un viaggio in pullman sui fiordi norvegesi, anche loro hanno avuto la loro parte di guai: si sono ritrovati a dover cambiare mezzo a causa di un guasto! Viaggiare comporta sempre qualche imprevisto come ben sanno i nostri amici! La serata trascorre veloce fra racconti di viaggio e rievocazioni del passato, alle 22.00 comincia ad essere stanco, saluta gli amici e decide di andare a dormire, domani finalmente sarà nuovamente nella sua Germania!

Lunedì 24 agosto Lulea

Le speranze dei nostri amici di poter ripartire oggi si infrangono miseramente quando all'ufficio postale di Lulea ricevono la solita risposta negativa alla rituale domanda: "E' arrivato??" Decidono di contattare l'ambasciata italiana a Stoccolma, sanno che probabilmente hanno cose più importanti da fare ma in fondo loro sono italiani e si trovano in grosse difficoltà! I nostri amici sono scettici sulla possibilità di ricevere aiuto invece devono ricredersi: dopo aver spiegato (finalmente in italiano) il loro problema all'addetto, l'ambasciata si attiva immediatamente, un giro di telefonate e assicurano ai nostri ormai stremati viaggiatori che il pacco sarà alla posta di Lulea mercoledì mattina! E' bello scoprire che se andiamo all'estero e abbiamo un problema possiamo contare sull'aiuto delle nostre ambasciate, spesso basta qualcuno che sappia comunicare in maniera chiara nella lingua del posto per risolvere i problemi e in ogni caso una telefonata da parte di un'ambasciata ha sicuramente più effetto di una da parte di uno straniero qualunque per stimolare a darsi da fare a trovare la soluzione! Vi immaginate la faccia dell'addetto alle poste svedersi che al suo pronto si è sentito dire: " Buongiorno, qui è l'ambasciata italiana a Stoccolma!" Ovviamente in svedese!  Sono sicura che si è fatto in quattro per risolvere in fretta la cosa!
A questo punto ai nostri amici non resta che aspettare mercoledì e tenere le dita incrociate!

Domenica 23 agosto Sandoverken - Goteborg (Albert)

Come sempre Albert comincia la sua giornata prestissimo, alle 7.30 è già pronto per partire e dopo la rituale controllatina alla sua adorata macchina (che lui chiama mitica) e naturalmente un'abbondane colazione si mette in viaggio!
E' domenica e ha un grosso dubbio: troverà un benzinaio aperto? Per fortuna ne trova uno quasi subito. fa il pieno e tanto per stare tranquillo riempie anche le taniche! Alla cassa lo accoglie una bella vichinga, ha uno splendido sorriso e anche un bel vassoio di brioches calde, la giornata comincia decisamente bene.   Il nostro amico ne approfitta per chiederle spiegazioni sulla strada da seguire e lei gentilissima (o forse ammaliata dal suo fascino) prende una cartina e gli suggerisce il percorso giusto per evitare il traffico di Stoccolma! Dopo questo piacevole intermezzo il viaggio prosegue: 730 km fermandosi solo per fare benzina e mangiare un panino, ma nonostante la tappa forzata non riesce ad arrivare a prendere il traghetto, alle 20.30 troppo sfinito per continuare decide di fermarsi in un motel per la notte, una telefonata al resto del gruppo per essere sicuro che stanno tutti bene e via a dormire, domani lo aspetta un'altra giornata lunghissima!

Domenica 23 agosto Lulea

Oggi è domenica, quindi i nostri amici sono sicuri che il pezzo non arriverà, per passare il tempo dopo colazione decidono di sistemare il carico della macchina di supporto, impiegano un bel po' di tempo perchè dopo aver passato giorni a mettere le cose come capita all'interno regna il caos più assoluto!
Nel pomeriggio approfittano della giornata soleggiata per visitare il centro storico di Lulea, è pieno di gente a passeggio nonostante non ci sia nemmeno un negozio aperto, persino i bar sono tutti chiusi! Come in tutte le città finora visitate i nostri amici notano che anche qui regna ordine e pulizia ed è piacevole passeggiare fra le vie!
Si fermano ad ammirare un ponte che è dotato di un meccanismo che gli consente di aprirsi per lasciar passare le navi più grandi, è uno spettacolo affascinante!
Presto si fa sera e il sole lascia il posto a umidità e freddo, li aspetta un'altra notte sotto la tenda, non tutti però: Marcella e Roberto da qualche notte preferiscono dormire in macchina lasciando i 3 "sbarbati" a vedersela col gelo notturno!
La solita telefonata di Albert li rassicura sulla sorte del loro amico che prosegue tranquillo il viaggio verso casa, domani è lunedì, con un po' di fortuna il pistone arriverà e finalmente potranno ripartire! Con questo pensiero e coperti con tutto quello che hanno a disposizione ci salutano e se ne vanno a dormire in compagna di ricci e scoiattoli che ormai sono frequentatori abituali della loro tenda!

Sabato 22 agosto Lulea-Sandoverken (Albert)

Alle 13.00 appena dopo pranzo, Albert riprende il viaggio di ritorno in solitaria!
E' molto abbattuto per esser stato costretto dalle circostanze ad abbandonare il gruppo ma non aveva alternative quindi caricati i bagagli e salutati gli altri si avvia, prossima destimazione: Sundsvall!
Il viaggio procede senza intoppi ma ovviamente il pensiero è agli amici che sono rimasti indietro e anche lui spera con tutto il cuore che il benedetto pistone attivi presto!
A circa 100 km dalla meta prevista il tempo cambia e da una bella giornata di sole si ritrova tra pioggia e vento! Quando giunge al famoso ponte di Sandoverken e lo vede oscillare a causa del forte vento pensa che non è il caso di rischiare il passaggio con la sua 500 atrezzata con un portatutto sul tetto e decide che è meglio cercare un bel bungalow, cenare e andarsene a letto, domani spera che il tempo sia migliore e che il ponte sia un po' più stabile! 

Sabato 22 agosto Lulea

Purtroppo anche oggi del pistone disperso nessuna notizia, i nostri amici continuano a girare per la zona per passare il tempo in qualche modo, ma sono sempre più depressi, fa freddo, stanno diventando tutti parecchio nervosi e come se non bastasse ormai è inevitabile per Albert ripartire, oggi è sabato e fino a lunedì il pezzo non arriverà di sicuro e lui non può restare fermo qui altri due giorni rischiando poi di non rientrare in tempo.
A malincuore e con quasi le lacrime agli occhi carica la sua 500 e saluta gli amici, da adesso in poi ci saranno due resoconti, uno per seguire il viaggiatore solitario fino a casa e l'altro per seguire (si fa per dire visto che non vanno da nessuna parte) gli altri nella loro avventura che ormai ha i cupi contorni di una tragedia!
Ma lasciamo Albert (del suo viaggio ci occuperemo nel prossimo post) e cerchiamo di chiarire il mistero del pezzo scomparso!
E' notizia certa che si trova in una parte imprecisata della Svezia da due giorni, con una serie di telefonate i nostri amici scoprono che il problema è causato da un numero! Si avete letto bene un semplice numero, pare che il codice di spedizione tedesco non corrisponda a quello svedese! Ma... la famosa efficenza teutonica?? E anche gli svedesi hanno fama di popolo preciso e noi che ci lamentiamo delle poste italiane in cui non si capisce perchè se spedisci un pacco da Cesena a Milano lo fanno passare per S. Marino e ce lo lasciano per un paio di giorni, poi lo piazzano ancora un paio di giorni a Bologna e finalmente dopo essersi riposato (lo sanno tutti che i pacchi si stancano facilmente) in 7 o 8 giorni arriva a destinazione alla faccia della posta celere!
A quanto pare le cose vanno più o meno allo stesso modo anche nel resto del mondo, non so bene se la cosa sia più consolante o desolante!
Comunque come risultato dell'inghippo i nostri eroi sono irrimediabilmente bloccati per almeno altri due giorni e allora con un assalto tipo "presa della bastiglia" hanno deciso di impossessarsi della cucina del campeggio e darsi alle abbuffate, un modo come un altro per passare il tempo!
E fra un paio di chili di salmone e qualche bottiglia di vino (o meglio dicono che è vino quello che vendono qui ma loro non ci giurerebbero che sia fatto con l'uva!) anche oggi arriva sera, e come dice Rossella: "domani è un altro giorno!"

Venerdì 21 agosto Lulea

Questa mattina appena svegli il pensiero di tutto il gruppo è andato a... un pistone, bello nuovo e fiammante!!
Oggi il pezzo dovrebbe arrivare e il gruppo si divide: Albert con l'aiuto di Roberto improvisamente promosso da cambusiere a vice-meccanico, incomincia a preparare "la paziente" per l'intervento, gli altri cominciano a piantonare la recepcion del camping, più o meno con l'impazienza di tanti futuri padri davanti alla sala parto!
Le ore passano lente e verso le 11.30 le speranze cominciano ad affievolirsi, dopo un'ora è chiaro che ormai per oggi il pezzo non arriverà più, tornano alle tende e mestamente rimettono via tutta l'atrezzatura: il trapianto è purtroppo rimandato!
Tra lo stupore generale Albert comincia a scrutare il cielo con l'aria di aspettare qualcosa, poi spiega che sta aspettando l'aereo del famoso amaro che nelle pubblicità arriva all'ultimo minuto per risolvere la situazione!  (Che il dolore l'abbia fatto impazzire? Adesso crede pure alla pubblicità! )
Nel primo pomeriggio un giro di telefonate porta alla scoperta che non si sa di preciso dove sia il pacco ma è sicuramente in Svezia da parecchie ore e precisamente dalle 2 di notte! Molto consolante per i nostri amici sapere che sta nella stessa nazione, non molto utile ma consolante!
A questo punto per risolvere la situazione cercano di esaminare tutte le possibili soluzioni:
1) prendere un aereo e andare a Monaco a prendere un altro pezzo, costo 800 euro
 scartata!
2) Noleggiare un furgone per riportare in Italia la macchina senza ripararla, costo a parte in zona non hanno un furgune adatto alla scopo, scartata!
3)Abbandonare l'auto in terra straniera e tornare tranquillamente a casa, scartata (dopo aver picchiato a sangue chi ha osato proporla)
4) Spingerla fino al traghetto, in fondo sono "solo" 1200 km, una cosa da nulla! Scartata (per fortuna!)
5) rimanere qui e aspettare!
Il fatto di dover aspettare però porta ad un altro problema: Albert ha impegni inderogabili e non può assolutamente fermarsi per troppo tempo, speriamo il pezzo arrivi domani altrimenti i nostri amici finiranno per doversi dividere e finire il viaggio separatamente!
Con questo interrogativo e con la speranza che sto benedetto pacco giunga finalmente a destinazione non resta loro che prepararsi ad un'altra notte al freddo!

Giovedì 20 agosto Lulea

Giornata decisamente tetra per i nostri amici, piove, fa freddo e non hanno nulla da fare che aspettare, passano il tempo programmando le prossime tappe che dovranno essere decisamente più lunghe di quanto previsto per rientrare nella data programmata.
Decidono che non si sposteranno nelle casette ma resteranno in tenda anche se fa freddo perchè i vari imprevisti hanno assotigliato il bubget del viaggio che già era ridotto all'osso dai contratempi iniziali, quindi li lasciamo bloccati al freddo con l'unica consolazione che il campeggio in cui stanno è perfettamente attrezzato con tutti i confort possibili (ovviamente per un campeggio)
Nonostante il freddo decidono di fare un giro per la città, il centro storico e molto carino ma sono sicura che avrebbero volentieri fatto a meno di doverlo visitare!
La giornata si conclude così, fra un giro e l'altro del paese, per fortuna almeno qualcosa di positivo c'è: il salmone da quelle parti è buonissimo e costa veramente poco e allora niente di meglio che una buona cena per risollevare il morale!

Mercoledì 19 agosto Lulea

Alle 9 i nostri amici sono svegli e mettendo il naso fuori dalla tenda scoprono che almeno non piove più! Dopo una bella colazione, il motore viene nuovamente smontato e il problema è subito scoperto: è partito pure il secondo pistone!!
Problema non da poco visto che i pistoni di ricambio sono finiti! Tutti con le mani nei capelli (compreso Albert anche se non si capisce come faccia vista l'assenza di... materia prima )
Subito  Albert e Marco cominciano la disperata ricerca del pistone, ma scoprono presto che nessuno lì in zona ha un pezzo per una macchina tanto vecchia e tornano mestamente al campeggio con la brutta notizia, a qualcuno viene in mente l'incontro con Lars avvenuto all'andata (vedi sabato 8 agosto), e sopratutto con sua moglie Linda presidentessa del Classic club Svezia, sono la loro ultima speranza! Purtroppo anche questo tentativo non da risultati: a quanto pare i pistoni sono merce rarissima in Svezia!
Non resta altro da fare che chiamare Axel Gerst in Germania (vedi lunedì 3 agosto) e tenere le dita incrociate! Meno male, il pezzo c'è, verrà immediatamente spedito e dovrebbe arrivare per venerdì!
Adesso non resta altro da fare che aspettare con pazienza, nel frattempo i nostri amici ne aprofittano per festeggiare Giulia che proprio oggi compie gli anni!!!
AUGURI!!!!!

Martedì 18 agosto Tornio - Lulea

Come sempre il gruppo si sveglia presto, una colazione veloce e poi partenza nella speranza che i problemi di ieri non peggiorino!
Verso il confine fra Finlandia e Svezia la 500 f comincia ad emettere strani rumori!  Poveretti, sto viaggio di ritorno comincia ad assomigliare all'Odissea!  I nostri amici entrano in Svezia e si fermano in un parcheggio di un supermercato per cercare di capire cosa succede stavolta!
Il motore viene nuovamente smontato (l'operazione diventa ogni volta più veloce, vista la pratica degli ultimi giorni!) e dopo averlo rimontato a tempo di record, provano a ripartire, ancora 150 km in cui tutto sembra andare abbastanza bene poi di nuovo perdita di potenza, ormai è sera quindi non resta altro da fare che fermarsi in un campeggio lì a Lulea.
L'arrivo dei nostri amici provoca un certo tranbusto perchè alle 21.30 è già tutto chiuso! La svedesina che li accoglie (molto carina a giudizio unanime dei maschietti, le donne non si pronunciano in merito ) spiega che fino al mattino non c'è modo di avere posto, tantomeno in una casetta ma poi impietosita indica una zona in cui possono montare la tenda anche se il tempo (piove e fa un freddo pazzesco) non è particolarmente indicato ai campeggi! Ma non c'è altra scelta quindi non resta che adattarsi, montare velocemente la tenda cercando di non affogare, cenare ancor più in fretta e sperare che il mattino arrivi presto, magari portando un po' di sole!

Lunedì 17 agosto Ala Nanpa - Tornio

Dopo una bella notte di sonno, stavolta non in tenda visto che al prezzo del posto tenda hanno potuto affittare una graziosa casetta completa di ... letti (a saperlo ieri si risparmiavano una notte terribile) i nostri amici fanno il punto della situazione: è indispensabile riuscire a ripartire subito per rimanere nella tabella di marcia, ricontrollano il motore e non riescono a capire perchè continui a perdere olio, apparentemente è tutto a posto!
A questo punto decidono di ripartire comunque ma la macchina continua a perdere olio e potenza, ad ogni salita la situazione diventa difficile (qui è pieno di salite, anche all'andata c'erano e i nostri amici erano convinti che al ritorno avrebbero trovato discese invece ancora salite, molto strano!)
Dopo 400 km sono in vista di Tornio, paese di confine tra Svezia e Finlandia e decidono di fermarsi per dormirci su, anche qui affittano una casina in legno per una cifra ragionevole (la Finlandia ha adottato l'euro come moneta ma ha prezzi molto convenienti, evidentemente da loro hanno saputo fare il cambio corretto non come da noi dove in pratica quello che costava 1000 lire ora costa un euro, ma si sa noi italiani amiamo semplificare le cose e il cambio 1000 a 1 era molto più pratico, via gli zeri senza tanti calcoli!)
Dopo una buona cena quando è ormai mezzanotte, tutti si mettono a dormire, domani vedranno come risolvere la situazione!

Domenica 16 agosto Ala Nanpa - ....Ala Nanpa

A questo punto l'avventura dei nostri amici prende decisamente una piega fantozziana, durante la notte hanno modo di scoprire il motivo per cui nel campeggio c'erano solo due tende: le loro! Si trovano con il cofano della 500 aperto sotto un nubrifagio terribile e la temperatura che scende a zero gradi, non resta altro da fare che infilare la macchina (menomale che è piccola) dentro la tenda per continuare a lavorare all'asciutto, ovviamente il sonno beato di Giulia e Marcella va a farsi benedire visto che oltretutto nella tenda piove! Ma.... non le avevate comprate in Germania? I tedeschi non sono campioni di efficenza?? Mah!
Comunque i nostri eroi non si perdono d'animo, si infilano tutti i vestiti e le coperte che riescono a trovare e riescono a passare la notte senza buscarsi neppure un raffreddore! Ovviamente al mattino sono accolti dai vicini che hanno tranquillamente trascorso la notte in camper con sorrisi di simpatia che visto l'umore generale del gruppo servono soltanto a far loro girare le p....
Finalmente alle due del pomeriggio è tutto a posto,  giro all'interno del campeggio: pressione ok, valvole registrate, pistoni e fasce perfetti, olio livello ottimale! Oggi faranno almeno 350 km!!!
Partenza, uscita dal campeggio accompagnata da strombazzamenti, svolta a destra direzione Rovaniemi, prima, seconda, terza, perfino quarta!! Appena fuori dal paese.... Fantozzi colpisce ancora, la 500 f perde olio a fiumi, meno male c'è un insegna: camping (che fortuna due nello stesso paese da non credere), mettono la freccia e mestamente si avviano a chiedere se c'è posto per la notte, distanza percorsa oggi: 350.... metri!!

Sabato 15 agosto Nord Kapp - Ala Nanpa

Oggi comincia il viaggio di ritorno, ma se quello di andata è andato praticamente liscio come l'olio con solo due o tre problemi facilmenti risolvibili, questo promette meno bene! Già ieri sera nell'ultima parte del percorso la 500 f sembrava avere quache problema di perdita di potenza, questa mattina al solito controllo prima della partenza i nostr amici hanno scoperto che il bilanciere delle valvole è andato!
Fortunatamente ne hanno uno di scorta, la riparazione è lunga ma non impossibile quindi qualche ora di ritardo e si parte! Il gruppo percorre circa 300 km ma la macchina continua a non andare bene allora decidono di fermarsi come al solito in un campeggio, e telefonare a Luano, meccanico di fiducia per consultarsi con lui (avrebbe dovuto far parte del gruppo anche lui, purtroppo gravi problemi familiari l'hanno costretto a rinunciare ma il suo cuore è sicuramente insieme ai nostri eroi!).
La diagnosi è impietosa: hanno grippato!
A questo punto il tragitto di ritorno previsto è assolutamente impossibile: si trattava di un percorso attraverso i fiordi norvegesi, strade tortuose con infiniti saliscendi, tipo montagne russe per interderci; non è possibile affrontarlo senza le auto in perfette condizioni, non resta altro da fare che tornare per la strada da cui sono venuti, peccato, sarebbe stato emozionante scoprire posti nuovi insieme ai nostri amici!
Comunque non resta loro altro da fare che rimboccarsi le maniche e cercare di rimediare al guaio, fortunatamente hanno tutti i pezzi necessari, si tratterà di un lavoro lungo che finiranno probabilmente domani in tarda mattinata, quindi mentre qualcuno lavorerà (gli uomini) Giulia e Marcella ne approfitteranno per recuperare un po' di sonno arretrato! E mentre noi moriamo di caldo in questo ferragosto torrido, loro se la dormiranno belle tranquille sotto a un piumino d'oca!

Venerd' 14 agosto Garadak - Nord Kapp

Oggi l'eccitazione è alle stelle e tutto il gruppo si sveglia prestissimo impaziente di partire verso la tanto sospirata meta di quasto viaggio!
Come sempre un controllo alle auto e partenza. La stada è molto in salita e scorre su una lingua di terra in mezzo all'acqua: laghi di un colore azzurro intenso da una parte e Mare del Nord dall'altra! La vegetazione pare quasi alpina e lungo la strada ci sono piccoli paesini affacciati sull'acqua, ognuno con il suo porticciolo: è uno spettacolo veramente affascinante! Peccato che un'insistente nebbiolina renda tutto un po' sfuocato!
Le renne sono molto numerose e spesso costringono le 500 a brusche frenate per evitare le imprudenti che attraversano la strada.
L'ultimo tratto di strada è in realtà un lunghissimo tunnel sottomarino, prima in discesa per un lungo tratto poi, visto che quello che scende deve poi risalire, l'ultimo pezzo è una salita veramente terribile: quasi incredibile che le cinquine dopo un viaggio così lungo riescano pure in quest'impresa: sono davvero mitiche!!
A fine tunnel una brutta sorpresa attende i nostri amici: il tunnel è a pedaggio, per fortuna la cifra è in base alla grandezza dei mezzi, e le 500 sono veramente piccole!
Ormai manca pochissimo alla meta, ancora un po' di salite e discese e finalmente eccoli in vista dell'area in cui parcheggiare le auto per poi proseguire a piedi; qui un'altra sorpresa: anche il parcheggio è a pagamento! (Non è che vi siete sbagliati e siete di nuovo in Italia?)
Parcheggiate le auto i nostri amici si avviano a piedi verso la cima del mondo, ancora non si rendono bene conto dell'impresa che loro e le loro piccole macchinette hanno compiuto, un viaggio considerato difficile persino usando mezzi nuovi, figuriamoci con delle 500 d'epoca!
Quando sono proprio in cima, la nebbia che li aveva accompagnati per il viaggio si comincia a diradare e i nostri amici possono godere di una vista veramente mozzafiato, inevitabili le foto, una visita al museo presente sul posto e l'acquisto di tanti souvenir, poi si rendono conto che è tardi, i km che li aspettano per tornare a casa tantissimi, e allora felici ma svuotati da tante emozioni tornano alle macchine per cominciare il viaggio di ritorno che si apre con la solita sosta notturna in un campeggio affacciato su un lago, è difficile dormire quando il sole continua a splendere nel cielo anche a mezzanotte ma alla fine la stanchezza fa crollare tutti in un sonno profondo!

Giovedì 13 agosto Sodankila- Garadak

Anche oggi la sveglia suona molto presto, a mano a mano che procedono verso nord le ore di buio diminuiscono e un po' tutti hanno problemi a dormire, è necessaio un periodo di adattamento che il viaggio a tappe forzate non consente! Comunque sonno o no c'è una tabella di marcia da rispettare quindi un controllo veloce alle "cinquine" e partenza! Il tempo ha deciso di non aiutare: piove che sembra un diluvio e la cosa non aiuta a migliorare l'umore.
La prossima meta è in Norvegia, strada facendo incontrano un tipico villaggio lappone, con un negozio di souvenir e una capanna in cui preparano il salmone affumicato: pescato dal fiume li vicino è una delle cose più buone assaggiate da queste parti e pure a buon mercato!! Ancora una volta incontrano un gruppo di italiani: stavolta si tratta di camperisti diretti a... Capo Nord, S. Pietroburgo e Mosca, un bel viaggetto anche il loro! E' l'occasione per qualche chiacchera e sopratutto per un meraviglioso caffè italiano che riporta il buonumore in tutti i nostri amici.
Il viaggio prosegue, passato il confine eccoli in Norvegia, chilometri e chilometri di verde, senza vedere nessun paese nè tantomeno città all'orizzonte!
Ad un certo punto sul bordo della strada c'è uno strano autostoppista: una renna se ne sta lì tranquilla e quando le 500 le si fermano vicino lei per nulla intimorita le osserva a sua volta con l'aria di dire: "Che c'è? Mai vista una renna?" In effetti se si esclude qualche visita allo zoo non è che sia poi così frequente incontrare renne in Italia!! Dopo quella i nostri amici ne vedono molte altre, interi branchi con tanti piccoli, adorabili come tutti i cuccioli,si muovono in mezzo ai verdi boschi della Norvegia, una vista che fa apprezzare in pieno la magnificenza della natura!
Tutto procede a meraviglia e le macchine si comportano benissimo nonostante la tappa sia piuttosto lunga, ma ogni tanto una sosta è necessaria non solo ai mezzi ma anche alle persone! In una delle ultime prima dell'arrivo i nostri amici godono di una vista veramente spettacolare: un piccolo villaggio Lappone alle cui spalle si vede un'insenatura del mar Glaciale Artico e dietro ancora verdi montagne, pare una cartolina! Qualche foto per fermare i ricordi e si riparte!
Alle 19.00 circa il gruppo giunge a Garadak, è stata una giornata lunga ma la sosta in un bungalow con tutti i confort immaginabili (televisore, lettore dvd, sauna, frigorifero, connessione internet) è un vero toccasana, una bella cena a base di pasta e spezzatino accompagnata da buon vino italiano e poi tutti a dormire, a questo punto i nostri amici scoprono la comodità in assoluto più apprezzata: i piumini d'oca, caldissimi e morbidi in cui avvolgersi!
Domani li aspetta l'ultima tappa del loro viaggio ed è magnifico sognarla fra quelle piume morbide!

Mercoledì 12 agosto Haparanda - Rovaniemi e Sodankila

Martedì 11 agosto Sundsvall - Haparanda

Anche oggi sveglia molto presto, il sole sorge sempre prima e alle 7 quando i nostri amici decidono di alzarsi c'è già luce da almeno 3 ore e cercare di continuare a dormire è abbastanza difficile! Durante la solita riunione del mattino decidono di cambiare l'itinerario della tappa: si rendono conto che sia loro che le macchine sono molto stanchi e allora meglio fermarsi circa 150 km prima di arrivare alla meta prevista dal programma che era nientemeno che il paese di Babbo Natale!! Si fermeranno al confine fra Svezia e Finlandia rimandando l'incontro con Santa Claus di un giorno!
La giornata scorre tranquilla, hanno perfino il tempo di fermarsi a pranzo in un ristorante tipico svedese e decidono per una volta di regalarsi una notte in albergo dopo tanti campeggi! Arrivati alla meta che hanno scelto per la sosta notturna occorre cercare il posto in cui dormire, il paese è piuttosto inanimato e allora niente di meglio che chiedere informazioni alle prime persone che si incontrano, ecco un gruppetto, i nostri amici sfoderano tutto il loro inglese e si sentono rispondere: " Mi dispiace, noi siamo di Milano!"
I poveri milanesi rimangono alquanto perplessi quando i nostri amici cominciano a ridere come matti, poi appena riescono a smettere di ridere e dopo le spiegazioni del caso, l'albergo è presto trovato: è molto carino tutto arredato in perfetto stile Ikea (non vale, qui sono avvantaggiati, riescono a leggere le istruzioni per il montaggio!)
Dopo una bella cena finalmente a nanna in un morbido, comodo letto, ci voleva proprio!!!

Lunedì 10 agosto Stoccolma - Sundsvall

Come ogni mattina la giornata comincia con la colazione e un controllo generale delle macchine, purtroppo ancora un problema: si è allentato anche il giunto di sinistra della 500 f, ma stavolta non è sufficente stringere i bulloni, occorre rifilettarli, operazione che fra tutto richiede circa un'ora e un certo numero di... paroline dolci
Sono ormai le 9 passate quando il viaggio può ricominciare, i nostri eroi procedono senza intoppi a parte la noia mortale di un paesaggio sempre uguale chilometro dopo chilometro, allora non resta che inventarsi qualcosa per combattere la monotonia, finalmente l'idea: una bella gara a chi conta più alci! A fine giornata la classifica è: Roberto 2 e 1/2 (uno era un cucciolo), Giulia, Matteo e Marcella 1 a testa, Albert e Marco 0 (entrambi sostengono fermamente che gli altri in realtà hanno visto tronchi, non vogliono ammettere di essere stati meno attenti o fortunati!) Il gioco però si interrompe immediatamente quanto i nostri viaggiatori si avvicinavano a qualche paese perchè hanno scoperto in fretta che in zona ci sono sicuramente più autovelox che alci e quando il limite di velocità passa in pochi metri da 100 a 50 km all'ora  è facile beccarsi una bella multa anche se, a onor del vero, bisogna ammettere che le malefiche macchinette sono piazzate in bellavista quindi prendere una contravvezione sarebbe proprio da... polli.
Finalmente il gruppo giunge a Sundsvall, trovano posto in uno splendido campeggio in riva al mar Baltico e arrivano giusto in tempo per ammirare un tramonto mozzafiato!
Con ancora negli occhi quello spettacolo meraviglioso dopo la solita cena a base di pasta, i nostri eroi si concedono il meritato riposo!