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confessioni sussurrate a cena

 

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Terre lontane

Post n°6 pubblicato il 08 Luglio 2010 da cenadiclasse

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Partire ed andare in terre lontane,da soli

senza pensare più a nulla ed

 a nessuno se non a se stessi

per ritrovarsi ,per ricaricarsi

per trovare la forza di riaffrontare

i problemi quotidiani con la giusta distanza

 ed il giusto equilibrio.

Ma è solo un sogno irrealizzabile.

..purtroppo...

Monica

 
 
 

un caffè???

Post n°5 pubblicato il 20 Marzo 2010 da cenadiclasse

 
 
 
 
 

Amore e psiche

Post n°3 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da cenadiclasse

 

 

Amore e psiche

Apuleio

Trama. La favola inizia nel più classico dei modi: c'erano una volta, in una città, un re e una regina, che avevano tre figlie. L'ultima, Psiche, è bellissima, tanto da suscitare la gelosia di Venere, la quale prega il dio Amore di ispirare alla fanciulla una passione disonorevole per l'uomo più vile della terra. Tuttavia, lo stesso Amore si invaghisce della ragazza, e la trasporta nel suo palazzo, dov'ella è servita ed onorata come una regina da ancelle invisibili e dove, ogni notte, il dio le procura indimenticabili visite. Ma Psiche deve stare attenta a non vedere il viso del misterioso amante, a rischio di rompere l'incantesimo. Per consolare la sua solitudine, la fanciulla ottiene di far venire nel castello le sue due sorelle; ma queste, invidiose, le suggeriscono che il suo amante è in realtà un serpente mostruoso: allora, Psiche, proprio come Lucio, non resiste alla curiositas, e, armata di pugnale, si avvicina al suo amante per ucciderlo. Ma a lei il dio Amore, che dorme, si rivela nel suo fulgore, coi capelli profumati di ambrosia e le ali rugiadose di luce e il candido collo e le guance di porpora. Dalla faretra del dio, Psiche trae una saetta, dalla quale resta punta, innamorandosi, così, perdutamente, del'Amore stesso. Dalla lucerna di Psiche una stilla d'olio cade sul corpo di Amore, e lo sveglia. L'amante, allora, fugge da Psiche, che ha violato il patto. L'incantesimo, dunque, è rotto, e Psiche, disperata, si mette alla ricerca dell'amato. Deve affrontare l'ira di Venere, che sfoga la sua gelosia imponendole di superare quattro difficilissime prove, l'ultima delle quali comporta la discesa nel regno dei morti e il farsi dare da Persefone un vasetto. Psiche avrebbe dovuto consegnarlo a Venere senza aprirlo, ma la curiosità la perde ancora una volta. La fanciulla viene allora avvolta in un sonno mortale, ma interviene Amore a salvarla; non solo: il dio otterrà per lei da Giove l'immortalità e la farà sua sposa. Dalla loro unione nascerà una figlia, chiamata Voluttà.

 

 

La chiave di lettura della favola.

 

La successione degli avvenimenti della novella riprende quella delle vicende del romanzo: prima un'avventura erotica, poi la curiositas punita con la perdita della condizione beata, quindi le peripezie e le sofferenze, che vengono alfine concluse dall'azione salvifica della divinità. La favola, insomma, rappresenterebbe il destino dell'anima, che, per aver commesso il peccato di hybris (tracotanza) tentando di penetrare un mistero che non le era consentito di svelare, deve scontare la sua colpa con umiliazioni ed affanni di ogni genere prima di rendersi degna di ricongiungersi al dio. L'allegoria filosofica è appena accennata (se non altro, nel nome della protagonista, Psiche, simbolo dell'anima umana), ma il significato religioso è evidente soprattutto nell'intervento finale del dio Amore, che, come Iside, prende l'iniziativa di salvare chi è caduto, e lo fa di sua spontanea volontà, non per i meriti della creatura umana.

 

 
 
 

Single a Natale

Post n°2 pubblicato il 21 Dicembre 2009 da cenadiclasse

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Qui a Milano,quasi Natale,che freddo che fa...un pochino di malinconia mi prende mentre i negozi brillano e le coppie si prendono per mano e camminano per le vie della città facendo shopping ed ogni tanto si scambiano un bacetto affettuoso guardandosi teneramente negli occhi.Che bello avere un amore con il quale condividere questi momenti.Diciamolo:la vita da single sarà anche libera e bella ma ti lascia anche tanto, tanto vuoto nel cuore

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: cenadiclasse
Data di creazione: 21/12/2009
 

 

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