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Maledetti benedetti italiani


 Sempre più frequente il verbo “raccontare”. Da quando testate e canali news dovrebbero raccontare storie? La prima ondata di retorica e di cronaca del dolore si sta diffondendo: i bimbi morti, la nonna che salva i nipotini... mentre analisi per capire come mai, ad esempio, a Norcia non è capitato nulla mentre a pochi chilometri l'apocalisse ovviamente sono sempre molto meno. Per non parlare di analisi, inchieste costanti inerenti la mancanza di prevenzione seria in alcune parti dell'Italia. Vi ricordate S.Stefano nel 2009? Non accadde nulla semplicemente per le catene sulle facciate che ressero l'urto delle scosse. Bastava copiare questo semplice accorgimento. Qualcuno lo ha ricordato ai membri del Governo oppure ai Sindaci locali?Nulla, gli italiani sono senza memoria però, raccontano alcuni nostri politici ed alcuni tra i 106mila giornalisti professionisti, che saremmo un popolo generoso che sfodera il meglio nei momenti difficili.Peccato che questi momenti difficili tra frane, terremoti ed inondazioni sono situazioni tutto tranne che inaspettate.Qualcuno ammetterà qualche responsabilità morale per questa vagonata di morti del 2016?I Presidenti di Regione? I Sindaci? I cittadini che li hanno votati? Colpa di madre natura? Del destino?Dal Friuli del 1976 ad oggi mi pare che qualcosa non torni nei cittadini, nei politici, negli e imprenditori edili e in chi informa e/o racconta questo paese.