Tutto dipende dai concetti...

Qualcuno un giorno dissedi non avere un luogo dove posare il capo...è più o meno cosìche si sente il cosmic clochard...perché essendo lui ad abbracciare tutto,ogni dato ogni oggetto ogni mondo trovano posto in lui...il clochard vagabonda tra le stelle e gli universiche ora sa non essere più fuori di luima dentro di sé...ora sa…

Gli occhi della mia parte umanaSognano di guardartiL'occhio del mio cuore indomitoVeglia sul tuo DestinoE imperturbabileOsservaCome Questo ti culla e ti riportaA ciò che la mia parte umanaSogna di essere...

Gestiche faiche sorprendi a sorprendertie a cui sorridicome a passati immemoricome a sogni non certamente vissuti...Robert Post - Get None

Imogen Heap - "Hide and Seek"

Prendo spunto da una riflessione, trovata nel blog di NowHere7, per porti una domanda:Se ci fosse una catastrofe mondiale e tu dovessi salvare solo 5 libri quali sceglieresti?

L'uomo occidentale ha una coscienza che nei secoli si è disposta con una modalità "egocentrata": con un polo al centro, l'io, e un mondo fuori. Non in tutte le culture è così: vi sono delle popolazioni, che molto superficialmente vengono definite "primitive", che non hanno una coscienza egocentrata ma disposta "a specchio" di tutto ciò…

Quando stiamo per andarcene,sulla soglia della porta,ci vengono in mente sempre le cose più importanti da dire...Secondo te perché avviene ciò?P.S: Ti ricordo che questo blog è aperto: anche tu puoi pubblicare i tuoi post. Sentiti libero/a di esprimerti come vuoi...

Strade...Che sempre più si intreccianoChe dentro e fuori straripanoChe la coscienza vede e non vedeStrade...Che nei miei passi dolgonoChe ogni tramonto estinguonoChe ogni sogno bruciano...

"Se la speranza è l'ultima a morire Chi visse sperando morì, non si può dire"(Litfiba)Cos'è per te la speranza?