RELAZIONI SPECIALI

                                     DARE E RICEVERE : “ LA LEGGE DELL’AMORE”

Molti di noi sono confusi su ciò che è reale; anche se sentiamo che c è qualcosa di più, ci sforziamo di considerare la realtà come basata esclusivamente sulle nostre percezioni sensoriali.Il nostro modo di pensare si basa sulle nostre esperienze passate che sono costantemente vissute nel presente e che vengono dalla nostra mente proiettate nel futuro.con l aspettativa quindi che il passato si ripeterà.

Le nostre percezioni attuali sono cosi permeate dal passato che siamo incapaci di vedere le cose che ci succedono senza distorsioni o limitazioni.

Poiché sembra che i nostri sensi trasmettano le informazioni dal mondo esterno alla nostra mente ( cervello) possiamo pensare che il nostro stato mentale sia completamente controllato dai feed-back che riceviamo.Ora se prendo in esame di ribaltare questo modo di pensare.. cosa succederebbe se credessimo che ciò che vediamo è determinato dai nostri pensieri?

Forse possiamo accogliere un idea che ci sembra all inizio cosi strana ed estranea e cioè che i nostri pensieri sono la causa e ciò che vediamo l’effetto. In questo caso, se paragoniamo la nostra mente ad una cinepresa che proietta nel mondo esterno il nostro stato mentale , allora può sembrare convincente che se la nostra mente è piena di pensieri angosciosi vediamo il mondo e chi lo abita come la causa del nostro turbamento; d’altro canto quando la nostra mente è in pace anche il mondo e la gente ci appaiono pacifici.

Allora credo sia necessario almeno provare , a controllare la nostra mente  nel non farle prendere il sopravvento , farla tacere . e forse nel silenzio che ne deriva .. forse riusciamo ad ascoltare la nostra voce interna ..che in questo silenzio dove il conflitto di personalità ha smesso di coinvolgerci , ci indica come sperimentare il senso di gioia , serenità  e amore .

credo che tutti noi vogliamo sperimentare la serenità e  l’amore , che difficilmente possiamo trovare tentando con la mente di controllare e prevedere giudicare, metodi  con cui si ottiene solo di sentirsi isolati, sconnessi separati, soli , frammentati, non amati e indegni d’ amore .

Ci sembra di non avere mai abbastanza di cio che pensiamo di volere e le nostre soddisfazioni sono sempre passeggere.

Anche con coloro che ci sono vicini, intratteniamo rapporti di amore e odio.. in queste relazioni sentiamo il bisogno di ottenere qualcosa dall altro; quando questo bisogno è soddisfatto amiamo, quando non è soddisfatto odiamo. Quando desideriamo ottenere qualcosa da un'altra persona  o dal mondo e nn ci riusciamo , il risultato è uno stress che s esprime come frustrazione, depressione , rabbia , dolore e malattia  e … noi si vogliamo a tutti i costi sbarazzarci delle tutte queste sensazioni ma spesso vogliamo contemporaneamente mantenere le nostre idee su noi stessi . Forse questo circolo vizioso è proprio originato dal nostro mantenerci attaccati a vecchi schemi mentali

E gli schemi mentali sono limitanti.. nn ci danno la libertà… la libertà di distaccarci dalle preoccupazioni relative al passato-futuro e scegliere di vivere nel presente . Essere liberi ci permette di partecipare all Amore che condividiamo con tutti. Anche se tutti vogliamo l amore , molti sembrano incapaci di sperimentarlo : paure piene di rimorsi che ci vengono dal passato bloccano la nostra capacità d dare e ricevere amore .non possiamo provare paura e amore nello stesso momento Quando ci sentiamo attaccati da un altra persona ( e più frequentemente una persona che amiamo ) spesso assumiamo un atteggiamento difensivo e troviamo un modo diretto o indiretto per contrattaccare.Attaccare deriva sempre dalla paura e dal senso di colpa . Nessuno attacca a meno che nn si senta prima minacciato e pensi che attraverso l attacco può dimostrare la sua forza a spese della vulnerabilità dell altro.L attacco è in realtà una difesa e come tute le difese che servono a mantenere il senso di colpa e la paura lontane dalla nostra consapevolezza , mantenendo anche il problema .Spesso ci aggrappiamo alla convinzione che attaccando possiamo davvero ottenere ciò che vogliamo dimenticando che ne l attacco ne la difesa ci porteranno la pace interiore.

Forse basterebbe vedere gli altri invece che come minaccia , come quelli che ci attaccano , vederli come persone che hanno paura , poiché noi esprimiamo sempre due emozioni paura e amore .Ma la paura di fatto è una richiesta di aiuto e quindi una richiesta d’amore.Nelle separazioni vengono accentuati questi sentimenti di paura ..Penso alla separazione , una di quelle situazioni nelle quali il pessimismo della ragione può essere temperato dall'ottimismo della volontà dall amore se incondizionato.

Nelle separazioni cediamo alla tentazione di trasformare un conflitto, sia pure doloroso e quasi insostenibile, in una guerra. Il conflitto, la diversità di opinioni, le differenze tra i due , sono benefiche e feconde, ma diventano malefiche e sterili se si irrigidiscono in sorda contrapposizione di muro a muro. Nelle guerre si attribuisce al nemico tutto il male possibile e immaginabile. Il nemico diviene così un mostro e questo rende più facile agire per la sua eliminazione.

Ma noi non siamo mostri: siamo uomini e donne che stanno attraversando un periodo di grave difficoltà per il fallimento di un progetto che un tempo avevamo condiviso. La delusione, il rancore, il desiderio di vendetta, la paura per ciò che può capitare a noi e ai nostri figli, possono mostrificarci e farci agire in modi controproducenti. Occorre fare di tutto per cercare una soluzione giusta e pacifica perché nulla di buono può venire dall'odio e dalla paura, catene che, impedendoci ogni libertà di scelta ci costringono  ad agire contro gli interessi nostri e altrui.

Soprattutto in questi casi la necessità di ottenere che porta al conflitto , deve essere contrapposta dal Dare… che significa espandere l amore senza aspettative e condizioni, significa fiducia , e se riuscissimo a mettere tutta la nostra attenzione nel dare senza aspettarci qualcosa in cambio e senza desiderare di cambiare l altra persona , forse allora potremmo davvero vivere evolvendo.. espandendoci realmente , e quindi amando e provando quella serenità che credo sia l obiettivo di ognuno di noi.

Dare e ricevere è la Legge dell amore .. e secondo questa legge quando diamo il nostro amore agli altri in maniera incondizionata ci arricchiamo, e contemporaneamente ciò che diamo ritorna ; siamo sempre completamente saturi d’amore, la nostra riserva eè sempre ricca e traboccante, dando il nostro amore aumentiamo l amore che  è in noi e tutti si arricchiscono.