Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai La Primavera! (P.Neruda)
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voglioriprovarci il 30/11/10 alle 09:26 via WEB
parole che danno voce a un senso di smarrimento che spesso ho avvertito anche io e me lo rendono chiaro. Un abbraccio.
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cleopatraslux il 02/11/10 alle 23:43 via WEB
^_^
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imperatore_gi il 02/11/10 alle 11:23 via WEB
mani da baciare ... :) Un abbraccio
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prasio99 il 01/11/10 alle 12:26 via WEB
...mani che Sentono...:)
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voglioriprovarci il 03/10/10 alle 17:27 via WEB
un bacio affettuoso.
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aldebaran_40 il 02/10/10 alle 11:51 via WEB
Quì si batte la fiacca! Mancano i tuoi post. Un caro saluto!
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imperatore_gi il 09/09/10 alle 10:59 via WEB
Tutto ciò che hai dato non è stato perso, ti ha fatto crescere ancora di più... :) ci dicono sempre che non si finisce mai di imparare. Ti auguro tanto bene, un abbraccio forte anche a te. Giuseppe
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cleopatraslux il 06/09/10 alle 23:09 via WEB
non so... ci sono comportamenti che sono oggettivamente da "porci"... e poi una regina indegna non lo sarà mai!!! ;-)
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cleopatraslux il 06/09/10 alle 23:06 via WEB
Già fatto caro, ed il vento che ne è entrato è stato il più bello e vitale che avessi mai potuto desiderare...
eppure mi fa male aver dato anche solo attimi, ma di inestimabile valore, a chi non meritava nemmeno di stare con me nella stessa stanza...
e non è presunzione, ma constatazioni pienamente oggettive :-)
cmq sono felicissima di sentirti così positivo!! Ti abbraccio forte
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imperatore_gi il 06/09/10 alle 22:43 via WEB
più o meno sono d'accordo con il commento sopra ... comunque sia bisogna riaprirle queste finestre, cambiare aria e far entrare più vento possibile per ricominciare, sempre ed ancora. Quel "io lo sapevo che finiva così" deve essere sostituito dal "ricominciamo". Tutto sta nella forza che ci mettiamo nel credere in noi stessi. Un abbraccio, Giuseppe
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IO TE VURRIA VASÀ...BASTÀ...MANCÀ
“Io te vurria vasà”, sospira la canzone
ma prima e più di questo io ti vorrei bastare,
io te vurria abbastà,
come la gola al canto come il coltello al pane
come la fede al santo io ti vorrei bastare.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei bastare,
io te vurria abbastà.
“Io te vurria vasà”, insiste la canzone
ma per un po' di meno di questo io ti vorrei mancare
io te vurria mancà,
più del fiato in salita
più di neve a Natale
di benda su ferita
più di farina e sale.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei mancare
io te vurria mancà.
(Erri De Luca)
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