Chiaramente è anche una questione di carattere e di affinità con le altre che fanno parte del gruppo, ma non scopro di certo un nuovo elemento della tavola di Mendeleev raccontando quello che â€' per esempio â€' tante giocatrici di pallavolo conoscono più che bene. Tornando in dietro di qualche anno, è rimasta storica la strepitosa staffetta femminile di fondo in cui coabitavano Manuela Di Centa e Stefania Belmondo, due formidabili campionesse ma anche due primedonne, che non si potevano sopportare e che hanno fatto quasi fatica a festeggiare insieme sul podio. Sara e Roberta sono bravissime e si sa, ma è stato il comportamento di Flavia e Francesca a fare la differenza: una volta, infatti, le due leader erano loro, erano loro le più forti, le top 10 e le vincitrici di tornei importanti. Ora sanno che per problemi fisici (Pennetta) o cali fisiologici (Schiavone) le più forti sono le altre due e loro si sono fatte dignitosamente da parte, continuando a fare il tifo e a incitare le compagne fino a perdere la voce, tenendosi pronte eventualmente a subentrare se la situazione l'avesse richiesto e festeggiando giustamente la vittoria tutte insieme, perché in fondo se la sono meritata: è anche un po' loro. Fonte: it .eurosport.yahoo.com /blog/tacchetti-a-spillo/fedcup-ci-ha-dato-grande-lezione-082158130--sow.html
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