codice rosso

Post N° 27

Jack rientrò a casa pensieroso ,si sdraiò sul divano  si accese una sigaretta,un pensiero lo angosciava doveva svelare la propia identità o lasciarle  credere di essere quello che lei pensava fosse,forse il lavoro di detective privato le si addiceva di più quindi meglio lasciarle credere ciò e continuare a giocare ,il tempo avrebbe giocato  a suo favore,quella donna lo aveva agitato mentalmente e fisicamente  meglio continuare a corteggiarla .Si fece una doccia fredda  e andò a dormire domani si vedrà,non dormiva molto bene perchè continuava a pensare alla donna che aveva appena  lasciato in albergo la voleva qualunque sia il prezo che avrebbe pagato,telefonò al suo migliore amico Ronald "ron ci sei,chiamami quando vuoi"lasciò un messaggio alla sua segreteria telefonica.Come poteva dire a Margot che in realtà alla stazione aveva incontrato lui  ma in realtà avrebbe dovuto incontrare Ronald ,era lui il vero detective incaricato a seguire la sorella di margot,lui si era offerto di aiutare l'amico perchè l'aveva vista in agenzia e da quel momento si era inoltrata nella sua mente ,quindi era tutto un piano studiato dai due amici .Si era fatta l'alba si fumò l'ennesima sigaretta e con le braccia sotto la testa guardando il soffitto aspettò l'ora dell'appuntamento con Margot

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Margot scese alla stazione e si trovò un pò spaesata ,si guardò intorno e lo vide ,il cuore iniziò a battere fortissimo e la testa cominciava a girare,"ciao..."disse un pò in imbarazzo,"ciao "rispose lui .Si diressero verso l'albergo che avevano prenotato  posarono le valige e andarono a cena ,certo l'albergo non era un granchè ma la compagnia meritava,era l'uomo più bello che avesse mai visto,speriamo che vada bene ,pensò Margot.Si prepararono per la cena,Margot si preparò con molta cura per quella sera doveva decisamente dare il meglio di se.Andò in bagno si fece una doccia ,poi scelse l'abito quello verde smeraldo era decisamente adatto,risaltava il suo incarnato pallido e mostrava le sue forme senza però apparire volgare,indossò le scarpe color oro con un  tacco medio ,  un tocco di trucco leggero,uno sguardo allo specchio e il risultato era piacevole un bel sospiro e si diresse nella sala ristorante.Jack sobbalzò nel vederla era veramente bella quella donna,lo sguardo di ammirazione volto  verso Margot dagli altri avventori del locale le diede una fitta di gelosia,ma per il momento quella donna non era sua e non poteva avanzare pretese, le andò incontro e con galanteria la accompagnò al tavolo.Quella cena era veramente importante per il loro rapporto,pensò jack,guardò la donna e la sua testa iniziò ad avere fantasie non propio adatte all'ambiente, gli antipasti lo salvarono da quelle erotiche fantasie.Vennero serviti antipasti misti di pesce con verdure grigliate, vederla mangiare in modo così elegante per jack fu la riprova che quella donna lo intrigava veramente.La cena venne consumata in modo quasi silenzioso perchè gli sguardi della coppia parlavano da soli.Finita la cena Jack la accompagnò in camera e con molta riluttanza andò via .Margot era sfinita tutte le emozioni di quella sera l'avevano scossa .Stentò ad addormentarsi perchè la sua mente vagava verso pensieri pericolosi ,quell'uomo l'aveva scossa ,lo voleva,voleva tutto di lui se poi non sarebbe durata nella sua mente sarebbero rimaste per molto tempo bellisssimi ricordi,perchè se un uomo  riusciva a darle grandi emozioni come quelle di quel momento significa che se fosse arrivata a letto con lui avrebbe  raggiunto una valanga di emozioni dense e degne di essere ricordate.

cuori in tumulto

fatti e personaggi sono puramente casuali

                                     capitolo1

Cristal era appena rientrata a casa e voleva rilassarsi  dopo  un turno di lavoro .Si distese sul divano  e la sua mente cominciò ad avere pensieri per niente rilassanti, perchè mi capitano sempre uomini sbagliati?perchè non riesco ad avere relazioni serie degne di nota,?perchè quando mi innamoro divento come una ragazzina  e inizio a balbettare invece di farmi avanti?losquillo  del telefono la distolse dea questi quesiti,si alzò per rispondere "pronto","cosa fai di bello " trillò la voce di margot "niente guardavo la tele","MA BASTA CON QUESTA TELE STAI DIVENTANDO NOIOSA "si infuriò margot,"preparati e andiamo a prenderci un caffè ""ok"rispose cristal per niente felice dell'invito  .Si preparò sfogliatamente   e si recò all'appuntamento.Margot era raggiante mi "mi sono innamorata  questa è la volta buona che mi sposo"dichiarò, "è pura follia non puoi ragionare   così,lo conosci appena poi non venire a piangere da me ,bisogna ragionare sulle cose,e non farsi travolgere dagli ormoni,smettila di dire sciocchezze che non è aria" furibonda esplose cristal.Margot rimase un attimo in silenzio   cercando di capire cosa fosse successo,sapeva benissimo che cristal    era diffidente nei confronti dell'amore,mna ora stava esagerando."cosa succede ,perchè sei nervosa ?  " chiese Margot ,"è tornato"rispose cristal,"bene allora buttati e non lasciarlo scappare di nuovo "la incitò Margot "quando vuoi sei uno splendore  ,se la finisci di avere questa aria da cane bastonato otterresti quello che vuoi"esclamò margot,"domani parto verso l'amore "concluse margot"è follia te ne pentirai"dichiarò cristal,"bene ti lancio una sfida vediamo chiriesce ad essere felice ,se tu da vecchia zitella,o io da avventuriera"la sfidò margot,dettoquesto se ne tornarono a casa .Ci mancava l'amica pazza,pensò cristal  ,ma possibile che  mi vedano come una vecchia zitella ,accidenti  che fine  ,bene metterò in pratica la mia arte di seduzione ,staremo a vedere se il giovinastro non cade ai miei piedi .Forte di questa riflessione si fece una doccia e si mise a dormire ,domani doveva andare lavorare ,doveva essere fresca come una rosa.

è tempo di...

è tempo di ricominciare .è  tempo di sognare,è tempo  di ballare,di cantare,di saltare,ma decisamente di cambiare  la vita va vissuta come viene ma bisogna saperla afferrrare,perciò bisogna cambiare                                                                                                       

villaggi valtur

che bellezza che esistono gli animarori dei villaggi,lavorano divertendosi e ti fanno divertire,quelli dei villaggi valtur sono eccezionali perchè non ti disturbano sono educati,l'unica pecca è che ti salutano continuamente,ma sono obbligati a farlo  e rispondere è cortesia.Mio figlio sta facendo lo stage nei villaggi valtur per la scuola che frequenta è felicissimo e si trova bene ,ha già delle ambizioni,spero che le realizzi intanto con la scusa che lui viaggia quando posso lo seguo,mi rilasso e mi diverto.ciao