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Post n°13 pubblicato il 19 Giugno 2010 da sexperte0
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Post n°12 pubblicato il 14 Giugno 2010 da sexperte0
Sapete per quale motivo potremmo dire che la nostra civiltà occidentale "progredita ed emancipata", potrebbe per molti versi ritenersi culturalmente retrograda ed incivile? Se ci fate caso è proprio nel nostro occidente che si sono combattute molte battaglie per l'affermazione delle donne. Per molti secoli, millenni si potrebbe dire, le donne sono sempre state ritenute di serie B rispetto all'uomo. Fino al diciannovesimo secolo le donne erano ritenute strumenti del diavolo dalla religione e non potevano assolutamente cercare di primeggiare nei lavori di élite con gli uomini. Ora parecchi di noi inorridiscono nel vedere come vestono, per esempio, le donne musulmane. C'è poco da sorprendersi, visto che anche nelle nostre nazioni, fino a qualche decennio fa, le donne potevano entrare in chiesa solo se provviste di copricapo e le donne che indossavano sempre una qualche forma di acconciatura che coprisse la testa, erano ritenute pie. Le più grandi religioni hanno sempre insegnato che le donne sono di serie secondaria rispetto all'uomo. Notate cosa insegna il vecchio testamento degli ebrei o la bibbia dei cristiani. Oppure date un occhiata al corano dei musulmani. Da questi libri religiosi sono sorte le “civiltà” e da essi una buona fetta dell'umanità ha tratto insegnamento e regole di vita. Ed è in questi libri che le donne ricevono un posto basso nella società umana, dove sono state messe all'indice solo perchè così ritenute dalla religione. Un'occhiata ad una civiltà antica rivela delle cose interessanti: Nella società egizia la donna poteva ricoprire le più importanti cariche dello stato: nessuna strada le era preclusa. Troviamo così faraoni e sacerdoti donne la cui fama ha sfidato il passare dei secoli grazie alle loro personalità davvero uniche. la civiltà egizia dimostra ancora una volta il suo alto grado di evoluzione ponendo la donna al pari dell'uomo. Anzi, l'uomo non era considerato tale senza la donna. Questo concetto rientrava nella visione della dualità egizia che corrispondeva ad un equilibrio armonico in accordo con l'equilibrio universale. Parte maschile e parte femminile avevano assolutamente lo stesso valore ed erano indissolubili. E non solo sulla terra, nel mondo dei vivi, ma anche in cielo, nel pantheon degli dei. |
Post n°11 pubblicato il 11 Giugno 2010 da sexperte0
Non credo nell'al di là. non credo nell'inferno o paradiso, nel purgatorio o reincarnazione. Sono convinto che quando una persona cara ci lascia, smette semplicemente di vivere... Semplicemente si ritorna nella condizione in cui si era prima di nascere: NELL'INESISTENZA TOTALE E ASSOLUTA. Ma... adesso tu non ci sei più MICHELE... Amico mio. La moto, la moto che avevi da tempo agognato, ha segnato il tuo trapasso. Il tuo viso sorridente e gli occhi luminosi... Sapevi sempre tirare fuori il sorriso da chi ti stava vicino, ma senza invadenza. Un senso di amicizia legato ad una nobile forma di affetto... mai scontato e mai banale... le nostre chiacchierate e le nostre risate... quelle battute che solo noi capivamo, gli altri dovevano chiedere spiegazioni... Pisa ore 20.00 mercoledì 9 giugno 2010 addio AMICO mio |
Post n°10 pubblicato il 09 Giugno 2010 da sexperte0
In fondo, in cosa consiste la vita? Una persona s'impegna con tutte le sue forze in quello che gli viene tramandato dai suoi o dall'ambiente in cui cresce... poi nel corso di questa sua vita, se ha la fortuna di trovare un amore corrisposto, tutto gli scivolerà nella maniera più semplice e tranquilla possibile, ma... se per caso (ed è quello che succede spesso) si innamora veramente e non è corrisposto... tutta la sua vita diverrà un vero inferno. Continuerà forse nella sua attività ma, tutto acquisterà un sapore insipido e i colori sembreranno stinti o smorti... tutta la sua vita perderà d'interesse... |
Post n°9 pubblicato il 06 Giugno 2010 da sexperte0
...quello fatto di abbracci, di baci desiderati e ricercati. ...amore sia... quello di complicità, di passione. ...amore sia... quello di coccole e carezze. ... sia amore... quando insieme ricerchiamo l'uno il piacere dell'altra, quando il sapore della pelle ci diviene familiare... quando gli umori intimi pervadono il nostro palato e il nostro olfatto... sia amore quando si cercano coccole, ma si vuole dell'altro... quando all'unisono si avvertono i nostri sospiri di passione e i nostri gemiti fendono l'ambiente circostante. Quando si vorrebbero cento mani per poter accarezzare ogni millimetro del tuo corpo e cento membra per entrarti dappertutto contemporaneamente... Sia amore... quando la frenesia e la lussuria si impadronisce di noi e le movenze vertono solo ad impossessarsi del tuo e del mio corpo... uno dentro l'altra per essere un tutt'uno con il paradiso e sentire l'eco degli angeli che inneggiano al sublime, alla meravigliosa follia che accompagna la nostra sensualità e il nostro rimanere avvinghiati per non separarci... ...sia amore... |
Inviato da: pa.oletta
il 21/06/2010 alle 08:11
Inviato da: sexperte0
il 20/06/2010 alle 08:00
Inviato da: figliadiside
il 19/06/2010 alle 22:18
Inviato da: fioradgl1
il 14/06/2010 alle 21:11
Inviato da: sexperte0
il 13/06/2010 alle 14:50