POI LA NOTA: «È professore di scienza delle finanze e di diritto finanziario, QUINDI GIURISTA»
Brunetta attacca Tremonti«Io sono un economista, lui no»
Il ministro della Pubblica amministrazione: «Io sono più rigorista di lui, ma nel rigore si può fare lo sviluppo»
«ORA BISOGNA GESTIRE LA RIPRESA» - Il ministro ha condiviso pienamente «il cambio di passo richiesto dal presidente di Confindustria Marcegaglia: è nelle cose - ha detto - perché abbiamo gestito bene la crisi, ma ora bisogna gestire altrettanto bene la ripresa e credo che il governo sia assolutamente in grado nella sua collegialità di farlo, certamente anche nella Finanziaria».
allora invece di parlare a vampera caro brunetta ci metta nelle condizioni pure a noi fannuloni nelle condizioni di vivere dignitosamente e non da poveracci, stiamo dando un contributo alla stato a fare funzionare tutti gli enti pubblici, abbiamo i stipendi piu miseri dell'europa, lei come economista lo sa che chi vive al nord e' guadagna 1000€ non campa, togliendo affitto, e spese varie cosa rimane , da noi in terronia si dice occhi pieni e mano vuote caro ministro ecco perche le dico che stiamo facendo funzionare la macchina dello stato (p.a.) perche' chi ci guadagna e proprio la pubblica amministrazione, meritocrazia dove la visto a rai tre'
debba, se ci riesce, mettere in riga tutti, compreso Fini.Non siamo più ai tempi della Dc e del penta-partito, quando più litigavano e più prendevano voti.E poi anche la Dc i veri regolamenti di conti li faceva " a porte chiuse".Ora gli elettori, col maggioritario, vogliono una coalizione, per quanto umanamente possibile, compatta.Il Pdl però, non essendo democratico al suo interno, deve trovare il sistema per verificare quali siano le opzioni prevalenti tra i suoi militanti.Il dibattito dovrebbe essere alla luce del sole, e chi si troverà in minoranza adeguarsi, anche dichiarando di non essere comunque d'accordo.
Fonte:
http://www.corriere.it/politica/09_novembre_25/brunetta-tremonti-scontro_4b9e7fa8-d9b1-11de-a7cd-00144f02aabc.shtml
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