Un portatile da 350 dollari entro Natale, cosi promette un'associazione non profit attraverso un suo dirigente, Mary Lou Jepsen della fondazione "One Laptop Per Child" La fondazione prova a mantenere bassi i costi di produzione sviluppando una propria tecnologia (con costi limitati), incluso il display, e usando microprocessori, non molto costosi, di Advanced Micro Devices. Come software troviamo Linux, risparmiando dei soldi sul sistema operativo Windows di Microsoft. Questo computer portatile potrebbe andare bene per i paesi di Asia, Africa e America Latina, il computer è molto resistente all'acqua, dispone di uno schermo ad alta risoluzione e la batteria può durare 12 ore con una sola carica. La batteria può essere ricaricata a manovella
(non credo che questo notebook sarà venduto in offerta da Unieuro oppure dei Negozi Expert)
Inviato da: Francesco
il 26/09/2013 alle 16:55
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Inviato da: Otello
il 16/02/2012 alle 12:17
Inviato da: thebeliever
il 16/02/2012 alle 12:15
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