senza istruzioni

ciao!

tutto serve

oggi ho capito che il mondo è reale.

buongiorno.

che giornate!

Ma niente! sapete quelle giornate che vi sentite che c'è l'alone della sfiga leggera che vi perseguita, ecco oggi è così!

No perchè c'è la sfiga pesante, che essendo molto pesante si scarica tutto in un botto e magari poi ti succede qualcosa anche di molto brutto .

poi c'è la sfiga leggera , ma costante: tipo esci di casa e lasci il riscaldamento acceso (per chi?)vai al lavoro e pensi "oggi faccio mille cose " e com'è, come non è ne fai a mala pena una... vai in posta e la tipa dello sportello ti caga male.tutte quelle robine lì....

ma CHE DUE MARONI !

poi vuoi scrivere di tuttotondo e non ti viene l'ispirazione...tra l'altro....

pace e bene a tutti.

Sogni & Utopie

......che più passa il tempo e più i sogni diventano utopie, più quella benzina , quel carburante che ci dava la spinta per andare avanti , diviene un carburante evaporato, gas, pertanto lontano, non più utilizzabile , della benzina si sente soltanto l'odore.....

... e più quell'affascinante sostanza senza forma dei sogni diviene sempre più una forma certissima , abitudinaria, ma senz'altro molto meno affascinante, un cubo senza poesia, una giornata lavorativa nella quale ci focalizziamo solo sulle cose che non siamo riusciti a portare a termine....una relazione in cui ci si sente due zombies.

la domanda da porsi è:

E quindi ?

Si. morirai , era qusto il tuo dubbio?-te l'ho risolto-

Si. se le cose non le farai cambiare tu NON CAMBIERANNO, era questo il tuo dubbio?

-te l'ho risolto-

Si. se credi in Dio puoi pregare, affidarti  Lui o chi per Lui. ma se i tuoi desideri non verranno esauditi , che farai ? ti sentirai in pace con te stesso solo perchè hai pregato Dio?darai la colpa a Lui?

Questo è un comportamento da bambino. pensavi di essere maturo? non lo sei .

Era questo il tuo dubbio? - te l'ho risolto.-

Ora che ti ho risolto tutti i dubbi che farai?

Almeno non prenderti più per il culo . non dire più "non lo potevo sapere..."

TU LO SAI.

E ADESSO?

Usa la rabbia per non fare diventare Utopie i tuoi sogni .

Usa la rabbia perchè la rabbia e i sogni sono il motore che può muovere questa macchina  con talento ma senza benzina, questo ragazzo "bravo ma non si applica".

Morirai comunque , tanto vale far fare a questa macchinetta un giretto, no?

magari un bel giro.

Ci vediamo in giro.

Buon 2007

Io. Sono quello che scrive il blog sono reale. ( che poi anche qui ci sarebbe da discutere ).

Tuttotondo.  È un personaggio immaginario ( insomma…)

Fa niente. Non mi va di parlare di dettagli , fatto sta che ci incontriamo a Roma. Io e Lui. Bè io lo riconosco subito, il suo colore inconfondibile, sguardo intelligente ma movenze da beota.

Lui mi guarda e tira dritto, tanto lo sa chi sono , è solo che ha troppa paura di credere che un personaggio di un’ altra realtà lo sia venuto a trovare..allora lo fermo,lo saluto e dico -Ehi! So che sei timido ma è inutile far finta di niente sai che sono qui per te, no?-

-No.-

-Dai non ti preoccupare non sono mica qui per farti morire….-

-Ah…..-  si calma. Meglio perché quando si sente minacciato sapete com’è no? Si trasforma in quella specie di tirannocoso pieno di denti aguzzi….insomma meglio evitare.

-E allora scusa perché sei qui?- mi dice.

-Non lo so Tuttotondo, sai com’è no? Prendi un Eurostar per Milano, vicino a Parma ti addormenti nel mondo reale e ti svegli alla stazione Termini di Roma nella realtà di Tuttotondo, capisci?-

-Si.-

-Solo tu puoi capirmi quando parlo così.-

-E allora che si fa? Io qui ho finito la mia conferenza “il cliente ha sempre ragione….-

-……ma noi abbiamo sempre ragione del cliente” .Si lo so Amedeo.-

-Ah, già ovvio.-

-Bè , senti facciamo un giro, andiamo a bere una birra, due chiacchiere, cose così no? Tanto quando arrivo a Milano qualcuno mi sveglierà…-

-Ok , senti capo…..posso chiamarti capo? –

-No.-

-E quindi ?-

-Ale va bene.-

-Senti Ale , mi hanno indicato un posto: “da Giggi er troione”, dice che se magnano certe fettuccine e certi faggioli  c’a’cotica che so lla morte sua!!!-

-         Stai iniziando l’assimilazione del dialetto eh?-

-         E ce lo sai ! o’ sai che se sto in un posto più de na settimana comincio a parla’ cor dialetto locale no, se non lo sai te! Mortacci tua!-

-         Che poi so’ pure li tua….-

-         Ah già, mamma mia comme sto, me stavo a dimenticà… allora ‘nnamo capo?-

-         Ma capo sti cazzi ! t’ho detto ale e daje co’ sto capo !!-

-         Ah! Scusa fratè! Allora ‘nnamo?-

-         E annamo và!-

GIGGIERTROIONE

Entriamo che saranno più o meno le otto di sera e ci accoglie un sonoro:

“ ‘anvedi  ‘sti du’ ricchioni! Aò ma guarda questo, ma che tte sei dipinto di rosa? Mamma mia comme stai oh ! e questo ? anvedi che faccia da stronzo aò!”

-         Notevole locale di alta caratura, chi te l’ha consigliato ‘Er monnezza? – dico ad Amedeo

-         Ma no guarda , mi avevano garantito che era un localino tipico….”

-         Tipico è tipico…sembra “la parolaccia”…-

Il cameriere sente e reagisce “leggermente stizzito”

-         ch’hai detto ? ‘a stronzone che fai il nome della concorenza a casa mia ? ma io te trito , te sganascio io te tiro un cazzotto che ‘tte mando in orbita, ma talmente in arto che quanno hai finito de ggirà e ricadi ar suolo i tuoi vestiti so’ passati di moda!!!-

-Vabbè , antipasti? – propongo

Amedeo però si è divertito e trattiene a stento le risate – me fanno morì ‘sti romani!!!-

Ci sediamo, ordiniamo e aspettiamo un po’ quando ci accorgiamo che mancano i piatti e le posate

-‘A stronzi!!!- mi giro in tempo per prendere al volo un piatto lanciato dall’ oste  mentre tuttotondo lo prende diretto in faccia .

Poco male. Amedeo come sapete è molto morbido. Tanto morbido quanto sensibile ……

-‘A oste dei miei cojoni !! e sta più attento no? –

-Amedeo stai calmo, io capisco che ti ha colto di sorpresa ma…-

- Ma no, Ale , non hai capito , qui è tipico prendersi a parolacce, si fa per ridere , fa folklore no..?-

L’oste urla:-Ch’hai detto? –

Non è che l’oste mi sembri poi così divertito ….. mah, sbaglierò…

-Ho detto O-S-T-E- DE- M-I-E-I- C-O-J-I-O-N-I!!!! che è? Nun ce senti ? ah, lurido ! e sturati sto cazzo de padijoni auricolari!!!- dice divertito Amedeo

-Ah Tuttostronzo ! mo’ vengo lì e ‘tte spacco quella faccia da culo obeso che tte ritrovi-

no, non mi sembra divertito per niente , amedeo però è un po’ lento, non coglie.

Sempre più divertito esclama- ‘A coso! Tuttostronzo ce sarai! ‘A disorganizzato! ‘A burino!...-

-Amedeo, aspetta un attimo …-

-‘A oste  de miei cojoni! Ma che cazzo vuoi menà? Non vedi come stai apparecchiato ?’ A bbrutto!...-

-No Amedeo , guarda che questo è incazzato , asp…

-         ‘A ‘nfamone……..

-         Amedeo…….

-         ‘A trucido………

-         Amedeeeeeeeooooooo……

-         ‘A fijo de ‘na…………….

-         AMEDEO!!!!!

-         Che c’è ??????

- ABBASSATI!

In quel momento l’oste cercava di sfracellarci una sedia sulle teste , andando a vuoto per un pelo.

…quando Amedeo si è reso conto che stavamo entrando nel clima della rissa , un po’ per sorpresa e un po’ perché si era reso conto di avere esagerato, ha assunto un colore così intenso, ma così intenso come non glielo avevo mai visto ( e se non glielo avevo mai visto io…).

Viola direi.

Ciò che è successo dopo non ve lo sto a descrivere . una rissa. Una rissa tra me 10 avventori e un tirannosauro rosa.

Abbiamo vinto noi.

Quasi subito. A dir la verità non ho toccato nessuno. E’ un vantaggio essere amici di un barbacoso-mutaforma.

Il barbacoso però è molto sensibile ed era sinceramente dispiaciuto per quel che era successo , dispiaciuto per il malinteso, per avere spaventato un po’ tutti (un po’ anche me) , per non avermi fatto mangiare in un locale tipico.

-Dai Amedeo, cose che succedono !( a te)-

-Ho esagerato vero?-

-Si . ma solo perché hai capito male, dai non ti preoccupare….-

-MA PERCHE’ MI HAI CREATO COSI’? ti diverti tanto a farmi fare ‘ste figure di merda? Non potevo essere semplicemente uno qualsiasi, che fa una vita normale???

-ma tu non sei normale,Amedeo…non sei uno qualsiasi. Tu.Sei.Speciale.

-….e sai che culo.

-Tu hai un dono , amico mio il fatto di farlo diventare una fortuna o una sfiga dipende da te.

-e da te.

-….e da me.

-senti scusa non volevo essere irriconoscente, solo che è una continua lotta con se stessi e con il mondo …

-lo so. È così anche per me.

-lo so .

Stiamo zitti per un po’,gli metto una mano sulla spalla e gli do un bacio sulla sua morbidissima testa.

-Mi sa che sono arrivato a Milano Amedeo, devo andare.

-Ci rivedremo ?

-Domanda stupida…..

-Si dice retorica ……..’a gnorante !!

-ah!ah!  Buon Natale Amedeo .MA SOPRATTUTTO BUON 2007, speriamo eh?

-Speriamo capo, però capo……….-

-Eh…..-

-Facciamoglielo anche diventare un buon 2007 eh? , ‘a cretino!

Mi sveglio alla stazione di Milano Centrale , mi sa che vado a prendere un panino,

…….. a Roma mica s’è mangiato un cazzo ao’!