sono miei

...prendo questo...

....il silenzio fu interrotto dal un profondo sospiro di sollievo... un sospiro che raccontava la tanta fatica fatta...
...perchè a volte la stanchezza non è data dallo sforzo fisico... ma da quello psicologico.. e... in questo caso fu più pesante del previsto... e quel gesto... fu davvero liberatorio...
Un gesto apparentemente facile... semplice.. quasi di routine.. ma non lo era affatto... Non fu affatto facile alzare il braccio e prendere quel libro... ma, soprattutto, non fu facile, anche se perfettamente normale e coerente, prendere prima la decisione di... leggerlo...
E si... dopo un vagare quasi inerme in quell'enorme stanzone.. dopo essere stata assalita dalla nioia più totale e opprimente... capì che... forse... prima di prendere una qualsiasi decisione... un libro... prima di "etichettarlo" doveva leggerlo... Quindi... dopo essersi fatta affascinare dalle prima parole... decise che quel libro andava letto subito e tutto.. fino all'ultima vocale...
Torno a casa... si scaldò una tisana... si tuffò nel divano.. aprì... e.. già l'odore della carta le dava i primi conforti... poi... le lettere e consonanti incastrate tra di loro.. fecero il resto... strappandola dalla sua realtà... e facedole vivere ciò che non si aspettava... iniziando a sentire anche i profumi... le parole... ed i suoni... Ecco!.. ora portà dire... io l'ho conosciuto...