e chi lo dice che non bisogna mai essere volontariamente cattivi?
dove sta scritto che si deve sempre essere corretti?
perché bisogna vergognarsi di provare piacere nel fare qualche cattiveria?
io sono buonissima, pazientissima, pronta a dare mille occasioni ed opportunità alle persone.
con lui ho speso anni, amore energie, pazienza ...e mi ha massacrato nel più vigliacco dei modi ( ma d'altronde un vigliacco non può farlo in altra maniera ) ed io , adesso godo, sì, IO GODO nel fargli cattiverie. mi diverte un mondo il pensiero di lui incazzato e con la colite da incazzatura, penso alla sua faccia piena di astio verso di me e sto bene.Fare l'elegante come sempre, la superiore, la signora che non si abbassa a tirare colpi scorretti , mi ha stufato. Da oggi colpisco e lo faccio solo sotto la cintura, meglio ancora se l'arbitro è girato dall'altra parte o se lui pensa di essere al sicuro.
E poi l'ho ripetutamente avvertito, no? E' che lui non credeva che la dolce e paziente Rosalina potesse anche diventare una strega cattiva. o forse, nel suo delirio egotico, pensava che mai gli avrei fatto cattiverie, essendo che non potevo che amarlo e piangerlo per sempre.
l'amore è passato, è facile che passi quando riesci a prendere le distanze e capisci che amavi qualcuno che non esisteva e che , in fondo, l'hai scampata bella.
sia lode agli dei che mi ha lasciata.
vi prego, non voglio sentire discorsi tipo "devi essere superiore", "l'indifferenza è la peggior cosa che puoi fargli".
no, la cosa peggiore che posso fargli so io qual è.
e la sto facendo.
E GODO.
*Rosalina"
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