Citazioni nei Blog Amici: 12
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca gli argomenti

a

Cerca gli argomenti scorrendo la tendina "tutti i tags" 

 

 

Scrivici:

copdus@gmail.com

 

 

a

 

 

 

 

Buona notte

d

 

Canzone della sera:

▶ Mango - La rondine (videoclip) - YouTube

Il sogno, la poesia,

l'ottimismo aiutano la realtà

più di ogni altro mezzo a

disposizione.

S. Agostino

 

 

 

Aforismi e frasi celebri


as


le lacrime ti impedirebbero di vedere le stelle

(R. Tagore)
 

L'angolo della scrittura

libro

 

 

 

 

 

Giuseppe Nieddu

(Fumetto: Vegis Auree)

Ant02

Il sito di Giuseppe Nieddu

Paolo Lubinu

(Libro: Jesu Cristu Etzu)

Visualizzazione di flyerJCEmini2.jpg

JESÙ CRISTU 'ETZU - ROMANZO D'ESORDIO DI PAOLO LUBINU - crowdfunding

 

Sunny_Poems

a

 

E’ un inseguirsi tra le righe

questo continuare a cercarsi

 dove l’altro smette.

Una connessione spontanea

Senza alcuna richiesta

 

 

 

Sensibilità tenerezza ardore

sono collegate al cuore

Talvolta arrecano lacrime e dolore.

Ma si è vivi nella sofferenza

e morti nell’indifferenza.

Sunny_Poems

 

 
Creato da: fabiana.giallosole il 18/02/2012
COPDUS - Coordinamento Provinciale Docenti Utilizzati di Sassari

 

 
« SUPPLENZELegge di stabilità »

Nuovi prof

Post n°3013 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da fabiana.giallosole
 

Da "Il Corriere della sera"
Nuovi prof, uno su cinque non insegna da 3 anni

Nel 2015 in cattedra 140 mila precari, alcuni aspettano dal ‘99. Alle elementari il 43% non ha l’idoneità per l’inglese


Tre miliardi l’anno, tanto costerà la stabilizzazione in blocco di tutti gli insegnanti precari iscritti nelle Graduatorie a esaurimento (Gae): 140 mila docenti che il governo Renzi si è impegnato ad assumere nel 2015 insieme all’ultima tranche di vincitori e idonei del concorso Profumo del 2012 (7.500 persone, senza contare quanti fra i precari hanno superato anche quest’ultima prova). Ma chi sono questi prof che dovrebbero costituire l’ossatura di quella Buona Scuola che il governo ha promesso a milioni di famiglie italiane?
Iniziamo con il dire chi non sono: non sono insegnanti freschi di laurea e abilitazione perché le graduatorie sono chiuse dal 2007. I più giovani sono i maestri laureati in Scienze della formazione primaria, ma il grosso è rappresentato dai vincitori del penultimo concorso (parliamo del 1999!) e dagli abilitati di vecchio conio (Ssis e abilitazioni riservate). L’età media è 41 anni: meglio dei docenti di ruolo (che con i loro 51 anni di media sono i più vecchi dell’area Ocse) ma non proprio un’iniezione di giovinezza. Per i più giovani, ha fatto sapere il ministro Stefania Giannini, ci sarà posto nel prossimo concorso che verrà bandito nel 2015: in palio 40 mila posti per il triennio 2016-2019, circa 13 mila all’anno: pochini se si considera che secondo le previsioni del ministero vi prenderanno parte quasi 200 mila persone.
Giovani o no, i precari storici sono tutti docenti che hanno maturato un diritto nei confronti dello Stato dopo anni di supplenze e sacrifici. Un debito che il governo si sta affrettando a onorare prima di essere condannato a pagare multe salatissime dalla Corte di giustizia europea per violazione del diritto comunitario (la direttiva 1999/70/CE prevede l’assunzione in via definitiva per tutti i dipendenti che hanno svolto almeno 36 mesi di servizio).
Sacrosanto, salvo che non tutti sono ancora in trincea. Alcuni di loro, stremati dall’attesa, hanno mollato il colpo da tempo. Lo ammette anche il documento che traccia le linee essenziali della Buona Scuola di Matteo Renzi. «Sappiamo che negli ultimi tre anni circa 43 mila persone iscritte nelle Gae non hanno effettuato né supplenze annuali o sino al termine delle attività didattiche né supplenze brevi».
Subito dopo si precisa che si tratta di un dato grezzo che non tiene conto di chi nel frattempo ha lavorato nelle scuole paritarie. Ma c’è un modo abbastanza semplice per depurarlo: basta guardare nelle graduatorie a esaurimento il cosiddetto punteggio di servizio. È quanto hanno fatto gli ingegneri informatici di Voglioilruolo, la piattaforma digitale nata nel 2009 per offrire ai docenti precari una serie di servizi utili come l’indicazione di dove fare domanda per essere assunti prima. Ebbene: gli iscritti alle Gae che non hanno fatto supplenze negli ultimi tre anni né nelle scuole statali né nelle paritarie sono 26.685, pari a quasi il 20 per cento del totale. In altre parole, quasi un insegnante su 5 non insegna più da tempo.
Possibile, come si augura il documento renziano, che molti di loro rinuncino al posto avendone già un altro, magari anche scoraggiati dal fatto di poter essere destinati a province e regioni diverse dalla propria. Per questa ragione il Ministero dell’Istruzione ha avviato un censimento che si concluderà entro il 31 dicembre. Ma è altrettanto probabile che la prospettiva di un posto a tempo indeterminato alletti anche molti di coloro che avevano alzato bandiera bianca e nel frattempo hanno fatto altro. E che a settembre potrebbero arrivare a Scuola per lo meno un po’ arrugginiti.
La questione, delicatissima, è che il diritto maturato dai precari della Scuola non entri in collisione con il diritto altrettanto importante dei nostri ragazzi a un’istruzione di qualità e al passo con i tempi. Quanti dei prof iscritti nelle graduatorie possiedono quelle competenze di informatica e inglese che sono invece richieste dalla legge Profumo per essere ammessi al concorso a cattedra? Moltissimi candidati all’ultima prova nazionale sono stati esclusi proprio perché non avevano passato la batteria di test preselettivi incentrati, oltre che sulla logica e sulla comprensione del testo, proprio su informatica e conoscenza di una lingua straniera.
Nel caso specifico dei maestri elementari, meno della metà degli iscritti alle Gae ha l’idoneità per insegnare anche l’inglese (il 43,6%, secondo Voglioilruolo). Figuriamoci quanti sono in grado di insegnare una materia in lingua con il metodo Clil (Content and language integrated learning) come pure auspica Renzi in modo che «i nostri figli — ha detto il premier — non parlino l’inglese come me». Già alle superiori si è partiti quest’anno nel caos perché i corsi di formazione stanno andando a rilento .
E qui veniamo al vero nodo della Buona Scuola che, giustamente, punta moltissimo sul potenziamento della formazione di vecchi e nuovi prof. Una necessità che con gli attuali chiari di luna contabili appare quanto meno problematica. Lo si è visto con la legge di Stabilità: per mettere a bilancio il primo miliardo che serve a coprire gli stipendi dei 150 mila neoassunti solo fino a dicembre 2015 sono saltati sia i 100 milioni necessari per raddoppiare le ore di alternanza Scuola-lavoro sia i 15 per potenziare il WiFi. Con quali soldi il governo immagina di poter formare domani e negli anni che verranno questo esercito di insegnanti?
Orsola Riva

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/copdus/trackback.php?msg=12992339

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

 CHI SIAMO

Il Coordinamento provinciale dei Docenti Utilizzati di Sassari (COPDUS), si è costituito ufficialmente nel mese di settembre 2011, in seguito alla necessità di fronteggiare il nefasto articolo 19 della Legge 111 del 15 luglio 2011 col quale si dispone la messa in mobilità intercompartimentale dei docenti inidonei o il declassamento a personale ATA con conseguente riduzione stipendiale.

Esserci costituiti in gruppo è stato per tutti noi fondamentale in quanto ci ha dato da subito la forza e la determinazione, entrambe importanti, per intraprendere tutte quelle azioni di lotta civile allo scopo di trovare soluzioni al problema che ci ha visti coinvolti, assieme ad altri quasi 4000, a livello nazionale.

Ritrovarci con cadenza settimanale ci fa sentire, non solo più uniti e aggiornati sull'evolversi della nostra situazione, ma soprattutto più sicuri e positivi nell'affrontarla.

Per questo motivo, e non solo, abbiamo col tempo sentito il bisogno di creare questo BLOG ossia uno spazio per informarci ed informare anche coloro che trovandosi nella nostra situazione pur non facenti parte del coordinamento di Sassari, avranno piacere di visitarci e saranno i benvenuti.

Al tempo stesso vogliamo che questo sia uno spazio oltre che di informazione anche di incoraggiamento al "ce la faremo" e al "non smettere" e quindi non vuole avere e non avrà aspetti e contenuti sterili o "istituzionalizzati".


e-mail: copdus@gmail.com oppure fabianagiallosole@libero.it

 

Felice settimana


 Serena, solare settimana a tutti voi, piena di energia e di voglia di lottare ancora insieme...

FabianaGiallosoleq

 

 

Biblio-Blogs e Forum utili:

Docente Bibliotecario

http://www.libreriamo.it/


I lettori possono riprodurre liberamente le immagini presenti in questo blog.

In questo blog sono presenti immagini tratte da Internet. 

Se qualcuna di esse, a nostra insaputa, è  protetta da copyright

Vi preghiamo di informarci e provvederemo subito a rimuoverla.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Net Parade

Sostieni il blog Docenti Inidonei e + su Net Parade!

Con un click aiuterai il blog a crescere! 

a

 

 

Psss...puoi votare + volte! Grazie. FabianaGiallosole

 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

pillole musicali

 

s

 

Loredana Errore - Innamorata (Audio) - YouTube

Loredana Errore Ti sposerò - YouTube

 Naya Rivera - Songbird (Traduzione italiano) - YouTube

Preghiera della sera 

O Maria dacci la tua forza

 e la tua volontà per affrontare

 e superare gli ostacoli della vita...

 

Divagazioni artistiche sarde

 

http://web.tiscali.it/spazio_alguer/articoli/2001/immagini/0533_2001%20.jpeg

Il sito di Giuseppe Nieddu

(Grafico pubblicitario, disegnatore fumetti, illustratore tradizionale e digitale etc)

Carlo Nieddu videomaker, fotografo, noto sul web come Carloportone 

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963