Riflessioni...

Post N° 223


40 mesi.Questo è il tempo che è trascorso da quando sei entrato a far parte della mia vita.La mia concezione dell'amore era sempre stata considerata dagli altri, fino a quel momento, come un'utopia, un sogno irrealizzabile, una fantasia adolescenziale un po' fuori tempo.La vita, dopotutto, mi aveva dato amara prova di quanto fosse diversa la realtà da quello che avrei voluto per me, da quello che credevo avrebbe dovuto essere l'amore tra due persone.Poi ci siamo incontrati, piaciuti, frequentati.E man mano che passava il tempo, mi rendevo sempre più conto di quanto tu fossi la persona che avrei sempre voluto al mio fianco, di quanto tu fossi totalmente aderente e complementare a me, di quanto siano da subito state profonde l'intesa e l'intimità tra noi, come se ci conoscessimo da sempre, e di come queste continuino ad essere sempre più intense, tanto che mi chiedo come ciò possa essere possibile.Ci deve pur essere un limite, ma sembra che non lo raggiungiamo mai.Quel nostro "sentirci" a distanza di tempo e di spazio, facendoci continuamente incontrare in modo inaspettato, credo sia la riprova dell'intenso legame che c'è tra noi.Sto bene con te, in ogni situazione.E ti sono infinitamente grata per ogni istante di felicità che mi doni, per l'aiuto che mi dai, la fiducia incondizionata che riponi in me, il rispetto che provi per me e le mie idee, la dolcezza del tuo sguardo e di ogni tuo gesto, l'allegria, il desiderio e la passione inestinguibili, e mille altre cose ancora.Grazie per il tuo amore, per il tuo affetto, anche nei riguardi dei bimbi, che ti adorano.Ti amo, da una vita, per la vita.