Riflessioni...

LE RAGNATELE


Ultimamente ho molto "giocato" sul mio blog. La cosa mi ha divertita tantissimo e ringrazio chi mi ha dato modo di poterlo fare.Non sto attraversando un periodo facile, e riuscire a ridere è un ottimo sistema per esorcizzare paure, malumori, malesseri.Però mi sto rendendo conto di una cosa, in tutta questa negatività che mi ha avvolta: molte cose si stanno risolvendo al meglio, rapporti importanti che si rinsaldano, problemi la cui gravità lentamente si sta riducendo.E a fronte di questo, mi rendo conto che molti altri legami che invece si sono spezzati, erano fili di ragnatela, tessuti da ragni che sanno sì creare mirabili opere di ingegneria, ma il cui scopo è solo quello di sopprimere qualcun altro. Con il tempo le ragnatele si coprono di polvere, e vengono palesate agli occhi di chi prima non le vedeva, e ciò permette ad altre possibili prede di sfuggire alla trappola.Non schiaccio mai i ragni, mi fanno schifo. Semplicemente li convoglio fuori da casa, e, in questo caso, dalla mia vita. Altri ragni verranno, ma seguiranno tutti la medesima sorte.Peso troppo per le loro ragnatele, è quindi inutile cercare di catturarmi.