Riflessioni...

Era il 17 marzo...


... Di quattro anni fa, il giorno in cui sei entrato nella mia vita.Ti aspettavo da sempre... Sei la personalizzazione dell'idea che fin dall'adolescenza mi ero fatta in merito all'uomo che avrei voluto amare, dal quale avrei voluto essere amata.In quella lontana sera di quattro anni fa, affidai la mia mano alla tua, vincolai la mia vita alla tua, fino a quando ci sarà permesso di poter reciprocamente godere di tutto quanto sappiamo e riusciamo a trasmetterci.Ed è molto quello che tu mi hai dato e continui a darmi.Mi hai aiutata a crescere, a maturare, ad acquisire coscienza e consapevolezza, ad acquistare sicurezza in me stessa, a capire molte cose che di me restavano un grosso punto interrogativo.Mi hai insegnato cosa significhi davvero amare il prossimo come noi stessi, a capire ed accettare anche le cose spiacevoli e dolorose, a saperle superare, e anche a saper perdonare.Ho grazie a te riacquistato il rapporto con i miei genitori, seguendo i tuoi consigli, forte del tuo appoggio e della consapevolezza di avere qualcuno al mio fianco che capiva i miei punti di vista.Mi hai aiutata nel faticoso cammino di restituire la serenità ai miei figli, donandola prima a me, in modo che potessi condividerla con loro. Li hai amati e accettati, e continui a farlo, come se fossero parte integrante di me, un tutt'uno inscindibile, senza mai lamentarti della loro ingerenza e invadenza, e traendo anzi piacere e godimento dei momenti passati con loro e della loro gioia di stare con te.Hai saputo vedere in me cose che nemmeno io sapevo di possedere, mi hai amata ed accettata per come sono, senza volermi diversa, senza volermi cambiare, con tutte le mie virtù (poche), e i miei difetti (molti).Da quattro anni rendi la mia vita finalmente degna di essere vissuta, pienamente. Assaporata in ogni sua sfumatura, piacevole o meno che sia.Grazie amore mio.Tanti auguri.