Riflessioni...

Giornata intensa...


Alle 11 circa, partiamo da casa.Destinazione sconosciuta, anche se io ho già una mezza idea: quella graziosa pizzeria sul lago, dove lo scorso anno eravamo stati tanto bene.Tutti curiosi, vogliono sapere dove siamo diretti, ma faccio la misteriosa.Davide, furbo di tre cotte, finge di saperlo e dice a Federico: "Io lo so, ma non te lo dico!".Ci mettiamo tutti a ridere.Giunti sul lago, Federico intuisce, e comincia a esultare dalla gioia, seguito da Davide, che non ha capito, ma è contento lo stesso.La pizza è squisita, la compagnia anche di più. Federico si spazzola la sua trota senza colpo ferire, Davide, sempre più pigro, mangia quasi mezza pizza.Ripartiamo, e decido di fare il giro del lago. A Sirmione, facciamo sosta.Federico è affascinato dal castello, decidiamo di visitarlo, ma prima ci mangiamo un gelato (mai vista una gelateria così ben fornita e dove il prodotto è così ben presentato, tanto da mettere voglia anche a chi non ce l'ha), e risolviamo un piccolo inconveniente dolorosissimo al mio "piedino": una piccola sbucciatura, proprio sotto un cinturino dei sandali. Un'inezia, ma che mi impedisce di camminare.Nel castello, visitiamo i camminamenti e la torre. Il paesaggio è fantastico da lassù.Terminata la visita, scendiamo e puntiamo il muso verso Brescia, destinazione Rovato, dove ci aspetta lo spettacolo di stunt-man con le auto.Dopo una sosta da Mc Donald per riprendere forze e mettere a tacere la fame, e dopo aver acquistato le chiavi inglesi a Davide per la sua amata cassetta degli attrezzi, ci avviamo verso il luogo dello spettacolo, che è decisamente di buon livello, e molto spettacolare. Davide, al colmo della gioia, esclama: "Mamma!!!! Sei stata bravissima a portarci qui!!!".I bambini sono entusiasti. Federico chiede se può salire sul camion per fare l'impennata insieme al pilota. Come negarglielo?Quando scende, dice di non aver avuto paura, ma ha il viso tutto rosso... :o)Durante il tragitto di ritorno a casa, Davide, dopo aver "tenuto banco" tutto il giorno (si è svegliato prima delle 6.00 di stamane), finalmente crolla addormentato, esausto.Lungo gli 8 km di strada di montagna, essendo ormai calata l'oscurità, do sfogo alla mia voglia di correre. La strada la conosco come le mie tasche, l'auto pure... E comincia il divertimento. Le gomme stridono sulle curve, il motore romba (oddio... per quanto permette una Picasso), e Federico dice: "Dicono tutti che ti somiglio, mamma. Spero di aver ereditato la tua bravura nella guida: potrei diventare campione mondiale di rally!".Come aumentare di 10 kg in pochi secondi, e trovarsi un sorriso che va da un orecchio all'altro... :oD