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Post n°22 pubblicato il 11 Settembre 2013 da dpcag
Dopo essersi addormentata profondamente fece un sogno molto vivido.Però si rendeva perfettamente conto che si trattava di un sogno,il che in parte,era tranquillizzante. Se so che questo è un sogno,si diceva,vuol dire che quell'altro non lo era;che era qualcosa di veramente accaduto.Posso capire benissimo la differenza. Nel sogno usciva in giardino,dove a quell'ora di notte non c'era nessuno,prendeva la pala appoggiata al tronco dell'albero e si metteva a scavare. Dato che era stato appena scavato il lavoro in se non era molto duro...era solo una gran fatica reggere quella pala pesante,e non aveva messo le scarpe e i piedi erano gelati.Ansimava ma decise di scavare. Tutt'intorno c'era un tale silenzio da far quasi male alle orecchie....non c'era nessun legame fra il prima e il dopo;la cosa strana era che stava scavando ,nel sogno, ciò che era stato scavato prima per davvero. Allora come fare a distinguere il sogno da ciò che sogno non era? La pala,per esempio, era vera o la stava sognando?Più ci pensava,meno capiva. Perciò smise di pensare e continuò a scavare, la punta della pala toccò qualcosa,con precauzione scostò la terra intorno e si inginocchiò. Nel cielo non c'era una nuvola,e la luna piena inondava il terreno di luce umida. Stranamente non aveva paura solo una fortissima curiosità. murakami |
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