Correct life

Caro-prezzi/ Balzo dell'inflazione a marzo. Istat: 3,3%, il massimo dal 1996


E' il titolo di un articolo pubblicato stasera sulla home pag
e di Libero. Questo accusa i commercianti, i quali approfittando della legge europea a loro favore del libero mercato, hanno incrementato l'inflazione a livelli che non vedevamo da tempo: +3,3% dal '96. Durante questi due anni di governo, Prodi e company non hanno potuto fare nulla. Anche in merito a ciò, niente meno, stasera ho affrontato l'argomento col professore di economia aziendale in riferimento alla relazione pubblicata nel precedente articolo. Questi mi ha detto che se tanti danni provocati dalla destra in questi due anni non sono migliorati lo dobbiamo ad un opposizione massiccia. In pratica, in un paese democratico, com'è giusto che sia, sono i voti che contano. Proprio per questo, giustamente (almeno in parte), il professore mi ha detto che Prodi ha avuto le mani legate. Ovvio, non potevo dargli torto (anzi, ho l'impressione che mi abbia reso alcuni concetti). Voltando la medaglia, però, devo dire che anche l'impegno dell'attuale governo non è che sia stato poi tanto. In più occasioni io e non solo ho avuto l'impressione che ci siano stati dei sorti di accordi tra csx e cdx. In pratica, tante cose che andavano limitate o abolite come ad esempio il precariato ed altro non si è visto. Lo stesso posso dire nei confronti dei prezzi. Proprio in merito al fenomeno del carovita, oggi, alle news di Telenorba7 (TV locale pugliese), hanno parlato di "Mister prezzi". Esso, in pratica, dovrebbe prevedere dei blocchi dei prezzi per i beni di prima necessità. Niente meno, hanno parlato di una proposta di legge ala sarkozy. Mi riferisco alla tabella dei prezzi per i beni di prima necessita da lui proposta. Mr Prezzi vorrebbe fare dei patti con i commercianti. Niente meno, la stessa cosa l'ho proposta nella relazione consegnata l'altro giorno in via extradidattica al professore. Concludo anteponendo al problema dell'inflazione quello delle famiglie e dei pensionati: il pressante carovita. Non potendo aumentare i salari, controlliamo i prezzi. Perchè i commercianti dovrebbero spassarsela ed i lavoratori subordinati dovrebbero subire? Vista e considerata la situazione, andrebero controllari sempre i prezzi per i beni di prima necessità ed aumentati di poco i salari. Con l'aumento dei salari, aumenterei il PIL, quindi controllerei l'inflazione. Giusto? Christian