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CORRIERE DELLA NOTTE ONLINE
Post n°100 pubblicato il 25 Luglio 2009 da corrieredellanotte1
VERSO ROMA '09Mondiali di nuoto presentate le divise,
LA SQUADRA - Mentre i veri protagonisti dell'evento, gli atleti del nuoto, si allenano ma rilasciano anche dichiarazioni e interviste come delle vere e proprie star, nella squadra azzurra si definiscono i ruoli: Massimiliano Rosolino sarà il portabandiera alla cerimonia di apertura mentre Filippo Magnini lo sarà per quella di chiusura. Federica Pellegrini invece, consegnerà la bandiera al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano la sera dell'apertura della manifestazione. E' stato il presidente della Federazione Nuoto, Paolo Barelli, che ha presentato le scelte giovedì mattina, sottolineando la difficoltà delle decisioni. «Avremmo voluto affidarci a tutti quanti, ma bisogna fare delle scelte». Per quanto riguarda il giuramento degli atleti sarà tenuto dalla pallanuotista del setterosa Tania Di Mario, mentre quello dei giudici di gara da Renato Manzoni, giudice internazionale dei tuffi.
ALESSIA FILIPPI - «Non ho paura di nessuno, non voglio essere presuntuosa, ma temo solo me stessa». Così asserisce l'azzurra del nuoto Alessia Filippi, fiera di gareggiare nella città di appartenenza. «È una sensazione indescrivibile per me che sono nata qui. Farò tante gare e il mio obiettivo è andare a medaglia in ogni gara, ma quello che voglio è l'oro». La nuotatrice che punta agli 800 stile libero e ai 200 misti, si è detta entusiasta degli impianti approntati per il mondiale: «L'importante è restare tranquilli. La nazionale femminile è fortissima, ma anche i ragazzi sono forti, faremo parlare di noi. Farà effetto entrare in quella piscina, il tunnel prima di entrare è da brivido», ha concluso.
FILIPPO MAGNINI - «Non sono qui per arrivare secondo e i miei avversari lo sanno bene. Phelps? Sono proprio contento che non faccia i 100 stile libero, sarebbe stato un avversario in più». Filippo Magnini è pronto a dare tutto per difendere i suoi due titoli mondiali sui 100 stile libero, ma è cosciente della forza dei suoi avversari, uno su tutti il francese Bernard. «È sicuramente l'uomo da battere - ha spiegato Magnini a margine della presentazione della nazionale azzurra per i mondiali di nuoto - ma quest'anno l'ho messo già in difficoltà due volte. Sono sicuro che sente la mia pressione, a casa mia tutti sanno che non sarò lì per arrivare secondo». Il pesarese non nasconde un pizzico di soddisfazione per l'assenza dell'americano Phelps nella sua gara: «Certo che non mi dispiace - aggiunge - Era uno dei più forti anche sui 100, ma non quest'anno. Secondo me ha capito che non avrebbe vinto e il torcicollo è stato solo una scusa». Per vincere bisognerà andare forse anche sotto i 47: «È probabile - conclude Magnini - spero non di troppo. Sicuramente dovrò andare in recupero, è una costante delle mie gare. Immagino una finale, cercando di stare vicino ai miei avversari nei primi 50 metri, e poi se faccio il ritorno che ho fatto alle olimpiadi, il più veloce della storia, me la gioco fino in fondo». CASTAGNETTI (NUOTO) - «Le gare sono complicate, gli avversari molto qualificati. I nostri dovranno sudarsi tutto -ha detto Castagnetti, allenatore della squadra di nuoto. «Abbiamo due ottime staffette 4x200 sia maschile che femminile. Ora aspettiamo il responso delle piscine. Gli impianti sono da brividi, mai i Mondiali si sono svolti in un contesto del genere», ha poi aggiunto. CAMPAGNA (PALLANUOTO MASCHILE) - «Il girone che affronteremo è difficile, molto equilibrato - dice Sandro Campagna allenatore del Settebello -. Alla World League siamo arrivati 5°, ma ai Giochi del Mediterraneo ce la siamo giocata alla pari. Usa, medaglia d'argento a Pechino, la Romania, in crescita, e la Macedonia formata da ottimi giocatori in più la strada davanti a noi è piena di insidie con Ungheria, Croazia o Montenegro che potremmo incontrare. Non mi interessa la squadra più forte, mi interessa partita per partita. Obiettivo minimo i quarti di finale cercando di arrivare primi per cercare di evitare Spagna, Australia o Serbia. Ai quarti giocarcela in modo intelligente perchè da li si possono aprire le porte del paradiso». FIORI (PALLANUOTO FEMMINILE) - «Squadra giovane e rinnovata - ha spiegato Roberto Fiori tecnico del Setterosa - abbiamo cercato di tamponare alcune situazioni negative che si sono create. Dobbiamo affrontare come si deve la prima fase, il primo girone poi vedremo cosa ci aspetterà. Noi comunque puntiamo al massimo delle nostre possibilità». DE RENZIS (NUOTO SINCRONIZZATO) - Altre protagoniste saranno le ragazze del sincronizzato, vincitrici della Coppa Europa nella classifica per Nazioni: «Il Mondiale in casa è emozionante - ha dichiarato Laura De Renzis tecnico azzurro dal 2000 - cercheremo di dare il meglio grazie al gruppo solido che siamo riusciti a costruire. Faremo il programma completo con una sorpresa dedicata all'Italia ed al carattere italiano in due programmi totalmente nuovi. GIULIANI (ACQUE LIBERE) - Soddisfatto per il campo di gara, dove già si stanno allenando da tre settimane, il tecnico del nuoto in acque libere, Massimo Giuliani: «Abbiamo una squadra che si è rinnovata negli ultimi tre anni grazie al buono stato di salute del nuoto italiano alle risorse a nostra disposizione e al lavoro svolto. Una tra le squadre più giovani del mondo. Finalmente torniamo a nuotare in vere acque libere con diverse correnti marine, senza percorsi obbligatori, insomma un mare vero. Ai ragazzi dico solo di credere in loro stessi perchè possono arrivare ovunque».
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