corvo rosso

Al Comune di Napoli la maggioranza di centrosinistra ormai si è sciolta.


Con i recenti riposizionamenti in Consiglio, i consiglieri d'opposizione sono diventati 31, più della metà. Ciro Varriale, consigliere comunale Udeur- Popolari per il Sud, ha giustamente proposto ai colleghi di dimettersi in massa e far cadere l'Amministrazione cittadina. Lunedì se ne parlerà in una riunione convocata sul tema. Se i trentuno decidessero di rassegnare le dimissioni nelle mani di  notaio, ciò porterebbe alla nomina di un commissario. Il quale resterebbe a san Giacomo per un periodo brevissimo ma utile a fare prima delle elezioni quella  'due diligence' necessaria per accertare l'esatto stato delle casse comunali. Una cosa non da poco, anzi determinante per evitare di trovarsi nelle stesse condizioni, forse anche peggio, del governatore Stefano Caldoro. Sarebbe una cosa molto utile nell’interesse della città e di chi sarà chiamato a governarla, di destra, di centro o di sinistra, dopo il nefasto quindicennio di Bassolino e della Iervolino. “Il Consiglio Comunale di Napoli non viene convocato ormai dal dicembre scorso, con la conseguente paralisi amministrativa” ha ricordato Ciro Varriale. Di fatto la città è priva di guida  e sarebbe un delitto restare inattivi dinanzi allo spettacolo di una città che giorno dopo giorno scivola nel degrado. Inoltre la disamministrazione, che si è ulteriormente accentuata in questi mesi, condizionerà l’Amministrazione che uscirà dalle prossime elezioni. Per questo è utile e necessario che i “trentuno”consiglieri dell’opposizione, e magari anche altri della fu maggioranza, presentino le dimissioni e che la Giunta Iervolino vada a casa immediatamente. Sarebbe un servizio prezioso reso “in articulo mortis” alla città. Intanto si va delineando il quadro delle candidature a sindaco. I partiti del centrosinistra, accantonate almeno apparentemente le polemiche del dopo primarie, convergerebbero su Raffaele Cantone, un magistrato noto per il suo impegno contro i clan,  esterno alla politica, di certo un ottimo candidato.. Il Terzo Polo di Casini e di Fini, proprio in queste ore ha ribadito che presenterà un suo candidato, confermando il suo ruolo di opposizione al centro destra, col quale per altri versi collabora con propri assessori in Regione ed in quattro provincie. Clemente Mastella ha  a sua volta confermato che sarà in campo per Palazzo S.Giacomo, e la neonata Forza sud di Miccichè ed il ministro Mara Carfagna ha lanciato la candidatura del past president degli industriali campani Gianni Lettieri. Spetta ora al Pdl, che ha molti candidati autorevoli ai nastri di partenza, decidere che fare. Per il centro destra sarebbe utile una iniziativa politica. Anche perché, scelti i nomi, urge passare alle cose da fare per Napoli. Il che, con tutto il rispetto, non è secondario..