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Droga, +20% il consumo di coca in Italia

benzinai uccisi:se vogliono si può evitare

generale...

berlusconi spiava magistrati e avversari usando il sismi.....bravo....

era un deficente:prof assolta

Fece scrivere "sono un deficiente"
al suo alunno, professoressa assolta

Il gup: "Il fatto non sussiste"
PALERMO
Assolta dal gup di Palermo Piergiorgio Morosini la professoressa di italiano imputata di abuso dei mezzi di correzione dopo aver fatto scrivere per 100 volte a un alunno la frase «sono un deficiente». Si era trattato di una punizione, secondo la difesa, per l’atteggiamento da bullo assunto dallo studente, un tredicenne, che aveva impedito a un compagno di accedere al bagno dei maschi della scuola apostrofondolo come «femminuccia e gay». Il pm Ambrogio Cartosio aveva chiesto la condanna della docente a due mesi di reclusione. Il processo ha preso origine dalla denuncia dei genitori dell’alunno punito.

Il gup ha pronunciato l’assoluzione in base al primo comma dell’articolo 530 del codice di procedura penale, «perchè il fatto non sussiste».

In attesa della sentenza, stamattina una cinquantina di persone, tra le quali esponenti di associazioni omosessuali, avevano manifestato davanti al palazzo di giustizia di Palermo per esprimere solidarietà alla docente. Alcuni di loro hanno poi assistito in aula alla lettura della motivazione della sentenza, fatta immediatamente dal gup Morosini come prevede il rito abbreviato.

asia argento:con lei gli uomini non ce la fanno....

nessuno si stupisce,in effetti per andare con una ragazza "fine" come lei ci vuole stomaco e coraggio e non è da tutti..se può essere d'aiuto a Rimini c'è un locale dove bazzicano tunisini e senegalesi specializzati in tardone e quindi anche attrezzati per affrontare casi disperati come il suo...animo!!! non è detta l'ultima parola.....

isegnante sanziona bulletto:punita...la vittima del bullo cambia scuola

dov'è l'errore?Avrebbe dovuto fare scrivere al bullo deficiente anche " e mio padre è un imbecille" così rendeva meglio il quadro della situazione

in Sicilia il magistrato non perdona e non avendo cose più importanti da fare ha chiesto due mesi di condanna per un'insegnante che ha fatto scrivere a un bulletto violento per 100 volte "sono un deficiente" sul quaderno dopo che aveva pesantemente molestato e minacciato un compagno di scuola.La violenza vince nella scuola-zoo e chi non sa difendersi a pugni farebbe meglio a restare analfabeta.

intercettazioni-flop:nulla di nuovo sotto il cielo e tanto rumor per nulla

l'inutile sceneggiata sulle presunte rivelazioni contenute nelle intercettazioni ai politici durante le scalate BNL/Banca Popolare con annessi e connessi si è risolta in un bicchier d'acqua.Nulla di più di quanto non si sapeva già e cioè che tutti sapevano delle operazioni in corso,tutti sono stati consultati Berlusconi compreso,tutti avevano dato l'OK, Fazio-governatore in testa.Del resto gli affari si fanno con gli affaristi e lo stato maggiore unipol e Lega coop,Consorte-Stefanini,si sono accordati con la banda Fiorani-Ricucci per portare a casa il risultato.Alla faccia de-LA COOP SEI TU....-Del resto per essere statisti sempre meglio andare a cena con i briganti della finanza che tirare bombe sui civili di Belgrado....Speriamo solo che adesso anche i più timidi,come Fassino,abbiano capito che al telefono non bisogna parlare....MAI!!!!! 

COCAINA NELL'ARIA A ROMA.MOLTI VIPS CHIEDONO LA RESIDENZA. 

scuola e droga:Livia Turco vuole i NAS-Carabinieri

Occorrono invece professionisti qualificati nel contrasto, nella prevenzione e nella dissuasione dello spaccio e del consumo di tutte le droghe,alcool e fumo compresi.

Sull'onda della morte dello studente 15enne a scuola dopo uno spinello alla cocaina crakkata la ministra propone l'intervento dei NAS dei Carabinieri per contenere il consumo della droga  nei cessi delle medie superiori italiane.Tutti sanno che il consumo e lo spaccio sono alla luce del sole  ovunque se nessuno se ne occupa per cui  non si capisce perchè la scuola dovrebbe fare eccezione.E in Italia si calcola che ci siano almeno 2 milioni di consumatori di cocaina e 4 di marijuana nella fascia di giovani che va dai 15 ai 35 anni.Alla buon'ora anche la politica se ne sta accorgendo.L'iniziativa è tanto lodevole sul piano umano quanto inutile sotto il profilo dell'efficacia.Del resto la prevenzione e il contrasto del consumo di droga nelle scuole non è il mestiere della Turco per cui non facciamone un dramma.I NAS nelle scuole constaterebbero l'effettiva esistenza di ciò che tutti ahimè sanno e cioè che nei corridoi,nelle palestre e nei cessi la droga gira indisturbata.Ma gli stessi NAS non sarebbero in grado di contrastare il fenomeno che dopo la loro dipartita per i controlli riprenderebbe come e più di prima. Se veramente si volesse fare sul serio superando le sparate di sapore vagamente pubblicitario e il retaggio di un buonismo catastrofico, si potrebbe fare un piano nazionale di contrasto allo spaccio nelle scuole istituendo,tra le altre cose,la presenza della security così come avviene in discoteca,nei locali di inbtrattenimento,ai concerti e negli stadi.Occorrono operatrori sociali preparati e qualificati a prevenire e mediare il conflitto e a dissuadere i giovani studenti dall'uso delle droghe,di tutte le droghe,nicotina e alcool compresi.Del resto non si capisce perchè gli stessi giovani che in discoteca consumano e vengono indotti a consumare droghe leggere e pesanti dovrebbero privarsene durante la settimana a scuola.E non si capisce perchè gli spacciatori che dipendono dalla camorra e dalle altre mafie e hanno concessionarie di zona in tutt'Italia dovrebbero rinunciare a un ricco e profiquo mercato come quello della scuola.I politici dovrebbero svegliarsi se vogliamo salvare vite umane e alla svelta anche se la loro inerzia a combattere il fenomeno potrebbe essere in parte causata dal vezzo o dal vizio di molti parlamentari di usare  essi stessi spilelli e cocaina. Non illudiamoci,un ministro di sinistra difficilmente potrà assumere una decisione così ovvia e auspicata,ci vorrà ancora tempo per fare un pò d'ordine tra i banchi.Così come per il poliziotto di quartiere, rivendicato per decenni dalla base della sinistra nelle caserme e nelle fabbriche e attuato da un premier di destra come Berlusconi,toccherà certamente aspettare un nuovo governo conservatore per uscire dal tunnel.E' così che funziona la politica da noi.