Creato da fabriziodandino il 07/10/2014
la cucina vista da un uomo
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Che problema c’è, direte voi, se voglio organizzare una grigliata con gli amici? Occorre davvero leggere un articolo che mi spieghi come fare per gestire le ordinazioni e mettermi d’accordo con i miei amici?
La risposta è sì, perché spesso uno viene preso alla sprovvista e all’idea “organizziamo una bella grigliata” urla un felice “sì” senza tuttavia pensare alle conseguenze, o a come organizzare il momento di ritrovo con gli amici davanti al barbecue, e le conseguenze possono essere varie. Innanzitutto si può correre il rischio che nessuno pensi al cibo, convinto che tanto ci penseranno agli altri, idem per le bevande, oppure può accadere esattamente l’opposto, ovvero che tutti acquistino o preparino pietanze e varie porzioni e che alla fine vi ritroviate con 16 torte salate tutte uguali che neanche in 2 settimane riuscireste a finire.
La parola magica è: comunicare. Se state organizzando una grigliata con i vostri amici è molto importante che comunichiate con loro e che, soprattutto qualora la grigliata venisse organizzata a casa vostra, diate a tutti dei compiti ben precisi. E se pensate che così facendo fareste la parte del maestro non vi preoccupate. Fate una bella lista e segnate voi di cosa volete occuparvi, e poi date i compiti agli altri vostri amici: Mario porta i bicchieri, Luisa porta le patatine, Giacomo porta una torta salata, Edoardo porta le olive, Gianni e Beppe pensano alle verdure, e via discorrendo.
Se vi occupate voi della carne ma non volete sobbarcarvi l’intera spesa, potete chiedere se va bene a tutti dividere il costo finale: in tal modo acquisterete la carne che vi occorre ma non sforerete il vostro budget, in quanto l’ammontare della spesa verrà diviso in parti uguali tra tutti coloro che parteciperanno alla grigliata.
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La salsa guacamole ha origini molto antiche, si dice che provenga addirittura dal popolo Maya, anche se non vi sono testimonianze scritte di ciò. Questa salsa vide la nascita in Messico centinaia, se non migliaia di anni fa, dal momento che la natura incontaminata delle foreste messicane ha sempre consentito la crescita degli avocadi, complice anche il tempo umido propizio alla fioritura dei frutti, e quindi tutti gli abitanti del Messico sono da sempre abituati a consumare la salsa guaca mole in molte occasioni.
La preparazione della salsa guaca mole non è difficile e tutti potranno realizzarla in casa con pochi ingredienti. L’ottima figura che farete con tutti i vostri ospiti, proponendo le patatine, i nachos, o altri zucchini come aperitivo accompagnati da questa cremosa e stuzzicante salsa guacamole, vi farà vincere il primato di bravura ai fornelli tra tutti i vostri amici!
La salsa guacamole per 4 persone prevede, nella ricetta, l’impiego di 2 avocado maturi, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 1 pomodoro, 1 cucchiaino di chili in polvere, 1 limone, 2 cucchiai di olio d’oliva, pepe e sale.
Tagliate a metà gli avocadi, privateli del nocciolo e scavateli bene, mettendo la polpa in una ciotola. Schiacciatela bene con al forchetta e aggiungete il pomodoro lavato e tagliato a pezzettini piccolissimi, al cipolla spellata e tritata finemente, lo spicchio d’aglio pulito e tritato anch’esso, l chili, la scorza del lime grattugiata e il succo del frutto, l’olio, il pepe e il sale. Mescolate bene e, quando tutti gli ingredienti si saranno amalgamati, potete servire la salsa guacamole o conservarla in frigorifero, ben coperta, per massimo 2 giorni prima di gustarla.
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L’arista al latte è un secondo piatto di tradizione italiana molto semplice da realizzare, ma dal gusto davvero fenomenale. Un’ottima portata con cui stupire gli ospiti a cena. Prepararlo richiede circa un’ora e mezza, ma la maggioranza del tempo impiegato è relativo alla cottura.
Attrezzatevi dunque per realizzarlo. Per 4 persone vi serviranno:
1 kg di arista di maiale
500 ml di latte
1 spicchio d’aglio
Farina 00 q.b.
Olio extravergine d’oliva
Rosmarino q.b.
Pepe nero q.b.
Sale q.b.
Potete quindi iniziare! Prendete il grembiule, lavatevi le mani e… via!
Legate l’arista con uno spago da cucina e passatelo nella farina, impanandolo per bene.
Mondate l’aglio e ponetelo a soffriggere in una pirofila, quindi aggiungete l’arista e fatelo rosolare a fuoco allegro, girandolo su se stesso al fine di farlo dorare uniformemente.
A questo punto versate il latte, condite a piacere con gli aghi di rosmarino, il sale e il pepe nero, chiudete la pirofila con un coperchio e proseguite la cottura per circa un’altra ora o poco più. Durante l’ultima mezz’ora di cottura è suggerito rimuovere il coperchio.
Terminato il tempo verificate la cottura inserendo un coltello nella polpa della carne. Una volta pronto, trasferite l’arista su un vassoio da portata, aggiungete un cucchiaio scarso di farina nella pirofila e fate addensare il sughetto per un paio di minuti alzando leggermente la fiamma.
Non vi resta che tagliare in fettine l’arista e guarnirlo con il delizioso sughetto al latte. Una delicata gioia per le papille gustative. Buon appetito a tutti!
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Oltre ai classici sciroppi per la tosse venduti in farmacia e che sono sicuramente validi ed efficaci ma che ad alcuni fanno storcere il naso, in quanto non sono completamente naturali e, per gli amanti dell’erboristica, rappresentano un medicinale chimico che sarebbe meglio non assumere, esistono molti altri validi rimedi per combattere la tosse, sia secca sia grassa. La natura dà un aiuto molto importante per rimediare ai fastidi e ai malanni di stagione e, in poche mosse, è possibile preparare un ottimo medicinale in casa da assumere per calmare e far progressivamente sparire la tosse.
Il rimedio classico della nonna è rappresentato dall’assunzione del latte caldo con il miele ma se si ha in casa una gran quantità di miele e si vuole utilizzare anche in altro modo, è possibile impiegarlo per realizzare un ottimo infuso.
Riunite mezzo bicchiere di miele in una ciotola e aggiungete il succo di un limone e un cucchiaio di olio di semi, mescolate e riponete il composto negli appositi barattolini di vetro, chiudendoli ermeticamente. Conservateli in frigorifero e prendete un cucchiaino o due di sciroppo quando avete la tosse, servirà per calmarla subito.
Sempre con il miele è possibile preparare un altro sciroppo casalingo, semplicemente mescolando in una tazzina un cucchiaino di miele e un cucchiaino di aceto di mele per poi consumarlo immediatamente: il sollievo sarà immediato.
Un suggerimento per calmare la tosse arriva anche dall’aglio, un alimento considerato nocivo per le relazioni a causa dell’odore che conferirà all’alito ma molto efficace per sentirsi subito meglio. Tagliate a spicchi tre teste d’aglio sbucciate e pulite e fatele cuocere in una pentola ricoperte d’acqua per circa 15-20 minuti, sino a quando vi sarà solo più metà acqua. Filtrate quest’ultima, mettetela in una ciotola e unite 2 cucchiai colmi di miele e 1 bicchier di aceto di mele. Rimettete il tutto in un pentolino, portate a bollore e, una volta raffreddato, trasferite lo sciroppo in un contenitore da conservare in frigorifero. Assumetene un cucchiaio al giorno per combattere la tosse.
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I formaggi sono, da sempre, un simbolo di gola e di gioia per il palato. Gustati in semplicità sono ottimi, così come anche utilizzati per farcire i panini o per aggiungere gusto e sapore alle torte salate o ai rustici. Se si vogliono assaporare i formaggi così come sono ma senza alcun accompagnamento si ha la sensazione che manchi qualcosa, è possibile aggiungere delle deliziose salse e composte al piatto, rendendolo ancora più sfizioso e invitante!
Esistono molti ristoranti specializzati in formaggi in Italia, soprattutto nel nord della penisola, ed è possibile copiare le loro proposte per riproporle a casa in occasione di una cenetta romantica con il partner o con gli amici.
Per un’idea sfiziosa e molto intrigante è possibile prendere vari formaggi, alcuni morbidi e dal sapore non troppo forte e altri semi stagionati e molto stagionati, in modo da creare una sorta di scala di sapori nella quale si parte dl formaggio meno saporito e dal gusto più delicato, per crescere di sapore e arrivare infine a quello più forte. Le salse che si possono abbinare sono molte ed è possibile metterle in alcune ciotoline da servire in tavola insieme al tagliere dei formaggi. Tra queste vi sono le classiche mostarde, più o meno dolci, come quella al pepe nero ideale per la groviera, il miele di castagna e il miele d’acacia e la vinaigrette di olio ed erbe. Inoltre, per pulire la bocca, si possono mettere sempre in una ciotola dei pezzi di frutta, come il kiwi, l’ananas o dei chicchi d’uva bianca.
Per accompagnare i formaggi si possono scegliere vari vini a seconda dei propri gusti personali, anche se gli esperti consigliano i vini rossi dalle note un po’ incisive, come il Cabernet Sauvignon o il Pinot nero.
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