l'arcobaleno

il venditore di illusioni

Giovane amico,

perso tra le onde del mare,

un vago ricordo del tuo viso......

vivo solo l'intensità del sogno che mi hai donato,

effimero,

come le tue parole,

i tuoi,

gesti...

mi sono persa per una frazione di secondo..

nel mare dei tuoi occhi,

mi sono lasciata domare dalla tua forza..

ti ho aperto la porta del mio umile mondo,

fatto di semplicità...

di sentimenti antichi e ormai vecchi ...

ora penso a te con tristezza e delusione,

ma non per te ,

per me,

per aver visto ciò che non è...

che non è mai stato dentro i tuoi pensieri e nelle tue parole...

non pensare a me come

un adolscente,

vittima delle sue illusioni,

dei suoi sogni d'amore,

sono solo una donna,

che sa solo amare

e farsi amare....

ti avevo chiesto di non farlo....

ma l'hai fatto,

orribilmente,

ha ferito i miei sentimenti,

tacciandomi di poca serietà e

stabilità.....

quando la mia vita si dispiega tra questi due filoni.....

da sempre.......

serietà e stabilità.....

ti ho dimenticato,

non appena me lo hai chiesto,

cancellato ogni segno di te,

fuori e dentro........

scrivo di te....

solo per disvelare la mia amarezza,

per un mondo

che in parte tu rapperesenti,

che non mi è mai appartenuto,

e a cui io mai apparterrò