le parole e l'aria

schiavitù

In Veneto protestano perchè la loro economia è strata distrutta a causa dell''Euro. Questo è falso: quella che non si è controllata è la sfrenata speculazio.e seguita all'avvento dell'euro. E' vero che con la crisi lo stato italiano non ha sostenuto le piccole imprese nè i lavoratori ma a noi, al così detto Sud la politica cosa ha combinato. La grandi imprese che hanno delocalizzano il lavoro sono sostenute. Una città , l'Aquila è morta. Un deserto. E' come se, che so, Padova distrutta lo stesso da una catastrofe, dopo quattro anni rimanesse così e tutti i fondi, perfino i soldi dei nostri piccoli SMS in totale una risorsa pare siano andati a finire alle Banche. Per non parlare del clientelismo che ha penalizzato tutti perchè approfitta dell' Ignoranza e buona fede e del " tengo famiglia" e ci costringe a renderci proni a partiti di ogni colore, I concorsi sono tutto truccati , le gare come rivelano le inchieste sono tutte truccate. E meno male che ci soni i magistrati. Speriamo che il nuovo governo non abbia in cantiere di far loro la festa. Modestia a parte , mi considero una vittima perchè non ho mai ceduto a queste logiche e soffro e continuo a soffrire per essere stata messa ai margini. Ma viviamo come schiavi per quei quattro soldi di un lavoro  paghiamo il prezzo di una schiavitù o di un'emarginazione. Scusate la rabbia. e se votate votate solo le persone di specchiata onestà . Basta compromessi col Male.

fondamentalismo

Negli ultimi anni mi chiedevo perché nel brano "Imagine" , John Lennon cantava che un mondo senza ideologie, senza religioni, senza cose, sarebbe stato finalmente pacifico. Capivo che l'ideologia e l'avidità hanno creato sconquassi, esclusioni e omicidio, ma mi chiedevo come le religioni, meglio la nostra religione, possano creare odio. Adesso penso finalmente di aver penetrato il senso, almen...o in parte, di quello che voleva dire. Ascoltando il nuovo Papa ho compreso che, anche tra noi, con un processo inconscio e lento, prende spesso forma un atteggiamento fondamentalista. E non ce ne accorgiamo! Ad un certo punto cominciamo a stabilire chi di noi cattolici fa parte della Chiesa: partendo dal nucleo fondamentale della Chiesa, chi è parte della famiglia, degli amici, della parrocchia, del gruppo , della Comunità e così via. Stabiliamo che, come mi ha detto una conoscente su Internet, "non far giocare i propri bambini con i bambini dei vicini di casa è un modo per proteggerli". Stabiliamo chi frequentare e chi evitare. Con ciò non voglio rinnegare l'esistenza della Chiesa come parte fondamentale di Cristo né che dobbiamo far influenzare i nostri figli da persone pericolose, tantomeno si intende rinnegare i fondamenti dell'essere cristiani. Ciò non vuol dire neppure aprire le porte alle sette o a qualsiasi orientamento religioso all'interno della nostra fede. Ma accogliere chi si sente solo , chi non ha religione ed è di altre religioni senza farci trasformare in altro. Molti ragazzi si sentono soli e disorientati perchè nessuna struttura sociale si mostra amorevole e accogliente. Viceversa nelle sette si danno da fare di frequente individui che danno la propria disponibilità totale, anche gratuita , ma in cambio vogliono il potere, che ne" Il signore degli anelli" di Tolkien distrugge ogni reale legame. Ma c'è una legge nella nostra Religione che non avrebbe dovuto creare i disastri che stanno creando tutte le religioni, come diceva John Lennon, ed è la legge dell'amore o - se volete chiamarlo in termini più moderni "l'accoglienza". E l'accoglienza non si mostra solamente quando "eroicamente" si va in missione all'estero. Ma anche col vicino di casa, il parente, il differente. Madre Teresa di Calcutta curava tutti. Eppure l'uomo è riuscito e riesce ancora a trasformare la nostra religione in un arma ed in un mezzo di esclusione, in muro. Questa è la lezione che la strage di Lampedusa e le guerre civili in Siria ed in Egitto dovrebbero darci, ma che purtroppo non riesce ad attecchire. Perché c'è la paura, perché il vicino di casa, di religione, di colore, di nazione fa paura e la paura è uno strumento del Male, dell'odio e perfino dell'omicidio.

amici

Al contrario di molti cosiddetti amici e cosiddetti cristiani , a Gesù puoi confidare i tuoi probabili errori, le tue debolezze, senza ricevere giudizi e condanne, a Lui puoi chiedere un piacere, che so trovarti una casa, o la salute dei tuoi cari, ricevendo i suoi doni gratuitamente. " Gratuitamento avete ricevuto, gratuitamente date", Quanti amici avete voi fatti così fatemelo sapere!? quanti di voi sono così!? Lui non guarda il tuo taglio di capelli, le tue scarpe,il tuo smartphone, che vantaggi economici avrà da te, per parlarti o intrattenersi a tavola con te. Contrariamente a quanti molti pensano, non guarda se appartieni all'Azione Cattolica o alle Comunità neocatecumenali, o ai Gruppi Carmelitani per amarti. Quanti di voi amano così. Ecco Lui è il vero unico Amico 

istinto

Dopo che hai esperienze nelle quali la spontaneità e l'essere se stessi a tutti i costi vengono considerati un pregio anche se feriscono la persona vicina , rimani amareggiata. Questi erano bei slogan negli anni settanta e ottanta nei quali venivamo irrigimentati e rinchiusi  in un conformismo inutile . Bisognava vestirsi in un certo modo , comportarsi in un certo modo, parlare in un certo modo. Ma ora, Santo Dio, siamo arrivati all'altro lato della Luna. Le donne e gli uomini non si premurano di dirsi in faccia le peggiori cafonerie e parolacce senza pensare alle conseguenze di quello che accadrà dopo. La cosa probabilmente vale per tutti , probabilmente anche  per me. Non per niente la figura  illuminista del "buon selvaggio"   è un mito, un illusione, peggio una falsità. E lo vediamo giornalmente nella vita di famiglia  o nell'educazione a dir poco "balorda"  che diamo ai nostri figli. Per amore della spontaneità permettiamo che ci mettano i piedi addosso, per amore della spontaneità non li guidiamo più nelle scelte fondamentali della vita, gli insegniamo a non sopportare alcun tipo di stress, e a rispondere a parolacce ad una persona anziana, perchè ha torto  o magari è maleducata anch'essa.  La spontaneità e l'anarchia è sicuramente un pregio se contenuta entro i limiti del rispetto per la sensibilità e i diritti della persona vicina, nel rispetto del diritto di anzianità. E' vero che in nome dll'ubbidienza a tutti i costi noi cinquant'enni abbiamo patito di tutto. E' anche vero che i nostri vecchi non erano certo santi. Ma un ragazzino che maltratta una persona di sessant'anni è troppo... Tolto questo peso sono arrivata alla conclusione che, a meno che chi ti sta vicino è un sadico e ti tortura tutti i santi giorni non solo in senso fisico, bisogna imparare a perdonare. Se un amico ti fa un torto, o la moglie o i  figli. Se non perdoni dovrai tagliare tutti fuori della tua vita. E così torniamo di nuovo a Lui, a Gesù che ci ha dato l'ennesimo insegnamento per essere veramente amici gli uni con gli altri oltre che figli di Dio.  Arriviamo al terzo tema quello contenuto nel film "la Grande Bellezza" di Sorrentino. La storia di un giornalista che non riesce più a scrivere un libro  perchè non vede la grande bellezza nella vita e perchè non la vede? Perchè lui e i suoi amici vivono  non solo nell'ozio , ma nel nulla, nel vuoto nel quale manca la  vera bellezza della vita: la bellezza è una vita  piena di scopi, di obiettivi, dell' aspirazione grande da cui nasce l'arte, da cui nasce l' amore, la passione, la filosofia,  da cui nasce una buona legge, un buon insegnante , un buon ingegnere, da cui nasce un bel lavoro. E rimangono solo i bisogni fisiologici: mangiare, bere, ,ballare ( anche se sul ballare ci sarebbe da fare un discorso lungo  ma attualmento la danza è solo un bisogno fisiologico) e poi farsi una "scopata" . Con tutto il rispetto per chi è ateo,  la "scopata" senza amore per quanto piacevole alla fine non ti da nulla , se non il vuoto.   E così abbiamo  un uomo ridotto ad un essere inferiore  nel quale vengono esaltati gli istinti più primitivi. Il giorno dopo  ho seguito una conferenza del Cardinale Gianfranco Ravasi che diceva che tutte le cose belle e amorevoli vengono da Dio: la musica, la poesia, la pittura, un bel paesaggio (ma aggiungerei io anche un bel lavoro, un bel rapporto con una persona , gratificante, una famiglia nella quale predomina il dialogo)  e citava una frase illuminante del secolo secorso  del teologo Kirkeghaard: la nostra nave (e per nave intendiamo la nostra societa) è guidata dal cuoco. Con tutto il rispetto per i cuochi, questo combacia perfettamento con quanto il regista  Sorrentino ci sta comunicando oggi. Assecondare i nostri istinti più bassi, avere aspirazioni superficiali, ci porta verso una vita vuota e noiosa e nello stesso tempo violenta e irrispettosa. 

gialli e desideri sommersi

Avete visto il fiorire di serie dei gialli in TV. Desumo che il giallo faccia molta audience. Anch'io che, dopo i 25 anni lo consideravo un genere piuttosto superficiale e semplicistico, ho ricominciato a leggere gialli e a guardare serie gialli, ma non riesco a darmi una spiegazione convincente di questo comportamento. In parte deve essere, come è ovvio, la voglia di evasione dato che il genere comico in tutti i campi è scomparso, Ma chi ha voglia di ridere ? A parte che ci stanno ammorbando unicamente con la cronaca nera. Fatto questo che costringe qualcuno a guardare la fiction- almeno è finta!! Il genere noir ripete anche il meccanismo del rebus o della caccia al tesoro e che focalizza su di un capro espiatorio tutto il male che, dopo tutta una serie di tracce, viene finalmente portato alla luce. Tutta questa audience che suscita esprime, secondo me, una resa dell'uomo all'immaginazione, al mondo finto nel quale il male viene sconfitto davvero, dove non esistono compromessi con il male. Il buono trionfa sempre anche se il cattivo ha fatto già danni. Ma l'armonia si ricompone . Dov'è questo mondo se non nell'immaginario profondo dell'uomo comune che respinge la realtà dove i migliori politici pare abbiano stretti patti di pace con la mafia, dove si pubblicizza il poker on line come fosse una marca di caramelle, dove viene santificato il sesso, dove la verità sulla situazione mondiale ci arriva dopo, sempre dopo. Il buono non esiste più nella realtà e sono tutti impersonificazione del cattivo, certo non sempre dell'assassino in senso fisico ma , e la cosa è più grave , dell'assassino morale, meglio del'assassino della nostra morale, del senso etico. Noi ci sentiamo traditi e per questo ci rifugiamo in un mondo dove l'etica esiste ancora. Spero che negli altri Stati occidentali sia diverso ma ci auguriamo che ci sia qualche personaggio politico , filosofico, qualche bella persona, come diceva la protagonista di "Matilda sei mitica" che non ci tradisce e ci restituisce fiducia nel "genere umano" . Ce ne sono! Ne sono convinta ,questo Papa ad esempio mi sembra un bravo Papa, Obama si è mostrato moralmente inappuntabile. All'estero ce ne sono, ma perchè da noi non nascono? E soprattutto quando nascono, perchè non arrivano al potere a ricomporre l'armonia