Non solo Musica

Esiste una fiammella inestinguibile nel nostro cuore che sopravvive anche alle prove più dure, ai più impervi sentieri, alle più strazianti lacerazioni...Non lasciate mai che si spenga quella fiammella, quel soffio di speranza che è in voi! Buona vita a tutti Crow

Sì, hai ragione e ti dirò di più, mai come oggi la sento viva dentro di me! Ciao Crow!

E' molto bello Annarita sono contento che sia così! Grazie per aver firmato il mio blog

C'e' eccome,e ci si accorge della sua esistenza proprio nei momenti piu'bui,quando tutto sembra perduto..,ma se quelle situazioni avverse si accompagnano a sentimenti unici,allora quella fiammella,e la speranza che rappresenta,non la puo' spegnere niente e nessuno..,anzi ,non puo' che diventare fuoco,e salvare la vita,in ogni senso!!Credo che solo amare e sapere di essere amati..,possa fare miracoli...Vista così come potrebbe spegnersi,e' impensabile!un bacio,mio caro.

Grazie Rosa, è sempre un vero piacere leggere ciò che scrivi. Mi rendo conto che molte volte certe cose è più facile scriverle che farle realmente. Ci sono momenti di tristezza davvero profonda, molti arrivano a commettere gesti anche non proprio dettati dalla volontà se non dalla disperazione. Il dolore inteso non solo come un'amore che finisce, ma per mille motivi, e credo anche più gravi...ma se si ha la forza di superare quel baratro rimanendo lucidi, la vita nella sua lunghezza, ci riserverà altri momenti di cui gioire. La felicità non esiste esistono molti momenti sereni compresi tra i dispiaceri...l'importante che è come diceva il grande Totò la somma fa il totale e il bilancio sia positivo.. Un bacio anche a te.

E' la fiamma che ci fa vivere la nostra vita nonostante gli avvenimenti più spiacevoli ed inaspettati. Tenerla accesa serve anche a far si che il mondo riesca a tornare a sorridere dopo drammi e tragedi. Un abbraccio e bacio pieno di speranza. Kiss Lovely! P.S. Non riesco a pubblicare i miei commenti nella tua gallery... uffi!

che problema hai con i commenti?

Che fiammella dovrebbe rimanere accesa se un genitore sopravvive al proprio figlio?....parlo di un figlio di 26 anni.....nessuna parola,pensiero,fiammella serve e servirà mai più.

Hai ragione..,e' una situazione estrema,ma purtroppo non rara!!ho perso il mio compagno,giovanissimo,e sono ,nel mio piccolo,continuamente vicino ai suoi genitori,che sembrano trarne beneficio,ma dentro di me so che non e' così..Niente e nessuno potra' piu' riportare loro un sorriso che parta davvero dal cuore..Sono persone speciali,e tanto..,si sforzano di trasmettere pace,laddove pace non ce ne sara' piu'..!non ho mai creduto si possa andare avanti sempre e comunque..,talora ci si limita a sopravvivere!Un bacio carissima,Rosa.

Quella stessa fiammella che è rimasta accesa affinchè tu fossi qui oggi a scrivere questo commento e non ti sei lasciata morire. E' innaturale è vero, come è innaturale per un figlio veder morire un genitore di infarto o di tumore a 40 anni. Anche questo è innaturale, non si è mai pronti alla morte anche quando arriva naturalmente eppure quando arriva, nonostante il dolore straziante ci si aggrappa a qualunque cosa per non rendere vana questa esistenza. Si dovrebbe morire il momento stesso in cui accadono queste disgrazie invece si continua a respirare, la speranza, la ragione è questa la fiammella, si vive per le altre persone che rimangono per dar loro l'amore che proviamo ancora. E' forse un'illusione, un pagliativo, ma è così che va questa misera esistenza. Un abbraccio enorme cara.. Crow

Perdere una persona cara fa male,ma sopravvivere a un figlio è devastante, così come perdere il compagno che si era scelto per tutta la vita. Sono cose che ogni giorno accadono in ogni angolo della nostra Terra...sono cose che fanno piangere e star male. Il loro ricordo rimane impresso nelle nostre menti e nei nostri cuori, ma non basta...non può bastare a colmare il vuoto che lasciano dentro di noi. Ma qualcosa prima o poi cambia...la loro assenza è sempre presente e costante, ma dentro noi, la fiammella che pareva si fosse spenta con la scomparsa di chi amiamo di più al mondo, riprende a farsi sentire...perchè intorno a noi c'è chi ha bisogno del nostro amore, della nostra presenza, di un nostro sorriso, di una nostra parola...siamo noi stessi a sentire il bisogno di gridare al mondo che esistiamo,con la nostra rabbia, i nostri dolori e che le ingiustizie non dovrebbero più accadere...e questo ci fa diventare portavoce di un mondo che va avanti nonostante le disgrazie che accadono nel cammino della nostra esistenza. Chi fa spegnere quella fiammella, spegne anche la speranza di chi sta lottando per vivere e riprendersi la propria libertà e la propria esistenza. Rosa...tu sei un esempio magnifico di forza, che aiuta gli altri a superare momenti tristi anche solo con una parola o un'immagine...Non far spegnere la fiamma che ti rende così speciale...ma fa si che divenga sempre più forte e luminosa! Un dolce abbraccio a tutti! kiss Lovely.

mia dolce Lovely,e' splendido quanto hai detto,in generale,e riguardo a me..,ma credimi,il dolore di cui parlavo,e che spinge alla mera soppravvivenza,non mi appartiene...,ho perso tutta la mia famiglia,ma questo non mi impedisce ogni giorno di provare un amore immenso..difficile forse da comprendere..per tante ragioni..,ma che parla di vita,e a cui per questo sono assolutamente grata!!

non credo nell'esistenza di angeli spirituali, ma di angeli terreni si....tu ne sei la prova vivente. Un abbraccio

E'meraviglioso quanto mi dici,e se amare qualcuno in modo assolutamente unilaterale,incondizionato ,e il cui solo sapere che esista ,ti da' la forza di continuare a vivere..beh,allora forse un po'angelo davvero..,lo sono...,chissa'!un bacio angelico Crow,con tutta l'anima!Grazie