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Moratti non spaventa Ranieri"Il presidente? Non l'ho sentito, ma c'è serenità. Sappiamo che non è un anno facile, ma voglio una reazione contro il Cska Mosca". Notizia del 6 dicembre 2011 - 15:15

La panchina di Claudio Ranieri dopo il ko con l'Udinese ha iniziato a scricchiolare, ma il tecnico dell'Inter alla vigilia della partita contro il Cska Mosca non sembra preoccupato: "Il presidente? Non l'ho sentito, ma c'è serenità. Sappiamo che non è un anno facile, ma ne verremo fuori. Ci siamo e stiamo molto bene. Non avendo a disposizione tutta la rosa le mie scelte sono a volte obbligate, ma non accampiamo scuse e dobbiamo reagire. La mia fiducia è dettata dal comportamento e dal carattere dei giocatori".

"In Champions mercoledì voglio una reazione - aggiunge l'allenatore romano -. Ogni volta che rialziamo la testa, poi ce la rimettono sotto, ma sono convinto che alla fine ce la faremo. Vincere significa far entrare soldi in cassa per la società, mantenere il ranking Uefa e se non pensiamo anche a questo perderemo delle squadre. Non abbiamo stress da risultato ma dobbiamo far vedere quello che sappiamo fare. Voglio vedere una squadra che sa reagire".

Buone notizie dall'infermeria: "Sneijder e Maicon forse saranno pronti per sabato. Forlan lo devo tenere con le catene, vorrebbe giocare, gli daremo ancora qualche giorno".