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adottate un cane se potete

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  Nel maggio del 2008 ho trovato, una sera, un cagnolino abbandonato. Era un cucciolo terrorizzato, magro e tremante. In questa guida vi spiegherò passo dopo passo come gestire una situazione analoga.
• 2
  Un cane abbandonato potrebbe essere ferito, quasi sicuramente sarà pieno di zecche e di pulci e la paura conseguente all’abbandono potrebbe averlo reso aggressivo, mordace e quindi pericoloso per voi. Per avvicinarlo dovete restare immobili, accucciarvi alla sua altezza e porgere la mano con il palmo rivolto verso l’alto. Se il cane si fiderà di voi si avvicinerà da solo con molta cautela. Non fate gesti improvvisi e lasciate che lui vi annusi e vi giri intorno prendendo confidenza con la vostra persona. Se il cane ha le orecchie piegate all’indietro e mostra i denti ringhiando state molto attenti perchè questo è un atteggiamento d’attacco. Che il cane scodinzoli non è sempre un segnale positivo perchè il movimento della coda comunica si le sue emozioni ma è anche monito ed avvertimento di pericolo.
• 3
  Se riuscite ad avvicinare in tal modo il cane, prima di portarlo con voi assicuratevi di avere un antiparassitario nella dose giusta rispetto alla sua taglia. Gli antiparassitari uccidono zecche, pericolose per l’uomo, e pulci. Se non siete esperti in fatto di cani portatelo direttamente dal veterinario.
  Il cane dovrà essere infatti visitato, probabilmente sverminato, pulito e vaccinato. Il veterinario, inoltre, potrà controllare la presenza di un microchip o di un tatuaggio che permetterebbero di risalire al vecchio padrone.
  
• 4
  Qualora decidiate di tenere con voi l’animale sappiate che un cane abbandonato è difficile da gestire nella maggior parte dei casi. Potrebbe essere refrattario agli insegnamenti necessari che si debbono impartire a tutti i cani, disobbediente, distruttivo ed aggressivo. Considerate attentamente queste difficoltà perchè sarebbe assai scorretto da parte vostra prendere questi avvertimenti con leggerezza e maltrattare il cane o, addirittura, abbandonarlo nuovamente (non lo fate perchè è crudele ed è un reato!!!) quando vi distruggerà la casa, i divani, i tappeti, il giardino.
• 5
  Se coraggiosamente decidete di affrontare queste difficoltà il cane dovrà essere provvisto di microchip. Il microchip costa circa 50 euro ma la Asl di alcuni comuni li fornisce gratuitamente. Sul microchip, iniettato nel corpo del cane, sono registrati i vostri dati e quelli del cane.
• 6
  Avere un cane comporta molte spese che vengono pienamente ripagate da quello che diventerà realmente il vostro migliore amico. Un cane ti dona incondizionatamente tutto se stesso. Dovrete innanzitutto comprare un guinzaglio ed un collare. Lasciatevi consigliare dal veterinario poichè ne esistono di diversi tipi e non sono tutti adatti a tutti i cani. Io compro sempre delle imbragature perchè non premono sulla trachea e permettono un controllo dell’animale maggiore senza strozzarlo.
  Avrete poi bisogno di una cuccia, una brandina o comunque un posto che sia tutto suo. Alla mia piccola Penny, che è un trovatello di sangue misto bassotto, ho preso una cuccia imbottita che lei trova molto comoda. La cuccia è necessaria perchè il cane non deve dormire nè sui vostri letti nè sui vostri divani.
• 7
  I cibi per cani sono innumerevoli. Vi consiglio vivamente di comprare cibi creati esclusivamente per loro poichè il nostro cibo, la maggior parte delle volte, è tossico e non lo metabolizzano. Molti negozi specializzati vendono crocchette a peso che costano meno di quelle confezionate e potreste così risparmiare qualcosa. Vi serviranno quindi una ciotola per l’acqua ed una per il cibo. l’acqua va cambiata almeno una volta al giorno e deve sempre essere in un posto accessibile per il cane. Un cucciolo deve mangiare tre volte al giorno. Un cane adulto anche una sola volta. La ciotola con il cibo non va lasciata a terra tutto il giorno. Quando il cane finisce di mangiare va tolta.
• 8
  Se il cane è di grossa taglia vi servirà una museruola che, purtroppo, è obbligatoria per alcune razze ed in futuro, probabilmente, per tutti i cani.
  State molto attenti quando camminate con il cane o quando si avvicinano i bambini perchè molte persone non sanno come comportarsi con un animale e rischiano di essere morse.
  Mai, ad esempio, imporre una mano con il palmo rivolto all’ingiù sulla testa del cane perchè esso vedrà il vostro gesto come una minaccia.
  Il cane ha bisogno di conoscere la persona come descritto al passo n.2.
  Un cane si accarezza sempre sul fianco e standogli di lato.
  Sebbene queste preoccupazioni vi possano sembrare eccessive non lo sono perchè un cane che è stato abbandonato è diffidente nei confronti degli esseri umani.
• 9
  Finalmente avete portato il vostro cane a casa. Scegliete il nome che più vi piace ma mai nomi umilianti o troppo lunghi.
  Non picchiate mai il cane in nessun modo. Se fa qualcosa che non deve fare sgridatelo solo se lo cogliete sul fatto perchè altrimenti non comprenderà la vostra arrabbiatura. Dite un no deciso guardandolo negli occhi con espressione arrabbiata.
  
• 10
  Il cane deve uscire diverse volte al giorno soprattutto se è un cucciolo. Per insegnargli a fare i bisogni fuori casa e non sui vostri tappeti scegliete degli orari precisi in cui portarlo a spasso. In genere un cane esce la mattina, ad ora di pranzo e la sera. Quando fa i bisogni fuori casa appena finisce congratulatevi con lui: ditegli ” Bravo/a e dategli un pezzetto di biscotto o di salsicciotto che vi siete portati dietro. Il premio, biscotto, salsicciotto o altro deve essere preso in un negozio di animali. I cani non metabolizzano gli zuccheri. Ci sono in commercio degli speciali salsicciotti da addestramento che di spezzettano e sono comodi da mettere in tasca per usarli all’occorrenza.
• 11
  Se avete deciso di far dormire il cane in casa potete farlo dormire in camera con voi ma MAI sul letto. Ponete in un angolo della camera la sua cuccia e vedrete che dopo molti rifiuti da parte volta quando tenterà di salire sul letto capirà che deve dormire li’.
  Farlo dormire lontano dalla vostra camera è sbagliato perchè il cane non capirebbe per quale motivo è stato allontanato dal branco.
  
• 12
  Spero che queste informazioni vi siano state d’aiuto. Il vostro cane, come la mia Penny, s’insinuerà nella vostra vita e ne diventerà un elemento prezioso.
  E’ stato difficile per me educare Penny perchè era troppo spaventata ed aggressiva ma dopo 6 mesi trascorsi con me ha riacquistato un po’ di fiducia nell’uomo. Ora trema meno quando la porto a passeggio, non ringhia più a chi cerca di accarezzarla e non si mangia più i miei tappeti. Mi fa sorridere quando sono giù di morale, è simpatica e giocherellona e sono felice che abbia trovato un po’ di felicità dopo il suo crudele abbandono.