Messaggi di Marzo 2012
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Buongiorno e buona festa del Papà! Quest'anno è stato il primo che Arturo ha festeggiato come papà. Dire che era emozionato è dir poco, sembrava un'esplosione di felicità, gli occhi gli brillavano dalla gioia ed io ero contenta di assistere alla scena più bella del mondo di mio marito e mio figlio che giocavano e ridevano nel lettone. Auguri a tutti i papà e a tutti quelli che hanno un nome così importante come Giuseppe, il papà di Gesù!   Quest'anno vi posto la ricetta delle zeppole che fa mia mamma, in realtà così le faceva mia nonna, morbide e saporite. Ingredienti per tantissime zeppole: 6 patate bollite 3 uova 1 pezzo e mezzo di lievito sciolto in un pò di latte tiepido 1/2 bicchiere di zucchero 1 bicchierino di limoncello scorza di limone grattata 1 vanillina 60 g di burro fuso freddo Disporre la farina a fontana su una spianatoia. Al centro mettere tutti gli ingredienti e iniziare ad impastare con le mani. Aggiungere lentamente farina, quanta ne assorbe per non far attaccare l'impasto alle mani. Quando l'impasto è ben sodo, prendere dei piccoli pezzetti, fare dei filoncini con le mani ed unirli ad anello. In alternativa, però, si può anche stendere la pasta col mattarello e fare col bicchiere la forma rotonda della ciambella, una più grande e una più piccola. In questo modo si avranno delle forme perfette, anche se nell'altro modo sono più simpatiche proprio per il fatto che non sono tutte uguali. Adagiare le zeppole su una coperta di lana su cui avremo messo uno strofinaccio. Coprire con un altro strato di coperta. Lasciar lievitare per un paio d'ore o comunque finchè non saranno raddoppiate. Friggere una ad una nell'olio bollente e adagiarle su carta assorbente, per eliminare il grasso in eccesso. Passare nello zucchero semolato e disporre su un vassoio. Mangiate tiepide queste zeppole sono strepitose! Buona goduria e Auguri!!!! |
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Post n°194 pubblicato il 16 Marzo 2012 da cuogatta
E' da un pò di tempo che noto con stupore le frequentissime visite al blog da parte di una persona di mia conoscenza, che di sicuro non è interessata alle mie ricette. Quello che le interessa è avere comunque notizie sulla mia vita attraverso il blog ( un modo come un altro per continuare a sparlare di me), la curiosità di sapere e di sparlare è troppo forte in lei, ma sono contenta di questo perchè almeno si renderà conto che la mia vita si è evoluta esattamente al contrario di quello che mi aveva augurato lei. Posso dire con certezza di essere felice con mio marito, di avere un figlio bello come il sole che mi rende una mamma e una donna migliore ogni giorno di più, di avere pochi ma veri amici, di avere un carattere che mi fa parlare sempre in faccia e mai alle spalle delle persone, di avere la vita che ho sempre voluto avere ed essere felice e riconoscente di tutto questo. Al contrario di qualcun altro.... Ad un certo punto della mia vita mi sono resa conto che dovevo farmi scivolare addosso la maggior parte delle cattiverie della gente, da quando poi è nato il mio Simone queste cose sono passate proprio in secondo piano, come se non esistessero. Mi sono resa conto che dovevo pensare solo ed esclusivamente alla mia famiglia, il resto è tutto relativo e si valutano in modo diverso anche le cattiverie che ci vengono fatte da persone vicinissime a noi. In questo modo viviamo meglio, si vivono solo le cose che contano veramente. Sono finiti i tempi in cui ci si appigliava per un motivo futile oppure importante. Abbiamo deciso di lasciare fuori dalla nostra vita quello che non conta, abbiamo smesso di capire ancora il perchè di gesti e azioni deplorevoli. Non ci interessa. Andiamo avanti con la nostra vita, sperando in un futuro migliore, per tutti. |
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Penso che la carne di maiale sia quella più saporita in assoluto, infatti la compro spesso e il più delle volte la cucino così. Provate a fare delle polpette con macinato di maiale, vedrete che bella differenza di sapore e di bontà! Il pezzo che preferisco è la lonza anche se qualcuno dice che è una parte troppo magra per essere così buona. A me però piace parecchio e spero che questa ricetta piaccia anche a voi. Ingredienti: un pezzo di lonza di maiale (regolatevi in base alle persone che la dovranno mangiare) 2 rametti di rosmarino fresco preparato per soffritto (sedano, carote, cipolla) 1 spicchio d'aglio 1/2 bicchiere di vino bianco 1/2 bicchiere di latte un pò di farina sale, pepe brodo vegetale o brodo di carne Si inizia a marinare la carne circa 12 ore prima di cucinarla. In una ciotola di vetro marinare la carne con olio, sale, pepe e un ramo abbondante di rosmarino e un pochino di vino. Aggiungere il sale e lasciar riposare, coperta, in frigo. Dopodiché si scola la carne, si asciuga per bene e la si infarina. In una pentola antiaderente far soffriggere l'olio con l'aglio, il soffritto e un rametto di rosmarino. Rosolare la carne su tutti i lati per circa 10 minuti, sfumare col vino e poi aggiungere il latte. Far cuocere per 10 minuti e poi aggiungere il brodo. Lasciar andare per mezz'ora col coperchio. Prendere la carne e sgocciolarla. Foderate la carne con carta alluminio e lasciatela riposare per 10 minuti. Tagliate la carne a fettine sottili e servitela col sughetto di cottura. A piacere, potete anche restringere il sugo in padella con un pò di burro e un pò di farina, diventerà una cremina abbastanza densa. Io di solito l'accompagno con delle patate al forno, ma voi metteteci quello che volete, tanto la carne è già buona così! Buon appetito! |
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Post n°192 pubblicato il 12 Marzo 2012 da cuogatta
Buondì amici bloggers, ieri per il 18° compleanno del mio primo nipote mi sono venuti in mente ricordi di quando anch'io sono diventata maggiorenne. La spensieratezza di quell'anno, le cavolate con gli amici, quella voglia matta di conquistare il mondo, la gioia di condividere emozioni con gli amici più cari e come se non bastasse ho avuto la festa più bella del mondo! Eravamo in 4 : Elena, Margherita, Elisa ed io. In più c'erano altre 3o mila persone! Lo stadio Arechi per il concerto del mio Ligabue era gremito, uno spettacolo senza precedenti. La pioggia che venne giù ci bagnò fino all'osso, ma ballare ed urlare le sue canzoni era la cosa più bella del mondo! E poi volete mettere l'emozione di Piccola Stella Senza Cielo live?...tutta per me???? Un'esperienza unica. Magica. Conservo un bellissimo ricordo di quel giorno e di quell'anno. Rifarei tutto esattamente. Dopo un anno ho conosciuto mio marito e la favola della mia vita è continuata fino ad oggi e so che sarà sempre così. La mia amica Elena mi ha fatto notare quanto sia fortunata nella mia vita, non solo per il compagno amorevole e il figlio stupendo che mi ritrovo, ma anche perchè la vita che vivo è quella che ho sempre sognato di vivere. E questo grazie a Dio, che ha deciso di donarmi tutte queste belle cose. Senza di Lui la nostra vita non sarebbe così bella e gioiosa, da Lui possiamo solo ricevere amore e forza anche nei momenti più brutti. Ovviamente ringrazio Dio non solo per avermi donato la mia famiglia, ma anche magnifiche persone come i miei amici, oggi pochi ma veri e sinceri. In particolare, credo che Elena sia l'amica più cara che abbia, lei che con la sua semplicità sa riportarmi sempre sulla giusta strada. Sono quasi 20 anni che la conosco. E' bello sapere che esistono persone che non cambiano mai, che sono sempre le stesse di quando le hai conosciute. Persone che sanno essere amiche anche se devono criticarti quando hai sbagliato in qualcosa. Sai che loro ci saranno anche se non presenti fisicamente. Sai che non ti mentirebbero mai e non ti giudicherebbero alle spalle con intenzioni malvagie. E' bello avere la consapevolezza di queste cose. E' bello avere degli amici veri. Loro ci riempiono la vita di gioia. Non credete? Vi auguro una buona giornata e un buon inizio di settimana. A presto. |
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Post n°191 pubblicato il 07 Marzo 2012 da cuogatta
Cosa fate quando avete poco tempo per preparare la cena? Aprite il frigo e guardate un pò quello che c'è dentro e subito vi fate venire qualche bella idea da preparare al volo! Ecco quello che ho combinato io l'altra sera. Avevo dei friarielli già lessati, un pò di salsiccia e delle piadine . In una padella ho messo a scaldare dell'olio evo e uno spicchio d'aglio (che poi ho tolto accuratamente). Ho fatto soffriggere i friarielli a cui ho aggiunto sale e peperoncino. In un'altra padella ho cotto la salsiccia senza pelle solo con un pochino d'olio. Una volta cotta l'ho fatta insaporire un pochino nella padella coi friarielli. Ho scaldato le piadine e le ho farcite con i friarielli e la salsiccia, però ci ho aggiunto una bella manciata di parmigiano grattato. Ho fatto un altro strato e......giusto il tempo di fare la foto, poi è sparita! Buon appetito! |
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Buon inizio di settimana cari bloggers! Il mio weekend è stato bellissimo, ho passato due giorni stupendi con mio marito e il mio cucciolo che diventa ogni giorno più bello! Lo devo confessare: sono proprio innamoratissima di lui! Viverlo quotidianamente è un'avventura pazzesca, intensa,magica,stressante ma divertente, un'avventura a cui non rinuncerei per niente al mondo! Adesso mi accarezza il viso, tende le braccia in avanti per farsi prendere in braccio, dispensa sorrisi e buonumore a volontà!.....Simone è un bambino straordinario e sono contenta di essere la sua mamma. Dopo avervi riempito la testa di parole, passo alla ricetta di oggi. Tagliatelle al barolo con sugo di carciofini e tacchino. Le tagliatelle al barolo mi sono state regalate a Natale da una coppia di amici. Non pensavo potessero essere così deliziose! Eccole qui, ve le faccio vedere   Per 2 persone: 120 g di tagliatelle 4 carciofi aglio olio evo 300 g di salsiccia di tacchino besciamella sale, pepe 1/2 bicchiere di vino bianco In una padella far soffriggere l'aglio nell'olio. Pulire i carciofi lasciando solo il cuore, tagliarlo a fettine sottili. Rosolare i carciofi nell'olio, aggiungere la salsiccia di tacchino priva di pelle. Sfumare con il vino. Salare e pepare. Aggiungere la besciamella. Nel frattempo cuocere le tagliatelle e poi scolarle. Saltare in padella col sugo. Impiattare e spolverare con parmigiano.  Buon appetito! |
 Così in questi giorni ho deciso di sperimentare la ricetta per il Baileys home-made, ricettina che mi ha subito colpito e che oggi non ho preparato soltanto perchè non avevo a casa il cioccolato fondente! Sarà di sicuro una ricetta che posterò prossimamente, su questo blog! Però non mi sono persa d'animo e ho deciso lo stesso di cimentarmi in qualche buona ricetta. Ed eccomi qui, alle prese con questo pane morbido che mi è piaciuto davvero moltissimo.  Eccovi la ricetta: 150 g di philadelphia 100 ml latte 2 uova 50 g di zucchero 1 cucchiaino di sale 370 g farina 1 bustina di lievito per torte salate In una terrina mescolare formaggio, latte, uova, zucchero e sale. Unire a cucchiaiate la farina e il lievito setacciati e amalgamare il tutto. Mettere l'impasto in uno stampo da plumcake, imburrato ed infarinato. Infornare a 170° per 40 minuti circa. Sfornare e lasciare che si raffreddi. Tagliare a fettine e farcire a piacere con insalata, prosciutto, formaggio, rucola, etc..  Buon appetito! |
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......
Delizioso macaron alla fragola......mmmmmm!....eh si, ai dolci non rinuncio proprio mai!
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