STRISCE BIANCONERE
notizie e commenti sul mondo del calcio e dello sport in generale
« Cannavaro crede in Ciro | Disfatta » |
Un gol da cineteca di Claudio Marchisio ha consentito alla Juventus di sconfiggere l’Inter per 2-1 e frenare la fuga dei nerazzurri, ora primi in classifica con quattro punti di margine sul Milan e cinque sugli avversari di stasera.
A Torino, nell’anticipo serale della 15esima giornata, la Juventus si è imposta al termine di un match caratterizzato da una tensione evidente, dalle espulsioni del tecnico nerazzurro Josè Mourinho per proteste e del mediano juventino Felipe Melo e da una rissa sfiorata a cinque minuti dal 90’. Sul piano della classifica il match dell’Olimpico ha chiuso un sabato cruciale per la corsa allo scudetto: oltre alla sconfitta patita dalla Juventus l’Inter ha incassato anche il successo del Milan, passato per 3-0 a Milano sulla Sampdoria. Per il tricolore si profila una fuga a tre.
La Juventus ha sbloccato il match al 20’ con un gol di Alessandro Del Piero, riuscito in mischia a deviare il pallone alle spalle del portiere nerazzurro Julio Cesar. Il gol bianconero ha scatenato le proteste del tecnico interista Josè Mourinho, allontanato dall’arbitro Massimiliano Saccani per un applauso sarcastico. Al 26’ il pareggio interista, realizzato da Samuel Etòo con la complicità di una grossolana disattenzione della difesa bianconera. Al 58’ il gol del 2-1 di Marchisio, autore di una vera e propria prodezza. Il centrocampista bianconero ha raccolto sul versante sinistro dell’area interista una respinta di Julio Cesar e con un gesto tecnico notevole ha prima saltato Walter Samuel e poi battuto l’estremo difensore avversario con un tocco mancino.
Al 75’ l’Inter ha reclamato un calcio di rigore per un contatto in area tra il difensore bianconero Martin Caceres e l’attaccante nerazzurro Diego Milito. La tensione del big match del weekend ha dato vita a qualche frangente particolarmente ruvido, soprattutto nel finale. Uno dei contatti di gioco più aspri, nel primo tempo tra l’interista Sulley Muntari e Caceres, si è risolto in un diverbio tra il ghanese e l’uruguaiano e in brevi ma lugubri ’ululatì dalle tribune. Dagli spalti dell’Olimpico di Torino, al 40’, si è levato brevemente il coro «Balotelli figlio di p...». Mario Balotelli, recentemente vittima di cori razzisti da parte di una fetta della tifoseria juventina, è entrato in campo al 60’ al posto di Muntari. Nei primi minuti della ripresa, prima che l’attaccante interista iniziasse il riscaldamento, il pubblico dello stadio di Torino ha coperto con fischi di disapprovazione cori offensivi intonati da un'esigua minoranza di tifosi contro il centravanti dell’Under 21 azzurra.
All’85’ un contatto tra Melo e Balotelli ha scatenato momenti di grande nervosismo. Il centrocampista juventino Mohamed Sissoko è finito a terra in seguito ad un faccia a faccia con l’interista Christian Chivu, mentre il portiere bianconero Gianluigi Buffon e l’interista Thiago Motta sono stati separati dopo essere venuti alle mani. Il momento di tensione si è risolto nell’espulsione di Melo per doppia ammonizione.
|
JUVENTUS - LAZIO 2- 1
UNA NUOVA ERA
AREA PERSONALE
MENU
LE ROI
Tributo ad Alex
Del Piero vs Nakamura by Adidas
Essenzialmente Alex
CAMPIONI
I MIEI BLOG AMICI
- Il mio obiettivo
- Juventus nell'anima
- Il Tifo in Borsa
- Juventus, nostra signora del cuore
- juventus f.c.
- Anti-Inter
- Sempre bianconero
- Follow me
- I miei pensieri
- L'onda e... l'oceano
- ITALJUVE
- Bianconeri siamo noi
- racconti di vita...
- Centauri e Merende
- juventusquadra magica
- Juvhero
- BIANCONERA83
- Forza Juve
PRIMO GOAL
Eri poco più di un ragazzo quando ti buttarono dentro al tuo primo campo di calcio di serie A.
In quel momento, quando il Trap ti disse:"Dai, scaldati che tocca a te", tu non sapevi che pensare, un groppo in gola, le gambe che tremavano, ma ti facesti coraggio.
Alzarsi dalla panchina e iniziare il riscaldamento, una corsa verso l'ignoto.
Pensasti a tuo padre, a tua madre, al fratello che ti aveva sempre sostenuto, ai tuoi amici più cari ai quali sarebbe venuto un'infarto nel vederti entrare in campo, ma dopo c'era solo l'ignoto.
Non sapevi a cosa seresti andato in contro dentro quel campo da calcio, eppure il terreno di gioco l'avevi calpestato migliaia di volte, in quel momento ti sembrava fosse la prima volta che ti capitava di giocare...
Pensare a cosa fare, a come doverlo fare, pianificando tutto nei minimi dettagli, e poi l'arbitro fischiò…toccava a te.
Baggio ti sorrise e strizzò l'occhio, Moeller ti guardò impassibile, Ravanelli ti battè il 5..:"e adesso?.....cosa ne sarà di me", ti chiedesti?...Dribbling di Julio Cesar, palla a Marocchi che dà subito a Baggio,il quale lancia la palla in profondità, sui tuoi piedi..Goal..si Goal...non sapevi cosa fosse...gioia, emozione...cuore gonfio di sentimenti che passano veloci confusi nella mente e nell'animo che sembra poter volare
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Juveman
il 16/11/2017 alle 15:37
Inviato da: goblins
il 07/12/2010 alle 20:44
Inviato da: 1carinodolce
il 30/11/2010 alle 13:40
Inviato da: hopper
il 19/08/2010 alle 19:38
Inviato da: goblins76
il 02/04/2010 alle 21:44