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Post n°3 pubblicato il 25 Febbraio 2011 da caterina.46
Ieri sera mi sono addormentato con il cruccio di vivere in un mondo assurdo,dove la violenza, l'inganno, la menzogna fanno inorridire la società in cui viviamo. Stamattina appena svegliato, ricordo di aver sognato di essere una meravigliosa farfalla che librava tra un fiore e l'altro, libera, gioiosa e spensierata. Ora non riesco a districarmi da questo pensiero: sono un uomo che ha sognato felicemente di essere una farfalla oppure sono l'orribile incubo di una farfalla che dorme? (Rielaborazione di una metafora giapponese) |
Post n°1 pubblicato il 23 Febbraio 2011 da caterina.46
Proviamo ad immaginare una città scintillante di luminarie, piena di vetrine colorate dove poter passeggiare incantate alla ricerca dell'oggetto dei propri sogni, l'oggetto dei ricordi, l'oggetto che ci ha dato grosse emozioni, l'oggetto che ci fa rivivere i momenti più belli della nostra esistenza, che ci porta indietro nel tempo, che ci fa dire: "C'ero anch'io". Anche i ricordi della memoria sono entità che ci fanno vivere gli stessi sentimenti provati in passato. Addirittura la memoria del passato può farci cambiare le sensazioni che, al presente ci fanno vivere esperienze opposte: Ricordiamo di essere stati lieti,senza essere lieti; ricordiamo con letizia la passata tristezza e con tristezza la letizia; siamo memori di antichi desideri, senza avere desideri; ci sovveniamo senza provare paura di aver provato talvolta paura. Ciò avviene perchè spirito e corpo sono entità diverse. Quindi accostarsi ai sogni, passeggiando con i sogni che le vetrine accendono in noi, ci permette di possedere in una volta: passato,presente e futuro. |
Inviato da: virgola_df
il 02/10/2011 alle 09:29
Inviato da: virgola_df
il 23/04/2011 alle 22:45
Inviato da: crisalide6
il 24/03/2011 alle 11:17
Inviato da: alba_chiara5
il 07/03/2011 alle 21:54
Inviato da: virgola_df
il 28/02/2011 alle 10:06