dalmar

Terzo giorno

E siamo al terzo giorno, una mattinata cominciata bene con il tuo messaggio che mi ha svegliato, una telefonata dolcissima prima di pranzo, beh anche se non ero felice per la lontananza tutto sommato ero contento. Una telefonata il pomeriggio e poi via a fare una nuotata e una corsetta per riprendere la forma, fin qui tutto normale.

Il messaggio a cui hai risposto e poi la telefonata che mi ha intristito la serata, ti chiamo e chiudi il telefono, dopo un po il tuo messaggio che mi dice che non potevi rispondere, lo sapevo visto che mi avevi avvertito di questa possibilità e vabbe mi chiamerà più tardi.

Due ore e mezza ad aspettare un tuo squillo o nua tua chiamata ma niente, decido di chiamarti io... Una telefonata che forse poteva essere definita da amici, e niente di più...

Mi rode e ti mando quel messaggio con scritto che a questo punto era meglio dirmelo subito che nnon mi volevi sentire e dopo due secondi la tua telefonata, dove dicevi che avevi mangiato da poco, finito di andare al bagno e tante altre cose che non ho nemmeno capito...

Mi hai chiesto se ero arrbbiato? No non sono arrabbiato è solo che vedo tutto quello che avevamo costruito andare via, e da pessimista quale sono gia avevo immaginato, ma uno conto è pensarlo e un conto e viverlo...

beh ci siamo lasciati con un laconico "dai ci sentiamo dopo, ciao" io adesso avdo a letto e non so se risponderò, quindi ti lascio qua la buonanotte... buonanotte amore...