Un giorno saresti diventato un grande manager, un giornalista. Poi la vita parte con le prime legnate e tu hai iniziato con i compromessi. A casa non ci sono pių soldi. Qualcuno si ammala. Un amico muore. Problemi di droga. Non trovi lavoro. Lui o lei ti molla. Le illusioni cadono una dopo l'altra. Tu incassi, bleffi, rilanci, ma il fiato č sempre pių corto. Ti ridimensioni ancora. Fai sogni sempre pių piccoli. E a forza di ridimensionarti, sei finito in qualche schifo di posto a fare finta di vivere, finta di lavorare, finta di amare. Ma quei sogni di quattordicenne non ti mollano mai, ti stanno addosso tutte le notti come una muta di cani.
220 giorni all'esecuzione
Un giorno saresti diventato un grande manager, un giornalista. Poi la vita parte con le prime legnate e tu hai iniziato con i compromessi. A casa non ci sono pių soldi. Qualcuno si ammala. Un amico muore. Problemi di droga. Non trovi lavoro. Lui o lei ti molla. Le illusioni cadono una dopo l'altra. Tu incassi, bleffi, rilanci, ma il fiato č sempre pių corto. Ti ridimensioni ancora. Fai sogni sempre pių piccoli. E a forza di ridimensionarti, sei finito in qualche schifo di posto a fare finta di vivere, finta di lavorare, finta di amare. Ma quei sogni di quattordicenne non ti mollano mai, ti stanno addosso tutte le notti come una muta di cani.