Quante Volte....

Post N° 8

Cercare sempre di più

E intanto le cose mi portano a cercare sempre di più,
a scavare nel fondo di un anima, che risulta senza fondo,
priva di fine perchè desiderosa anch'essa di venir fuori
da un momento all'altro.
In questa ricerca nascono al dì là di tutto questi momenti:


"mi trovo davanti ad un'esposizione d'immenso
mi trascina lungo tutta la mia fisicità
mi lascia senza nutrimento perchè lei
è nettare da cui cogliere energia.

l'anima cosi tanto suggestionata da
tutto questo, si lascia e non oppone
resistenza alcuna.

la gioventù lascia posto alla saggezza
di trentanni ormai al tramonto,

cosi loro
portano alla ragione
e fanno eco dentro di me
nel capire che
è mportante
è immenso
un attimo unico senza ma e senza sé.

Perchè guardarla non è stato
perche guardarla non sembrava
perche guardarla era ed è unica cosa!"

ritorno pensando a te....

E tiepide le mie sensazioni
si posano lungo il brivido
della tua pelle

tuoi ambiziosi sguardi
inebetiscono il mio
pensiero

calor che puoi donare
nulla lascia presagire

offusca tutto nel mio corpo
e cosi tu mi appari

tiepido raggio di sole
in una grigia milano

mi accoglie ogni giorno
nel parco a regalarmi oblio

pur cosi lontana
anima contenta oltremodo

cosi come uno scolaro
ad imparar da un sorriso

ora ti ricordo infondo
al mio mare

fu tutto un attimo
uno stupendo
fuggevole attimo !

Se servisse

Se servisse a sentirmi
libero scriverei nude parole ogni
istante. Al ritmo di un sorriso perduto
Di una carezza che non arriva mai…
Che fu e non arriva più
Questo passato che penetra nella mia ansia di vivere e sgozza tutto
l’entusiasmo, nudo semplicemente nudo
Impregnato del sangue dei miei omicidi dell’anima
che perpetuo ogni ennesimo giorno passato su questo pianeta.
Senza accorgermene con palese evidenza mi ritrovo qui.
Arenato nei ricordi nelle mie paure.

...senza me

Impallidito ad aspirare la sorte
Mi faccio forte forte
Immaginandoti sempre lontano da me
Nel freddo inverno che
in quei luoghi bussa sempre
rigidamente dentro
Le nostre vite.
E la tua esistenza a me cosi
cara mi porterebbe
a chiederti in ogni istante come stai.

...queste parole

Ecco queste parole
adagiarsi su questo foglio.

Ansiosi pensieri hanno preceduto e
altre parole che non leggerai mai,
incredulità
alla loro sincera onestà,
potrebbero generare in un animo
sospettoso.

E’ un attimo e ti inoltri in quel recinto d’emozioni
interpretando
come una nota musicale
tutta l’armonia del vento
che mi soffia dentro
intenzionato a sfiorare il viso
cercando di carpire un tuo sorriso.

Prostituisco mie emozioni,
viaggiando verso te
sentendomi come al solito

mi nascondo al posto mio
metropoli colma di passanti a visitarmi gli occhi
ad interpretar cosa nascondono, ritorno
ad assaporare i musicanti e le strofe dell’anima
sei già via
sei già lontana.

riflettendo l'anima su di un bagnasciuga

mi faccio accarezzare
dalle spiacevoli incertezze
che mi circondano l'anima...

uniche compagne che
destabilizzano tutto
ma che si spogliano
delle loro ruvida natura
per insinuarsi
nei meandri dello
spirito...

il mio spirito
fiaccato e stanco
che gonfia il petto per
contrastare l'anima
di un dicembre
ormai stanco.

Per iniziare......