lacrime di stelle

Ciaooo :-))

Una grande differenza è quella che caratterizza il vivere e il sopravvivere. Odio sopravvivere, vorrei vivere...ma mi rendo spesso conto che sopravvivere rappresenta il male minore...ma poi quando penso a tutto quello che mi sto perdendo,una brutta sensazione mi assale e provo a vivere...ma non è così semplice!!! Buona notte!

Capisco perfettamente quello che provi perché è la stessa cosa pure per me. tutto il mondo è una giungla in cui vigono diverse leggi come ad esempio quella del più forte e quella del più furbo. io al contrario soppravvivo salvaguardando la mia personalità e la mia spontaneità in mezzo a questo mare di fago di ipocrisia e abusivismo. cerco di vivere nel senso che tu dici. mi viene in mente quella canzone (frs di sinead O' Connor) in cui si dice "everybody is looking for something, some of them want to abuse you, some of them want to be abused...", nn so se hai presente... spero che qnt hai qui sopra scritto non sia nato come risposta a qnt detto da Wilde. perché lui critica i morti viventi, quelli che vedi in giro, con tutto quel trucco, quei vestiti, ma con gli sguardi vuoti e con facce tristi e desolate. i morti viventi oggi non sono i miserables di Victor Hugo dell'800: sono quelli che credono che assogettandosi alle leggi del mercato e del denaro sperano di vivere felici senza sofferenze, ma invece sono i primi a morire, oltre che moralmente,anche nell'anima. è già molto quello che fai: sopravvivere!!! ma capisco cmq la tua esigenza di vivere come tu vorresti. Fairy260

Grazie per questa bella risposta...i morti non so se hai avuto la possibilità di leggere il mio post intitolato 0...lì faccio riferimento a quelli che per me sono i vivi e a quelli che sono i veri morti dentro!!! Grazie mille per questa risposta...e buon inizio di settimana!

appena finisco col cioccolato... gnam lo leggo, I promise. ciao e figurati per la risp.

in vena di aforismi eh..adoro quel geniaccio dandy esteta di Oscar...un'idea che non sia pericolosa non è degna di chiamarsi idea!le cose peggiori sono sempre state fatte con le migliori intenzioni!!Jack..anzi...Wilde

E' IL MIO MITO!! mi sento una wilde in gonnella, in comune ho tutto (anche il segno zodiacale) tranne il fatto che sn na femminuccia. sai che leggendo de profundis di wilde mi rendo conto che non è gay? appena lo completo ci scrivo una recensione da urlo... con riferimenti etimologici e traduzioni mancate dall'inglese all'italiano... scopri chi era veramente Wilde leggendo qst lettera dal carcere, profundis. ciao

beh in effetti un pò gay lo era..ma tante cose bisogna interpretarle..se un personaggio è estetico al massimo non significa che non disdegna di un pò di gnocca!

per vivere davvero bisogna saper risplendere nelle avversità..sopravvivere non è sempre un male,ci sono momenti in cui l'alba è lontana e la notte può aiutarci a riflettere. colmpilmenti per il blog.lo metto anch'io tra gli amici. ciao