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« Beppe GrilloTasse e immigrati »

Aurel e la "Drola"

Post n°252 pubblicato il 03 Gennaio 2012 da danilo_restagno
 

Aurel Codrea era un giocatore di rugby della squadra "Drola" che partecipa al campionato di serie C regionale piemontese; drola in piemontese è un termine ampio che indica qualcosa o qualcuno strano, bizzaro come può esserlo una squadra sportiva in un carcere.
E', per l'appunto, una squadra particolare perchè è formata da detenuti del carcere "Lorusso e Cotugno" di Torino che giocano tutte le loro gare in casa nel campo del carcere.
Il rugby faceva sentire Aurel libero e le partite erano la sua ora d'aria; il 31 dicembre a poche ora dalla fine dell'anno si è ucciso.
Non so per quale ragione fosse in carcere, sicuramente aveva commesso delle colpe ed era giusto che pagasse, ma in questa lunga fila di morti in carcere c'è qualcosa che va oltre la giusta detenzione.
Il rugby e lo sport in generale con queste attività riscattano tante brutte pagine di cronaca e hanno  dato la possibilità ad Aurel di sentirsi, per un pò, libero.

 
Rispondi al commento:
Utente non iscritto alla Community di Libero
scumpa il 06/01/12 alle 17:30 via WEB
Scrivo per gridare la rabbia contro la gestione di queste strutture e per urlare il mio dolore perchè lui Aurel era il mio migliore amico speciale. Era la persona piu' dolce e getile che io abbia mai incontrato. Mi ricordo le giornate che gicavamo a calcio nel cortile del condominio o quando gli mandavo un sms per farmi portare una bottiglietta d'acqua...o quando mangiavamo i panini sulle scale del condominio...o quando mi dava i consigli nei miei momenti bui... Lui adesso è un angelo lassù...il mio angelo speciale! Aurel ti ho voluto bene con tutta me stessa e tu questo lo sapevi!! Adesso faccio come mi hai detto tu quella volta che ti ho urlato in mezzo alla strada che ti volevo bene...terro' la testa su e andro' avanti!! Scumpa ta.
 
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