LeNote_DellaMiaVita

Il cantante britannico Robbie Williams
cominciò la carriera musicale
nel 1990 con i Take That,
un gruppo che in breve tempo divenne
uno dei più noti e seguiti del periodo.
Ben presto, però, manifestò insofferenza
nei confronti degli  altri membri della
band e anche con gli agenti degli stessi
tanto che nel 1995 fu cacciato per la sua
condotta poco corretta e poco consona
all'immagine che il gruppo cercava di avere.



La sua carriera solista iniziò quindi nel 1996
e allora i media britannici e non
prevedevano che non avrebbe mai avuto
successo come singolo cantante.
Invece i fatti li smentirono e Robbie divenne
ben presto una celebrità nel Regno Unito,
anche se mai riuscirà a raggiungere lo
stesso successo anche negli U.S.A.
Nel luglio del 2010,  dopo 15 anni
dal suo allontanamento, tornò con i
Take That ma solo per un breve periodo,
perchè da  ottobre 2011 riprese
a lavorare come solista.
Secondo singolo estratto dal sesto album
di Robbie Williams " Intensive Care" del 2005,
"Advertising Space" è un brano che
il cantante dedica al grande Elvis Presley.



Naturalmente questo lascia intendere che
anche lui è un suo grande fan
e a mio parere è molto bello che un
artista contemporaneo si ricordi del Re.
La sua ammirazione è tale che in
un'intervista ha affermato che ogni volta
che sta per incominciare un concerto chiede
ad Elvis di dargli la forza necessaria.
Grandi verità sono poi contenute
nel testo, soprattutto quando si
scaglia contro la spettacolarizzazione
persino della morte.



Questo, infatti non è un testo che tratta
i temi cari del pop come l'innamoramento
e l'amore, ma affornta un altro
aspetto della realtà.
Merito questo del nuovo paroliere
di  Williams, Stephen Duffy,
che non fa  rimpiangere
il predecessore Guy Chambers e che fornisce
gran testi alla capacità interpretativa
che Robbie possiede senza pari
sia su disco che sul palco.
Con questo brano l'artista conferma di
aver raggiunto quella maturità che egli
stava inseguendo da quando
aveva lasciato i Take That.



E' sicuramente una canzone elegiaca e triste,
che descrive la parabola di una star,
dal momento della massima notorietà a
quello della disperazione e della morte. 
 Nel video ufficiale Williams imita in
tutto Elvis, dal modo di vestir a
quello di atteggiarsi e cantare.
C'è chi in questo ha visto un
ulteriore significato:
il voler testimoniare che gli emulatori
sono destinati a morire e che solo
l'originale resta in vita.
Non so se sia questo il significato
autentico del brano, ma sicuramente
il nome di Elvis
è rimasto e resterà nella storia.
E noi oggi siamo qui a testimoniare
che non sarà mai dimenticato.

...non c’è un modo sulla terra per sapere
cosa c’era nel tuo cuore
nel momento in cui ha smesso di battere
l’intero mondo si impressionò
una tempesta stava scatenandosi a causa tua
aspettando che Dio la fermasse
e su fino al tuo collo nell'oscurità
tutti attorno a te erano corrotti
dicevano qualcosa
non c’è dignità nella morte
per vendere al mondo il tuo ultimo respiro
stanno ancora lottando
per quello che hai lasciato...
...attraverso i tuoi occhi
il mondo stava bruciando
per piacere sii gentile
sto ancora imparando
tu sembri dire come se
ci tenevi a sorprendere
loro ti avvelenarono col compromesso
quando te ne sei accorto?
tutti preferiscono le tue bugie a te
un agente speciale per l’uomo
attraverso il Watergate e il Vietnam
nessuno se ne importò realmente
hai pensato che la CIA lo abbia fatto?...



...ti ho visto mentre stavi ai cancelli
quando Marlon Brando passava a miglior vita
tu avevi quello sguardo sul viso
spazio pubblicitario
e nessuno ha imparato dai tuoi errori
lasciamo che i nostri profitti si sprechino
tutto quello che resta comunque
è uno spazio pubblicitario
ho visto tua figlia
amico, è davvero carina
ero spaventato ma volevo avvicinarmi
amico, lei ti assomiglia tantissimo...