Mi sto mentalmente preparando allo Step Two, il pranzo di Natale. Credo di avere accettato il fatto che ci saranno dei bambini sotto i dieci anni e che probabilmente urleranno. Ho accettato il fatto che verso le cinque di questo pomeriggio boccheggerò su un divano come una balena spiaggiata. Ho accettato la possibilità che qualcuno accenni a convincermi che mi trova benissimo quando so con assoluta certezza che non è vero.
Quello a cui non sono ancora preparato è rispondere a domande del tipo Come stai? e Cosa fai di bello? Il desiderio di essere altrove mi tradirà con inaspettate e originali manifestazioni che ancora ignoro.
Jingle bells, jingle bells... jingle all the way...