fluido verbale

flusso di coscienza

vorrei calare nel silenzio delle oscenita' e frastornato fondermi con l'intelligenza mortale della farfugliante ed oscura calamita' ventricolare del mio subconscio!
cosi' facendo riuscirei a districarmi tra le foglie di un autunno cardiaco che m'impone deliberata disinvoltura.

Pillole di rarita' si affacciano su giardini intrinsechi di fango rantolando ossidi e monossidi di opulenza ... attratto dall'eterno fragore di carri e gastronomie, le piu' disparate, discerno inutili sguardi dai piu' molesti. ribollo sognando di notti passate in preda a rigorose visioni nostalgiche, ma riesco tuttavia a carpire fatti e leggende per me aliene ...

non capisco e non me ne vanto ... la qualita' ormai fuorviante della staticita' mi rende nero e catabolico ... anodizzato da bagliori scalfiti in attimi di ragione, quel che chiedo non e' tanto....

.... e non chiederlo costa ancor di piu'

mi affido, cosi', ad una citazione: "E d'un tratto capii che il pensare e' per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione" .......