Amica...

Bella domanda... ormai la mia cartolibreria è uscita dal momento di difficoltà che aveva, grazie anche alle numerose nottate che senza sosta ho dovuto fare per non scontentare tanti clienti, dopo che terze persone avevano provato a crearmi tanti casini. Ma chi mi conosce bene sa che la cartolibreria non è proprio tutta la mia vita... O meglio...lo sarebbe anche se lo avessi scelto io... il fatto, che molti già conoscono, è che io in effetti dovevo solo "aiutare" mio marito in questa "sua" attività e invece, quando lui è andato a lavorare fuori, me la sono ritrovata così tra capo e collo e mi sono ritrovata a dover combattere tra fatture, dare e avere e clienti, molti dei quali quasi insopportabili... e mi sono ritrovata a dover mollare tutto a un esame dalla laurea, una laurea che aspettavo con tanta ansia, una laurea in LETTERE CLASSICHE con indirizzo storico archeologico; una tesi sperimentale; un'insegnante che voleva farmi fare anche il dottorato di ricerca; una passione che mi infervorava e che ormai coltivo solo sui siti internet e sulle riviste specializzate. La mia passione era insegnare: adoravo insegnare e lo adoro tuttora che lo faccio fra ripetizioni saltuarie di latino e greco, italiano e storia, che mi tengono impegnate anche quei pochi momenti della pausa pranzo e del dopo chiusura negozio! Insomma la mia laurea mi è rimasta sullo stomaco.

Ieri, per farla breve, mi ha chiamato una scuola privata e mi ha fissato un colloquio per lunedì mattina... io ho detto istintivamente di sì e non so che cosa farò quando mi proporranno dopodomani di avere qualche allievo a cui dover spiegare da zero le materie che mi appassionano. Ma il vero problema non è tanto il fatto di dover faticare due volte dovendo fare un doppio lavoro: il problema reale è mio marito. Ogni volta che ricomincio con le mie ripetizioni, prima sopporta un pò e poi mi dice che invece di perdere tempo con le teste di zucca potrei approfittarne per dare una spazzata in più a casa... insomma finiamo sempre per litigare (come al solito)... Possibile che non riesca a capire che se sono stata disposta a lasciare in sospeso tesi, dottorato di ricerca e sassi antichi (come li chiama lui) forse non sono poi così disposta a mollare del tutto la mia vera passione che è l'insegnamento? Io non so che fare... amo lui, ma amo anche le MIE materie...boh!!!